Il messaggio Cei pieno di luoghi comuni per giustificare l'aborto
Nell'ultimo messaggio della Cei in occasione della prossima Giornata per la vita tutti i luoghi comuni per non combattere l'aborto: dalla clandestinità alla difesa della 194 fino ai problemi economici. E non affronta il vero problema: la mancanza di fede e di cultura.
- Ai vescovi importano 6 milioni di bimbi uccisi? di Giacomo Rocchi
In Francia la verità sull'aborto costa 100mila euro di multa
L'autorità francese di regolamentazione dei media ha multato il canale CNews per aver detto che la prima causa di morte al mondo è quella che avviene nel grembo materno. I dati non contano di fronte ai diktat dell'informazione unica.
Polonia, ora l'aborto va bene anche se illegale
Il partito di sinistra Lewica ha proposto una legge che mira a depenalizzare gli aborti illegali, anche se procurati in condizioni sanitarie lesive per la salute della donna. L’abortismo ha gettato definitivamente la maschera.
Dalla sponda Trump alla preghiera, tutte le armi dei pro-vita
Luci e ombre nei referendum sull’aborto negli USA. Come invertire la rotta a favore dei nascituri? Trump può essere un interlocutore politico, ma non basta. I pro-vita devono puntare su informazione, criteri morali, testimonianza, preghiera e digiuno.
Prime vittorie pro-vita nei referendum americani
Non solo presidenziali: nell'election day del 5 novembre si è votato anche per numerosi referendum. In dieci Stati si doveva decidere sull'aborto e la causa pro-life, dopo una serie di sconfitte, ha finalmente ottenuto le prime tre vittorie.
Dal cancro al seno ai costi della 194, il rapporto-verità sull’aborto
153 milioni di euro in fumo all’anno, la clandestinità che si diffonde, la falsa “contraccezione d’emergenza” e i rischi in aumento per le donne tra pillole e aborti fai-da-te. Ancora, il legame tra aborto e cancro al seno. L’Opa presenta il suo terzo rapporto sui costi dell’aborto indotto.
«L’aborto e la disperazione. Poi ho incontrato la misericordia»
L’aborto ai tempi dell’università, il tremendo senso di colpa, una ferita che la tormenta per anni. Nel frattempo la sua fede cresce e si aggrappa al Signore, fino a un ritiro con la Vigna di Rachele. La Bussola racconta la storia di Maria, oggi rinata.
Scozia orwelliana, pregare per la vita è reato anche in casa
Le nuove leggi scozzesi sull'aborto criminalizzano anche chi prega nella propria abitazione se risiede nelle “zone cuscinetto”. Viene meno ogni diritto di fronte al connubio tra statalismo esasperato e delirio abortista.
Aborto senza freni in Spagna, il tragico bilancio del 2023
Oltre 100mila innocenti uccisi nel grembo materno, un aumento del 4,8% dopo la legge voluta dalla sinistra spagnola che ha liberalizzato e banalizzato una strage.
Da Melania pro aborto ai pro vita in carcere, brutta aria negli USA
Pubblicate le anticipazioni del libro della terza moglie di Donald Trump: un convinto sostegno alla causa abortista, venduta come “libertà”. Intanto, condannati altri tre attivisti pro vita: tra loro una 89enne (in libertà vigilata) sopravvissuta a un campo di concentramento comunista.
Pro-vita etichettati come "terroristi", lapsus freudiano dell'esercito Usa
L’esercito degli Stati Uniti ha rimediato una figuraccia. Ma non è una gaffe qualsiasi. Per sette anni, nel corso teorico di addestramento, le Ong pro-vita sono state indicate come organizzazioni estremiste.
«Pro life violenti». Il totalitarismo del sindaco accende la miccia
Il sindaco di Modena ha definito «violenti» i pro life che stanno pregando davanti al Policlinico nell'unica tappa italiana di 40 days for life. Parole pericolose, che possono accendere una miccia da un momento all'altro e che svelano la posta in gioco nella battaglia sull'aborto: la libertà di espressione.