Pannella è profeta in patria
Venerdì, nella "sua" Teramo, il leader radicale riceverà una Laurea honoris causa in Comunicazione per «le sue straordinarie innovazioni introdotte nel linguaggio politico e comunicativo». Grande comunicatore lo è senz'altro, peccato che sia a servizio della morte.
Non possiamo disinteressarci alla "sponda Sud"
L'Italia non può disinteressarsi alla crisi libica. Non solo per ragioni di sicurezza e di forniture energetiche, ma anche per motivi storici, secolari. Fa cascare le braccia sentire Renzi che afferma di voler "attendere" un intervento Onu.
Quando la sinistra voleva le Brigate anti-Gheddafi di Luigi Santambrogio
L'Italia va alla guerra in Libia? Ecco come
Quando i miliziani jihadisti hanno conquistato Sirte, minacciando da vicino il nostro paese, i ministri di Esteri e Difesa non avevano esitato a parlare di possibile intervento armato. Poi il governo ha fatto marcia indietro. Tuttavia un intervento è nell'interesse dell'Italia.
L'Egitto risponde all'uccisione dei cristiani di Stefano Magni
L'Egitto risponde all'uccisione dei cristiani
Dopo il brutale assassinio di 21 egiziani copti, il presidente Al Sisi risponde bombardando l'Isis in Libia e chiedendo un'azione internazionale. Da un punto di vista religioso, si tratta di un'azione importante: uno Stato arabo risponde, con la forza, all'assassinio di suoi cittadini cristiani.
Quando la sinistra voleva le Brigate anti-Gheddafi
E adesso, dopo che Romano Prodi ha dato il via alle confessioni post mortem (di Gheddafi), eccoli tutti a dire noi l’avevamo detto. Da destra a sinistra è un solo e (quasi) unico autodafé: che errore aver abbattuto il colonnello tripolino e aver creduto alla colossale balla delle primavere arabe.
Pisapia si mette sotto il lenzuolo. Così sogna meglio
Duecento milanesi sabato pomeriggio si portati da casa un lenzuolo bianco e si sono stesi ordinatamente al centro della Galleria Vittorio Emanuele. Perché? Per “sensibilizzare” sugli ultimi migranti annegati tra la Libia e la Sicilia e, come ha detto il sindaco di sinistra Pisapia, per tornare all’operazione Mare Nostrum.
Digiuno, carità e preghiera Ecco perché
Digiuno, preghiera, opere di carità. Sono i consigli che la Chiesa ci propone per vivere bene il tempo della Quaresima. Ecco allora che occorre prendere coscienza del vero significato di questi tre comportamenti. Digiuno, preghiera e carità non possono essere ridotti a puro esercizio formale o di osservanza rituale, ma devono servire a sostenere il cammino di conversione che l'attesa della Resurrezione pasquale esige.
Guida per vivere felici o contenti (almeno per provarci)
E vissero felici e contenti – Manuale di sopravvivenza per fidanzati e giovani sposi: è il titolo del libro di Roberto Marchesini, psicologo e psicoterapeuta. Una guida all’innamoramento dove l’autore analizza, in modo divertente e lieve, i più frequenti errori e offre qualche consiglio per un matrimonio felice e duraturo.
Così la Zanzara rischia di infettare l'informazione
ll giornalismo, come recitano tutte le carte deontologiche, si basa sul rispetto del principio di trasparenza. Artifici o raggiri nella raccolta delle notizie sono leciti solo a determinate condizioni. Di questo si discute tutte le volte in cui nell’occhio del ciclone finisce la trasmissione La Zanzara, in onda su Radio 24.
Almeno capire che ci hanno dichiarato guerra
Attentati in Europa e Califfo alle nostre porte: cos'altro serve per rendersi conto che la minaccia è terribilmente seria? Eppure si continua a sottovalutare il problema del terrorismo islamico. E il presidente americano Obama insiste che i cambiamenti climatici sono una minaccia più grave.
"Sister Gay" guida la carica dei gruppi Lgbt sul Sinodo
Una petizione on-line di raccolta firme che verrà poi recapitata al Sinodo. La fanno alcuni gruppi e movimenti cattolici americani che si battono perché la Chiesa riconosca i diritti di gay e Lgbt. A capo delle associazioni c’è suor Jeannine Gramick: vecchia conoscenza della Congregazione per la Dottrima della Fede.
Pompei, i crolli non suscitano più proteste
Pompei continua a registrare crolli. E qualcuno, come Raffaele Calabrò di Area Popolare, rivolge interrogazioni parlamentari al governo. Le risposte del ministro Franceschini sono vaghe e rassicuranti. Era ben altro il suo atteggiamento, quando al suo posto c'era Bondi.