Spose bambine, il multicult fa chiudere gli occhi
Quasi 1.200 casi di matrimoni forzati segnalati nel solo 2017. I funzionari del Ministero dell'Interno hanno ricevuto più di 3.800 segnalazioni soltanto negli ultimi tre anni. Il caso più eclatante? Un'innocente di soli quattro anni. L'allarme delle associaizoni che denunciano un'emergenza inconfessata: “Si sta chiudendo gli occhi perché non si vuole scuotere il barcone del multiculturalismo”.
La discesa verso il basso del cantare a messa
Il “dibattito post-conciliare” non è stato mai veramente superato, ma abilmente bypassato per far passare istanze che favorivano una certa visione del ruolo della musica nella liturgia. Il canto rimane un enorme problema nelle nostre liturgie anche perché si ha l’impressione, che coloro che sono chiamati a risolvere il problema sono in realtà parte del problema.
A Singapore fra Usa e Nord Corea son freddi sorrisi
Lo scorso giugno, a Singapore, la storica stretta di mano fra Donald Trump e Kim Jong-un. In questi giorni, sempre a Singapore, ci sono meno sorrisi. Fra i sospetti che i nordcoreani stiano sistematicamente aggirando le sanzioni, il processo di pace continua. Ma senza illusioni.
Turchia, avanza la piaga dei matrimoni minorili
Una percentuale sempre più preoccupanti di ragazzine abbandona precocemente la scuola. Sta cadendo l'ultimo baluardo della società laica turca: non solo l'educazione femminile, ma anche il divieto di matrimonio di minorenni. Con la "legge muftì" si può aggirare il codice civile.
L'abito fa il monaco, per non immergersi col mondo
L'abito non fa il monaco? In teoria, ma in pratica no. Non è estetica, ma sono in gioco la visibilità della Chiesa come città sul monte, il prete come icona di Gesù Cristo e come colui che interpella il mondo; mentre il prete/religioso non riconoscibile è “sacramento” di una Chiesa totalmente immersa nel mondo con fedeli e preti “cristiani anonimi” di ranheriana memoria, una Chiesa che secondo il linguaggio impietoso delle statistiche vocazionali e della frequenza alla Messa non si rigenera e solo decresce.
“L'omosessualità nel clero ha già spaccato la Chiesa”
“Il fenomeno dell’omosessualità divide sempre più anche la Chiesa cattolica”. Lo spiega in questa intervista il filosofo polacco Andrzej Kobyliński. “Se non viene più condivisa da tutti i cattolici una visione comune dell’omosessualità, allora come salvare la stessa concezione del sacerdozio e dei sacramenti?", si chiede, annunciando, secondo gli ultimi studi, che c'è “un esodo eterosessuale dal sacerdozio”. “A causa dello scontro sull’omosessualità crescerà sempre più la disintegrazione del cattolicesimo".
- CAMBIO SULLA PENA DI MORTE, ESULTA LA LOBBY GAY, di Riccardo Cascioli
- CAN WE SAVE THE WORLD MEETING OF FAMILIES FROM THE GAY LOBBY?, di Riccardo Cascioli
Assoluti morali: esce l'adulterio, entra la pena di morte
Il cambio magisteriale, sotto Papa Francesco, fa rientrare la pena di morte nel novero dei mala in se, azioni intrinsecamente malvagie che non tollerano eccezioni. Curiosamente a seguito delle indicazioni dell’Amoris laetitia l’adulterio non è più un assoluto morale, perché in alcune condizioni l’adulterio pare essere lecito...
Lucilio: la satira è totalmente latina
La nascita della satira è legata alla figura di Lucilio, l’inventor del nuovo genere letterario. Nato a Sessa Aurunca in Campania nel 180 a. C. di lui restano solo frammenti di opere. L'aspetto più moderno dei suoi versi è la vis polemica contro la corruzione e il vizio presenti nella società.
Can we save the World Meeting of Families from the gay lobby?
The scandal of the bishops involved in homosexual activities or responsible for child and adult abuse, has rocked the Church. But we should realize that the homosexual wave has reached such high levels in the Vatican that it is even influencing the next World Meeting of Families...
Cambio sulla pena di morte, esulta la lobby gay
Per la lobby gay, impegnata nell'assalto al catechismo della Chiesa, la decisione del Papa sulla pena di morte è una grande vittoria. La notizia è che «la dottrina può cambiare», e può cambiare secondo la mentalità del mondo. Per questo diventa ancora più importante l'Incontro mondiale delle famiglie a Dublino, un test decisivo per capire in che direzione vuole andare il Papa.
Zimbabwe, il primo sanguinoso voto libero
Il voto del 30 luglio in Zimbabwe, il primo senza Robert Mugabe (dopo 37 anni al potere) è segnato da nuove violenze. Riconfermato al potere il partito di Mugabe, lo Zanu-Pf, alla presidenza torna il presidente in carica Mnangagwa. E scoppia la protesta dell'opposizione.
Germania, i salafiti importano intolleranza
I salafiti, da sempre, propugnano una Nahda, una rinascita culturale islamica. Anche con l'uso della forza. In Germania i salafiti sono in costante crescita. Un rapporto dell'intelligence nazionale tedesca (BfV) rivela che siano raddoppiati in cinque anni, superando le 10mila unità.