Il censimento, Quirinio e la precisione di san Luca
Al tempo della nascita di Gesù, la Giudea faceva parte della provincia senatoriale romana della Siria. Più personalità romane avevano incarichi riguardanti la regione. A differenza di Tertulliano, che lo attribuisce a Senzio Saturnino, san Luca riferisce il censimento a Quirinio, quando questi era governatore della Siria. L’evangelista specifica che si trattava di un “primo censimento” (il secondo avvenne anni dopo). E la storia gli dà ragione.
Assoluzione generale, i criteri che oggi mancano
I Vescovi del Nord-Est e del Nord-Ovest sono concordi nel promuovere, seppur con modalità diverse, l’assoluzione generale per le feste natalizie e la Penitenzieria appoggia il sussistere, in tempo di Covid, della «grave necessità». In realtà questa richiede l’impossibilità oggettiva di avere un congruo numero di sacerdoti per confessare. Non è questa la situazione e le norme canoniche sono chiare.
Giuseppe e il matrimonio con Maria, mistero di salvezza
Dalle nozze con Maria derivano a Giuseppe la partecipazione «all’eccelsa grandezza di lei» (Leone XIII) e i diritti paterni su Gesù. I due santi sposi, entrambi vergini, con la loro obbedienza alla volontà divina e l'accoglienza del Salvatore diventano la coppia che, diversamente da Adamo ed Eva, «costituisce il vertice, dal quale la santità si espande su tutta la terra» (Paolo VI). Dal loro matrimonio bisogna allora partire per una vera catechesi sulla famiglia.


Natale, ogni sacerdote potrà celebrare fino a quattro Messe
Per favorire la partecipazione dei fedeli in tempo di Covid, il prefetto della Congregazione del Culto divino, Robert Sarah, ha firmato un decreto che dà ai vescovi la possibilità di consentire ai sacerdoti di celebrare quattro Messe per le solennità di Natale, Maria SS. Madre di Dio ed Epifania. Permesse altre concessioni nei giorni feriali (due Messe), nonché nelle domeniche e feste di precetto (tre Messe).
Zaccaria, sacerdote della classe di Abia
Gli scettici sul 25 dicembre quale data del Natale non hanno fatto i conti con la precisione didascalica di san Luca, che nel primo capitolo del suo Vangelo riporta un’informazione rilevante: Zaccaria era della classe di Abia e quando ebbe l’annuncio della nascita di Giovanni stava officiando nel tempio. Questo fatto ha delle ricadute sul calcolo del giorno di nascita di Gesù.
Comprare in convento per aiutare le comunità in crisi
Il virus cinese non può intaccare il Natale, ma lascerà consistenti macerie economiche in questo preciso periodo dell'anno. L'inevitabile crollo dei consumi sarà un ulteriore colpo anche per le comunità religiose che producono beni artigianali di ogni tipo. Qui una lista di prodotti da comprare anche online.
Erode, morto quando Gesù aveva più di un anno
La proposta dell’anno del Natale della Kalenda (il 42° di regno di Augusto) non si accorda né con il Vangelo di Luca né con lo scoglio della morte di Erode, che non avvenne nel 4 a.C., come invece ritengono molti esegeti interpretando male Flavio Giuseppe. Dallo storico di origine ebraica sappiamo che Erode morì settantenne, due settimane dopo una spettacolare eclissi di Luna. E questo avvenne quando Gesù aveva almeno un anno. Ecco perché.
Permettiamo così al Signore di donarci la vera gioia
Il nostro cuore è in attesa della salvezza, sappiamo che sta arrivando e non sarà il vaccino, perché è solo il Signore che consolerà i nostri cuori. La vera gioia è ormai alle porte della storia e coinvolgerà tutto e per sempre, quindi anche noi, i cuori spezzati, chi sente il peso del passato e del peccato. Purché saremo umili, sapendo cogliere i segni che ci dona il Signore. Fino a provocare ammirazione, lasciando chi ci guarda, stupiti dalla luce che emaniamo.
Sant'Agostino: "Aspettate il Signore per riconoscerLo!"
Soprattutto nel tempo della prova che stiamo vivendo l’Avvento è un richiamo ad alzare il capo e a sperare nel Signore che viene come un ladro nella notte. Sant’Agostino ci indica le condizioni dell'attesa per non perderci il Suo passaggio e per riscoprire ogni cosa per quella che è: un dono di grazia di cui giovarsi per render maggior gloria a Dio.
Patris Corde, il Papa indice l’Anno di San Giuseppe
Nella solennità dell’Immacolata Concezione, a 150 anni dal decreto Quemadmodum Deus con cui Pio IX proclamò solennemente san Giuseppe Patrono della Chiesa, Francesco ha indetto un Anno dedicato al padre di Gesù, onorando la sua castità quale frutto di vero amore. Per i fedeli sarà possibile lucrare speciali indulgenze fino all’8 dicembre 2021.
25 dicembre, una data fondata sulla realtà
Davanti alla tendenza di perpetuare luoghi comuni sulla nascita di Gesù, secondo cui il 25 dicembre è solo una data simbolica, per la fede è invece importante riscoprire la storicità di quell'evento che ha cambiato la storia. A cominciare dal giorno e dall'anno della nascita.
Amare l’Immacolata, la via per imitare Gesù
Durante l’ultimo anno ci siamo avvicinati di più all’Immacolata? L’abbiamo servita? È cresciuto il nostro amore per Lei e perciò per il SS. Cuore di Gesù? Se non ci sono stati progressi, non bisogna scoraggiarsi ma volgersi ancora alla Vergine perché prepari il nostro cuore a purificarsi, accogliere suo Figlio nella Santa Comunione e guadagnare a Lei altre anime. Da un insegnamento di san Massimiliano Maria Kolbe sul significato di vivere come consacrati all’Immacolata.
- LA NASCITA DELLA MILIZIA, RISPOSTA ALLA MASSONERIA, di Ermes Dovico