Beata Vergine Maria di Loreto
Oggi si ricorda la traslazione della Santa Casa di Nazaret, che il 10 dicembre 1294 fu trasportata in volo dagli angeli nel territorio delle Marche. Non era la prima traslazione miracolosa né sarebbe stata l’ultima, come avvalorato da varie testimonianze storiche e analisi scientifiche aventi ad oggetto le tre sacre pareti.


San Juan Diego Cuauhtlatoatzin
Era un umile azteco a cui il sabato mattina del 9 dicembre 1531 apparve la Beata Vergine Maria, la prima di un ciclo di cinque apparizioni complessive. Iniziò così la straordinaria storia della Madonna di Guadalupe.


Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Le origini immacolate della Beata Vergine «erano state preordinate nell’unico e identico decreto dell’Incarnazione della Divina Sapienza» (Ineffabilis Deus).


Sant’Ambrogio
Per la sua opera a salvaguardia della dottrina, è stato proclamato Dottore della Chiesa. Fu anche autore di inni sacri. E quando, a rischio della vita, si barricò con i fedeli dentro una basilica per non cederla agli ariani, introdusse il canto antifonale, uno dei suoi numerosi apporti alla liturgia.


San Nicola di Bari
Fu vescovo di Myra. Tra i suoi vari patronati, è venerato come protettore dei bambini. Dalla sua figura si è sviluppato con il tempo il mito di Santa Claus. La denominazione «di Bari» si deve alla traslazione nel capoluogo pugliese, nel 1087, di buona parte delle reliquie.


San Saba Archimandrita
Fondatore di particolari tipi di monasteri, detti «laure», ha giocato un ruolo rilevante nella diffusione del monachesimo orientale.


San Giovanni Damasceno
Fu capace di confutare l’allora diffusa iconoclastia, difendendo il culto delle sacre immagini con una profonda teologia che si basa sul fondamento della fede cristiana: l’Incarnazione.


San Francesco Saverio
«Talmente grande è la moltitudine dei convertiti che sovente le braccia mi dolgono, tanto hanno battezzato», scriveva san Francesco Saverio, patrono delle missioni, il cui esempio può essere un potente antidoto in tempi di crisi per la fede.


Santa Bibiana
Il suo martirio si colloca nella parentesi storica dell’impero di Giuliano l’Apostata, il quale cercò di restaurare il paganesimo.


San Charles de Foucauld
Prima della conversione, fu un celebre esploratore. Dal suo amore per l’Eucaristia sgorgò quello per ogni uomo. Fu così che divenne «il fratello universale», al cui carisma si ispirano oggi tanti gruppi e congregazioni di laici e religiosi.
Sant’Andrea
Fu il primo apostolo a condurre Pietro da Gesù. Subì il martirio in Grecia, a Patrasso, dove venne crocifisso su una croce a forma di X, da lui scelta perché si riteneva indegno di morire nello stesso modo del Signore.


San Francesco Antonio Fasani
La sua vocazione aveva trovato terreno fertile nella famiglia, che ogni sera si riuniva per recitare il Rosario davanti a un’immagine dell’Immacolata. Esortava alla Comunione quotidiana.

