Bolivia alle urne, sull'orlo di un conflitto civile
Oggi, 18 ottobre, il popolo boliviano ha un appuntamento con la democrazia: il primo turno delle elezioni presidenziali. I sondaggi danno in vantaggio Luis Arce, socialista, ex ministro dell'Economia del presidente populista spodestato (per brogli elettorali) Evo Morales. Il Movimento al Socialismo, simile al chavismo venezuelano, vuol tornare al potere e minaccia la lotta nelle piazze
La lenta e inesorabile islamizzazione delle scuole francesi
Per l’attentato islamico in cui è stato decapitato il professore Samuel Paty vicino Parigi, nove persone, compreso un minorenne, sono state prese in custodia. Ma il problema non riguarda solo loro, né è un episodio isolato. L'islamizzazione delle scuole francesi è già ad uno stadio molto avanzato e l'allarme era stato dato da osservatori e ministri fin dai primi anni 2000
Napoli scoppia? «No, da noi in pochi in terapia intensiva»
«Al Fatebenefratelli di Napoli giungono in pronto soccorso una media di dieci casi al giorno con sospetto contagio, di questi pochi positivi in criticità da terapia intensiva. Vengono valutati, e la maggior parte presentano sintomi lievi tali da poter rientrare a domicilio». La Bussola intervista Nello Ascione, primario della terapia intensiva dell'ospedale partenopeo. «L'età media è piuttosto elevata, ma la maggior parte dei ricoverati sono anziani con insufficienza respiratoria e comorbilità covid negativi». E il terrore sui contagi in Campania? «Oggi il quadro clinico-epidemiologico è diverso: meno decessi per complicanze da Covid, pochi casi gravi».
Le lezioni di Finkielkraut: la depressione dei moderni
"Noi, i moderni" è un’opera che nasce da una raccolta di lezioni universitarie tenute al Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali dell’École Polytechnique dal filosofo francese Alain Finkielkraut secondo cui l'uomo moderno vuole appartenere a tutto e creare una società universale, senza una patria, una cultura, un’identità. Ma questa è una regressione angosciante.
Pubblicate le email della Clinton: fomentò gli islamisti
È di questi giorni la pubblicazione di oltre 35mila email di Hillary Clinton quando era segretario di Stato: emerge la sua mano dietro la "Primavera Araba", la sua corrispondenza con i Fratelli Musulmani, la sua partnership con il Qatar e il ruolo di Al Jazeera, insieme a intermediari e faccendieri, incaricati di operazioni finanziarie e di tenere i contatti con gruppi armati in Siria e Libia.
Formaggi, quante invenzioni dai monaci
Nel Medioevo il formaggio era il cibo degli umili per eccellenza. Benedettini, cistercensi, trappisti, francescani e domenicani sono all’origine di tanti formaggi leggendari, soprattutto in Francia (dal Munster al Maroilles), ma anche in altre parti d’Europa. Pure il fiore all’occhiello dell’Italia, il Parmigiano, ha origine monastica. Ecco una carrellata dei prodotti più famosi
- LA RICETTA: BROCCOLI GRATINATI AL PARMIGIANO
Un professore decapitato, per vilipendio a Maometto
Professore condannato per blasfemia e decapitato. In Pakistan? No, in Francia. L'uomo, insegnante di storia in un liceo di Conflans Sainte-Honorine (Parigi) in una lezione sulla libertà di espressione aveva mostrato le vignette su Maometto. Genitori e studenti musulmani gliel'avevano giurata e un diciottenne lo ha fermato e decapitato. Fino a che punto le scuole sono islamizzate?
In piazza contro il Ddl Zan, per difendere libertà e verità
Torna la mobilitazione di #Restiamoliberi per dire no al testo sulla cosiddetta “omofobia”, che approderà il 20 ottobre alla Camera. Molte le città che si stanno mobilitando, tra cui la capitale (oggi a Piazza del Popolo, 14:30). Ieri ha aperto le danze Genova, dove si è lanciato un appello a tutte le forze politiche e al capo dello Stato perché fermino un Ddl ingiusto e liberticida
Il grido di aiuto dei vescovi venezuelani
La Conferenza episcopale venezuelana (CEV) si è pronunciata ancora una volta “sulla drammatica situazione sociale, economica, morale e politica” che soffrono i venezuelani, attraverso l'Esortazione pastorale pubblicata lo scorso giovedì 15 ottobre. È la radiografia di un Paese rovinato dal comunismo. Il Venezuela è il quarto paese con la peggiore crisi alimentare al mondo
Lockdown, assillo italiano. Gli altri cercano la normalità
Solo in una parte del continente europeo – e con punte parossistiche in Italia – le aperture dei giornali sono dedicate all'epidemia di Covid. Nel resto del mondo prevale la spinta alla normalità perché esiste nella pubblica opinione e nelle classi dirigenti la convinzione che la pandemia è sicuramente un problema, ma la reazione allarmistica ha provocato danni molto peggiori del virus, paralizzando l'economia. Una tendenza confermata anche dal cambio di approccio dell'Oms sulle politiche di lockdown. In Italia invece siamo sempre più risucchiati nel “buco nero” lockdownista, del tutto indifferenti allo sfascio economico al quale stiamo portando il Paese.
- DE LUCA, SCERIFFO SPENDACCIONE di Riccardo Cascioli
Olanda: l'eutanasia ai bambini voluta da un "cristiano"
Il ministro della Salute olandese Hugo de Jonge, del partito d’ispirazione cristiana Cda, ha detto: «C’è bisogno di un’interruzione di vita intenzionale» concordata «tra medici e genitori» al fine di venire in soccorso di «un piccolo gruppo di bambini malati terminali che soffrono senza speranza». È la conseguenza di una diga forata da tempo, ma anche in Italia ora si può uccidere così.