Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Galdino a cura di Ermes Dovico

Economia


Caro bollette, effetto di una strategia energetica suicida
TRANSIZIONE VERDE E DIPENDENZE

Caro bollette, effetto di una strategia energetica suicida

Ieri sera, dalle 20 alle 21, circa 8mila comuni italiani hanno spento le luci sulle loro sedi amministrative e su alcuni dei monumenti principali. Lo hanno fatto per protestare contro il caro bollette. Il governo prova a metterci una pezza, con sgravi e sussidi. Ma è la strategia energetica che lascia a desiderare.


La ripresa che non c'è. Ma Draghi resta saldo al potere
CRISI ECONOMICA

La ripresa che non c'è. Ma Draghi resta saldo al potere

I segnali della crisi economica sono molto gravi, con l'inflazione più alta dagli anni Ottanta, l'impennata dei costi dell'energia e le industrie che cessano l'attività per l'aumento delle spese. In altri tempi sarebbe caduto il governo. Al contrario, l'esecutivo Draghi regge bene, perché i partiti sono troppo lacerati al loro interno. 


Le banche centrali ce l'hanno fatta. È arrivata l'inflazione
IL PREZZO DI TEORIE SBAGLIATE

Le banche centrali ce l'hanno fatta. È arrivata l'inflazione

A forza di iniettare fiumi di liquidità creata dal nulla, è esplosa l’inflazione, la “medicina” che le Banche centrali stanno somministrando per abbattere il valore reale dei debiti fuori controllo. Il conto lo paga la classe media e medio-bassa, dai piccoli risparmiatori ai titolari di redditi fissi: salari, stipendi e pensioni. Il “socialismo finanziario” fa un ulteriore passo in avanti.

- LA RIPRESA CHE NON C'È di Ruben Razzante


La compagnia aerea: Ita, così giovane e già così in perdita
DOPO ALITALIA

La compagnia aerea: Ita, così giovane e già così in perdita

Ita è la nuova compagnia di bandiera dopo la fine di Alitalia. In due mesi e mezzo di vita ha perso 170 milioni di euro, più di 2 milioni al giorno. La quarta ondata di Covid ha quasi del tutto fermato i viaggi e il carburante è rincarato. I vertici dell'azienda ostentano ancora ottimismo, ma temono una class action degli ex dipendenti Alitalia.


Ma quale ripresa? È un lockdown mascherato
ECONOMIA IN GINOCCHIO

Ma quale ripresa? È un lockdown mascherato

Esercizi commerciali aperti, ma vuoti. Sono gli effetti del terrorismo psicologico alimentato dai media, delle assurde regole su green pass, conteggio dei casi, quarantene, autosorveglianze. Siamo a un lockdown di fatto, come denunciano Confesercenti e le altre associazioni di categoria.


Omicron è meno pericolosa? Intanto ha atterrato il Natale
COVID E TURISMO

Omicron è meno pericolosa? Intanto ha atterrato il Natale

Omicron è una variante che, dai suoi stessi scopritori in Sudafrica, viene considerata più contagiosa, ma meno pericolosa rispetto alle precedenti. Ma la paura di Omicron sta provocando, sotto Natale, danni immensi al turismo. 


Dopo la crisi pandemica, arriva il "socialismo benevolo". E non va tutto bene
COVID E POTERE

Dopo la crisi pandemica, arriva il "socialismo benevolo". E non va tutto bene

I media italiani evidenziano con toni compiaciuti e adulatori la forte ripresa economica in atto nel nostro Paese. Ma non va tutto bene. Il settore turistico, alberghiero e, in generale, il mondo delle piccole e medie imprese e delle partite IVA sta attraversando ancora una fase di grande affanno. I conti pubblici sono ancor meno in equilibrio, con l'esplosione del debito pubblico. E per la ricostruzione? I piani europeo e italiano prevedono una fase di ripresa diretta dalla politica, con criteri dirigisti e paternalisti.

- NON CI SONO SOLDI PER CURARSI di Riccardo Cascioli


"Noi partite Iva strozzate" dallo Stato e dall'usura
INTERVISTA/ CHIARA PAZZAGLIA

"Noi partite Iva strozzate" dallo Stato e dall'usura

Benché si parli di "boom" economico, sono sempre di più le saracinesche che chiudono. Le partite Iva sono le più colpite dal triplice attacco di chiusure, rincaro dei prezzi e tasse. Che oggi devono essere pagate, senza sconti. Molti rischiano di finire falliti o in mano agli usurai. Ne parliamo con Chiara Pazzaglia, associazione Partite Iva Milano, Monza e Brianza.


Il bolivar digitale non ferma l'inflazione in Venezuela
MISERIA DI REGIME

Il bolivar digitale non ferma l'inflazione in Venezuela

È entrata in vigore la nuova riconversione monetaria in Venezuela, con la quale il regime di Nicolás Maduro ha tolto sei zeri alla moneta per cercare di semplificare le transazioni. Le transizioni sono solo digitali, perché la banca centrale non può permettersi di stampare altre banconote. E i venezuelani hanno un potere d'acquisto sempre inferiore.


Turismo, nuova vittima della narrazione catastrofista
PIOGGIA DI DISDETTE

Turismo, nuova vittima della narrazione catastrofista

La narrazione catastrofista del Covid è tornata a mietere vittime e arrivano le disdette in vista delle vacanze di Natale. Le perdite per l’economia potrebbero arrivare a 10 miliardi. Un macigno per un settore che nel 2020 ha già perso oltre 100 miliardi.


Soldi europei, prepariamoci alla delusione
CRISI

Soldi europei, prepariamoci alla delusione

Una ingenua euforia sui soldi europei in arrivo (per il Pnrr) potrebbe rivelarsi foriera di amare delusioni e atroci sofferenze per il sistema Italia. Già si denunciano i primi sprechi nei progetti ecologisti. E anche il rischio di "surriscaldamento" di settori in cui si devono realizzare troppi progetti in troppo poco tempo. Intanto tutto sta rincarando


Xi Jinping, un'assenza ideologica dal G20
CINA

Xi Jinping, un'assenza ideologica dal G20

Oltre alla passerella dei potenti della terra, confluiti a Roma per il G20 (che inizia oggi), notevoli sono le assenze. Manca Vladimir Putin e soprattutto è assente Xi Jinping. Il presidente cinese, protagonista degli scorsi summit, sta dando una stretta al capitalismo interno e agli scambi internazionali della Cina. Sta probabilmente dando inizio a una nuova fase molto più comunista.