E ora si faccia subito la riforma di Bankitalia
Le quattro banche ora in pratica fallite erano da anni in cattive acque. Ciononostante le autorità di vigilanza non soltanto non sono efficacemente intervenute, ma hanno anzi lasciato che cercassero di coprire i loro debiti vendendo ai loro clienti titoli di credito “tossici”. Invece di volgersi a riformare la Banca d’Italia e chi altro avrebbe dovuto vigilare e non ha vigilato, si brandiscono le mele marce di casa propria come scusa per buttare via le mele buone.
A Renzi non resta che rottamare anche la Leopolda
Che cosa rimane delle divisioni nel centrosinistra dopo il week-end della Leopolda e la concomitante adunata della minoranza dem a Roma? L’impressione è che, per la prima volta, il raduno annuale nella vecchia stazione ferroviaria fiorentina, anziché celebrare le gesta del suo fondatore, possa avergli nuociuto.
Non basterà un presepe gay a cancellare il Natale
Al posto di Giuseppe e Maria hanno messo due giuseppi che si sono scambiati anche un bacio. L’asinello era impersonato da Matteo Salvini e il bue da Carlo Giovanardi. I Re Magi portavano preservativi e gianduiotti. Questo presepe vivente è stato inscenato davanti alla Galleria di Arte Moderna di Torino.
Linciato il vescovo che offre aiuto agli omosessuali
Finirà così: che verranno a prenderci mentre preghiamo con le candele accese al buio mentre le porte della chiesa sono sprangate. Perché questo è il destino quando si ha a che fare con la polizia del pensiero che si è incaricata di punire, tramite il giornalismo militante, chi è troppo cristiano.Dopo il caso del vescovo di Ferrara, Luigi Negri, ecco quello dell’associazione Courage e del vescovo di Reggio Emilia, Massimo Camisasca, linciati dai guardiani del pensiero unico gender.
COP21, molto rumore per (quasi) nulla
Dopo il protocollo di Kyoto (1997), il presidente Usa Bill Clinton già parlava di accordo storico che avrebbe prodotto un forte impatto positivo sul cambiamento climatico. Diciotto anni e venti conferenze dopo, si usa lo stesso linguaggio alla conclusione della COP21 di Parigi. Quali obiettivi sono stati raggiunti? E cosa ci dobbiamo aspettare adesso?
A destra, ma non troppo. La Francia boccia la Le Pen
Francia, al secondo turno delle elezioni regionali vince la destra, ma non "quella" destra della Le Pen, uscita trionfante dal voto della settimana scorsa. La tattica dei socialisti, astenersi e lasciar correre in pace i gollisti, ha funzionato ancora. Il Fronte Nazionale ha perso ovunque. Ma non demorde.
Non solo povertà e dittatura: il Gambia ora è Stato islamico
Il 12 dicembre il Gambia, uno dei più piccoli stati africani, con una popolazione per circa il 90% di fede musulmana, è diventato una Repubblica islamica, come l’Iran, l’Afghanistan, il Pakistan e la Mauritania. Lo ha stabilito il presidente Yahya Jammeh che, nel darne annuncio, ha spiegato di aver deciso il nuovo nome, Repubblica islamica del Gambia, nel rispetto «dell’identità e dei valori religiosi del Paese».
Se anche i sacerdoti non sanno più parlare di Cristo
Un prete responsabile di una scuola dichiaratamente “cattolica” ha detto che nel suo istituto non verrà celebrata la Santa Messa nel periodo prenatalizio, perché essa costituisce «un gesto troppo forte». Grave che un sacerdote si è arrenda al pensiero unico e rinunci a spiegare le ragioni di una proposta.
Le Ipotesi di Messori e le “sette vite” di Maria
Tra le tantissime suggestioni del libro di Messori Ipotesi su Maria un tema mi ha intrigato: si tratta delle “vite” della Madonna scritte dai mistici. Anzi, dalle mistiche, dal momento che sono quasi tutte donne. Messori parte da un lavoro del mariologo Renée Laurentin, che ne mette in fila sette.
«La gioia della conversione vince tristezza e paura»
In tutto il mondo sono state aperte le Porte Sante per il Giubileo nelle diverse diocesi cattoliche. Papa Francesco ha aperto la Porta Santa della diocesi di Roma a San Giovanni in Laterano, affermando che il Giubileo è una chiamata alla conversione. Oggi «non ci è consentita nessuna forma di tristezza, anche se ne avremmo motivo. La venuta del Signore, però, deve riempire il nostro cuore di gioia».
Fallimenti bancari, è un problema morale
Le quattro banche fallite in questa settimana, sono la dimostrazione ulteriore che le radici profonde della crisi economica risiedono in una crisi morale. L'ateismo pratico vissuto dalla maggioranza fa sì che si dimentichi il principio di rischio da parte degli investitori. E il principio di responsabilità personale da parte dei banchieri.
L'intesa sul clima non è una cosa seria. Fortunatamente
Un accordo alla fine è stato raggiunto e la cosa più significativa è la firma dei rappresentanti di tutti i Paesi. Perché sui contenuti invece è più fumo che arrosto: c'è tempo fino al 2100 per mettersi in regola. Ma se un accordo era urgente, che senso ha dare svariati decenni per l'eventuale rimedio?