Ser Brunetto, maestro di Dante. Ventunesima puntata video
Ventunesima puntata della video-rubrica "All'Inferno con Dante" a cura di Giovanni Fighera.
«Maria nell'abisso della foiba: così Marco restituì la pietas»
Il Giorno del Ricordo si celebra in clandestinità a causa dell'eredità culturale e negazionista del Pci. La Bussola incontra il papà di Marco Martinolli, cattolico morto in odore di santità, che onorò di pietas cristiana gli italiani uccisi dai comunisti e che in quel dramma si immedesimò fino a calarsi nel buio delle cavità: «Lasciava cadere dall'imboccatura delle foibe i santini della Madonna. Un giorno raggiunse l'Abisso Bertarelli per collocarvi una statuetta della Vergine».
Pornografia diritto umano? Possibilità che inquieta
A un detenuto in Slovacchia vengono sequestrate delle riviste pornografiche. Lui ricorre alla Corte europea dei diritti dell’uomo lamentando la violazione di vita privata e libertà d’espressione. La Cedu ha deciso di pronunciarsi sul caso. E già questo preoccupa perché il buonsenso, il dovere degli Stati di proteggere la morale, il legame pornografia-violenza e la relativa Convenzione europea avrebbero suggerito di rigettare direttamente il ricorso.
"Sopravvissuta all'aborto", testimonianza pericolosa
Per la Giornata della Vita, l'Istituto GP2 ha presentato la testimonianza di Loredana Franza, una sopravvissuta all'aborto, che si è rivelata fuori luogo e pericolosa inserita in quel contesto.
Aborto, un altro schiaffo a Giovanni Paolo II
Domenica 7 febbraio la "nuova gestione" dell'Istituto Giovanni Paolo II su matrimonio e famiglia ha celebrato la Giornata della Vita con una trasmissione tv su Legge 194 e aborto dall'esito sconcertante: si rivaluta la 194 mentre la testimonianza drammatica di una donna sopravvissuta all'aborto rischia di diventare un boomerang.
- "LEGGE NON ABORTISTA": IL GP2 SCIVOLA SULLA 194, di Tommaso Scandroglio
- "SOPRAVVISSUTA ALL'ABORTO", UNA TESTIMONIANZA PERICOLOSA, di Monika Grygiel
Il Papa: “I governi rispettino la libertà di culto”
Nell’udienza ai membri del Corpo Diplomatico presso la Santa Sede, Francesco ha parlato di cinque crisi: sanitaria, ambientale, economica, politica e antropologica. Bergoglio lamenta tra l’altro l’approvazione di leggi su aborto ed eutanasia proprio durante il Covid, chiede “una distribuzione equa” dei vaccini senza ritenerli “una panacea” e critica la sospensione della libertà di culto.
Legge sulla bioetica, disinnescati alcuni pericoli
Il Senato francese ha riscritto il disegno di legge sulla bioetica, che dovrà tornare all’Assemblea Nazionale. Via la Pma per coppie lesbiche e donne single, stop all’utero in affitto, divieto di embrioni-chimera, no all’aborto al nono mese per “disagio psicosociale”, ecc. Il testo rimane ingiusto, ma le manifestazioni pro vita dei giorni scorsi hanno intanto sortito effetti positivi.
Myanmar: il golpe e i Rohingya, le percezioni cambiano in fretta
Del Myanmar, finora, si parlava solo per la persecuzione dei Rohingya e se ne attribuiva la colpa ad Aung San Suu Kyi. Adesso la leader democratica è tornata ad essere vittima e si scopre che i veri colpevoli dei massacri erano i militari. Ma quanto è pesato il discredito occidentale sulla "Signora"?
“Legge non abortista”: così il Giovanni Paolo II scivola sulla 194
La trasmissione promossa dall'Istituto Giovanni Paolo II per la Giornata per la Vita ha presentato la legge 194 come una legge buona, portatrice di diritti aggirando i tanti inganni che invece promuove. In particolare problematici gli interventi del teologo Pier Davide Guenzi e del giornalista Arnaldo Casali nel corso dei quali è perfino emerso che «La 194 non è una legge che considera l’aborto un diritto civile».
Il governo non c'è ancora, ma è già scontro sui migranti
L'esempio di poche navi delle Ong, la Ocean Viking e le navi di Open Arms, ha spinto una nuova ondata di emigranti nel Mediterraneo. La Lega non pone l'immigrazione clandestina (in crescita durante il governo Conte 2) come pregiudiziale, ma il Pd cerca lo scontro su questo tema.
L'Occidente in crisi visto da un generale "militarmente scorretto"
I “camuffamenti semantici” di sovranità, libertà, dignità, valori cristiani e identità italiana che si trovano in una profonda crisi maturata a partire dal ’68. Il libro-intervista al generale Marco Bertolini.
Così il Covid ci ha coperto il volto (come gli schiavi)
Il potere ha bisogno di distruggere le relazioni sociali, di creare individui soli, perfettamente manipolabili. Ha persino legittimato il fatto di dover celare il volto con una maschera. Ma come si fa ad avere una relazione con l’altro senza vederlo in faccia? Proprio il volto umano è la parte del corpo che deve essere sempre denudata e che non deve essere nascosta. Non è un caso se nell’antica Grecia lo schiavo veniva definito come senza volto, quindi senza dignità.