Priorità dei cattolici al voto: abolire Cirinnà e DAT
In vista delle elezioni, vari autorevoli commentatori de La Bussola si sono domandati quale sia il ruolo dei cattolici nella vita pubblica. Qui si nota come sia in corso un pesante attacco contro l'inizio e la fine della vita, dalle unioni civili alla legge sulle DAT. Sono queste le due leggi che vanno abolite.
Partiti pronti all'insulto, ma lontani dalla realtà
In nessuna democrazia matura i candidati sono pronti a insultare gli avversari e il loro elettorato come in Italia. Il repertorio è già molto ampio e da ultimo include anche Alessandro Di Battista che dà dei "rincoglioniti" a tutti gli italiani. Ma sulle riforme veramente importanti i partiti tacciono. Spiegare cosa vogliono fare è troppo difficile?
PRIORITA' CATTOLICA: ABOLIRE DAT E CIRINNA' di Antonio Iannaccone
Una Tesla nello spazio: l'uomo torna a sognare Marte
Un’auto elettrica Tesla Roadster sta galleggiando nello spazio. E’ “guidata” da un manichino di uomo che indossa una nuova muta spaziale prodotta da Space X. Egli sta “ascoltando” sull’autoradio Life on Mars di David Bowie. E' il risultato di uno dei più straordinari esperimenti spaziali. L'obiettivo finale è ambizioso: portare l'uomo su Marte
Macerata: buonismo e doppiopesismo, miscela esplosiva
Macerata: mentre tutta la classe politica si indigna per lo stragista mancato Traini, Oseghele, il pusher indagato per la morte di Pamela Mastropietro, a detta del gip, potrebbe tornare presto libero e per lui si esclude la contestazione del reato di omicidio. Un doppiopesismo, soprattutto mediatico, potenzialmente esplosivo.
"Allargare la gabbia". La via francescana al caos cinese
Affaire China. Il punto di vista dei pochi missionari francescani si pone in posizione di equidistanza tra le parti. Intervista al vescovo ausiliare di Hong Kong: "Paure fondate ma se non corriamo il rischio, non vedo come la Chiesa in Cina possa progredire. Stiamo cercando di rendere la gabbia più larga”.
"La Chiesa non fa sociologia antimafia, ma converte"
Prediche sotto controllo antimafia? Anche il procuratore aggiunto di Napoli Airoma boccia il documento licenziato per conto del ministro Orlando da Melloni & co. Che sa di accanimento e dimentica il giudice Livatino. "Scomodo e cattolico vero". Chiesa complice dei boss? "Falso: vedo preti che nel nascondimento hanno favorito la conversione di molti mafiosi". Come? Parlando dell'Inferno e combattendo il relativismo che genera la cultura mafiosa.
Sorondo e la Dottrina social(ista) della Chiesa
La descrizione della Cina come il paese dove meglio si applica la Dottrina sociale della Chiesa, la dice lunga su ideologia e ignoranza che muovono il cancelliere delle Pontificie Accademie delle Scienze e delle Scienze sociali. Ma monsignor Sorondo è solo una pedina...
Chiesa, il problema non è la pedofilia ma l'omosessualità
La vicenda del vescovo Barros con anche la smentita delle affermazioni del Papa è l'esito della influenza che la lobby gay ha conquistato in Vaticano. Ma il caso Cile conferma anche che il problema degli abusi sessuali sui minori da parte di alcuni sacerdoti non ha a che fare con la pedofilia ma con l'omosessualità. Una verità che si vuole nascondere.
Maldive: golpe e contro-golpe nel "paradiso" islamico
Scena da “repubblica delle banane” nelle Maldive. La Corte Suprema vota all’unanimità per la scarcerazione di prigionieri politici e la riabilitazione dell'ex presidente Nasheed, il nuovo presidente Yameen fa arrestare due giudici e i tre ancora liberi annullano tutto. Ma il problema è molto più profondo di questo "golpe".
La Scuola di Bologna vuole prendersi anche l'Antimafia
Galantino accusa il tavolo ministeriale su Mafia e Religione definendolo "banale e arrogante". Ma l'obiettivo non è il Guardasigilli, bensì il suo "tifoso" Alberto Melloni, che con il vescovo "dosettiano" di Palermo confeziona uno studio per accusare la Chiesa di non fare lotta antimafia.
Contro il centrosinistra: fare argine, ora come allora
In passato i governi di centrodestra non hanno imposto alcuna legge contro vita e famiglia. Poi sono arrivati i governi di centrosinistra e abbiamo avuto di tutto. Che fare? Non rimane che fare argine come si diceva nel 1948, quando i cattolici votarono in massa Dc, pur con tutti i limiti, già allora, di quel partito, per fermare i comunisti.
Ossessione antimafia: lo Stato vuole controllare le omelie
Una parrocchia che si fa tribunale del popolo e un vescovo che diventa procuratore generale obbligato a denunciare il minimo sospetto di mafiosità. E in mezzo sacerdoti come osservati speciali per concorso esterno le cui omelie vengono tenute d’occhio da un osservatorio statale. E' il punto centrale del Tavolo 13 su Religione e Mafia promosso dal ministero e coordinato da Alberto Melloni e che la Cei ha bocciato. Con questo criterio trionfa il sospetto e il pregiudizio, proprio il terreno più fertile perché il potere mafioso cresca e germini i suoi semi di morte.