Sant’Atanasio
Cinque volte costretto all’esilio. Perseguitato da eretici e imperatori per la sua indomita difesa della fede cattolica e, in particolare, della divinità di Gesù Cristo, quando tutta la cristianità rischiava di farsi ariana. Non per nulla, venne chiamato «la colonna della Chiesa».


San Giuseppe Lavoratore
Pio XII istituì la festa di «San Giuseppe artigiano» per aiutare i lavoratori a non perdere di vista il senso cristiano del lavoro.


San Pio V
Fu uno dei maggiori personaggi della Riforma cattolica, difese la retta fede dalle eresie e legò il suo nome alla battaglia di Lepanto. Promosse una riforma morale del clero e del popolo. Fu sempre paterno con i poveri e gli ammalati, e si preoccupò di favorire i servizi sanitari.


Santa Caterina da Siena
Compatrona d’Italia e d’Europa, ebbe il dono della scienza infusa e scrisse una gran quantità di lettere alle maggiori personalità del ‘300, avvertendo che «niuno Stato si può conservare nella legge civile in stato di grazia senza la santa giustizia».


San Luigi Maria Grignion di Montfort
Fu autore di grandi testi di spiritualità come il Trattato della vera devozione alla Santa Vergine. E, due secoli dopo, san Pio X non solo raccomandò di leggere l'opera ma accordò per iscritto la Benedizione Apostolica “a tutti quelli che leggeranno questo Trattato”.


Domenica della Divina Misericordia
Il 22 febbraio 1931 Gesù apparve a santa Faustina in una veste bianca con la mano destra benedicente e la sinistra poggiata sul petto, da cui fuoriuscivano due grandi raggi. Il Signore fece una grande promessa a tutti coloro che ne avrebbero venerato l'immagine.


San Pascasio Radberto
Difese e spiegò mirabilmente la dottrina sulla presenza reale di Cristo nell’Eucaristia. E intuì l'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.


San Marco
Come riferisce lo storico Eusebio di Cesarea, san Marco scrisse il secondo Vangelo su diretta esortazione dei primi cristiani di Roma, attratti dagli insegnamenti di san Pietro, di cui l'evangelista era collaboratore. Il suo simbolo è il leone alato perché il suo è il Vangelo in cui Cristo profetizza più volte la propria Risurrezione.


San Fedele da Sigmaringen
Subì il martirio ad opera dei calvinisti, in mezzo ai quali operò molte conversioni. «Sono stato inviato a confutarvi, non ad abbracciare la vostra eresia. La religione cattolica è la fede eterna, io non temo la morte», disse ai suoi carnefici.


San Giorgio
Il suo culto è esteso e antichissimo, attestato fin dal IV secolo, epoca a cui risale il suo martirio.


San Leonida di Alessandria
Martire sotto Settimio Severo, era il padre di Origene.


Lunedì dell’Angelo
Oggi, per la liturgia della Chiesa, è in senso proprio il Lunedì dell’Ottava di Pasqua. Ma tale giorno, in Italia, viene più comunemente chiamato «Lunedì dell’Angelo» e associato, per tradizione, al ricordo dell’annuncio angelico della Risurrezione di Gesù.

