Così Ezio ha vinto il dolore e ritrovato la vita
Nel febbraio del 1982 la mente e il cuore di sua moglie si sono spenti: piangeva sempre, rifiutava il cibo, non si alzava dal letto. Ezio Vacillotto aveva poco più di 30 anni, un figlio alle elementari, un lavoro che lo costringeva a continue trasferte fuori città. Era entrato in un labirinto e non sapeva proprio come uscirne.
Immigrazione fuori controllo, si deve ripensare Shengen
Le leggi europee sull'immigrazione, e sulla libera circolazione delle persone nei confini interni, sono state concepite negli anni 80, quando l'immigrazione massiccia dall'Africa non era neppure concepibile. Il caos alle frontiere comuni, come quello di Calais o dei valichi alpini italiani, dimostra che va ripensato Shengen.
Una portaerei per i clandestini. Tanto paga l'Europa
Potremmo definirla una vendetta consumata davvero fredda sulla Royal Navy che nel novembre 1940 grazie alle sue portaerei riuscì a colpire al cuore la flotta della Regia Marina nel porto di Taranto con un’incursione di aerosiluranti. Oggi che i britannici non dispongono più di portaerei l’Italia si prende la sua rivincita.
Domande e risposte sul Forum delle Famiglie
«La presenza dei cattolici sulla scena pubblica può e deve valorizzare il pluralismo delle scelte strategiche e operative. Non chiudetevi nella piazza del 20 giugno». Il presidente del Forum delle Famiglie risponde alla lettera aperta pubblicata ieri. Ma due questioni vanno ancora chiarite.
- VIDEO: IL POPOLO DEL 20 GIUGNO
Chicago, una parrocchia ai confini del caos
La comunità della parrocchia di St. James vive in una sorta di terra di confine, dove le gang la fanno da padrone. Situazione non troppo diversa da Charleston dove un giovane nei giorni scorsi ha provocato una strage in una chiesa. Ma ciò che non si racconta è che anche in questa situazione fioriscono gesti di umanità.
Una straordinaria esperienza di libertà
Da più di due anni La Nuova BQ informa con competenza, coraggio e in modo gratuito grazie al supporto dei suoi lettori. Alla base c’è un’esperienza straordinaria di libertà che si misura soprattutto in giorni come questi: molti sono stati i tentativi di boicottare la mobilitazione di Piazza San Giovanni a Roma e di minimizzarne il significato. Ma questo non sarà possibile finché ci saranno voci libere come quella de La Nuova BQ.
«I figli prime vittime delle separazioni e dei divorzi»
Nell'udienza generale del mercoledì, papa Francesco ha proseguito il ciclo sulla famiglia riflettendo «sulle ferite che si aprono nella convivenza famigliare. Quando cioè, nella famiglia stessa, ci si fa del male». Il Papa ha descritto le tragiche conseguenze di separazioni e divorzi per i figli, che ne sono le prime vittime.
Sulla Cirinnà non c'è spazio per compromessi
Passata la manifestazione, ecco in campo i teorici del dialogo: vescovi e politici. Ma il messaggio del 20 giugno è chiaro: la Cirinnà va fermata. Chi patteggia tradisce quel popolo.
- Lettera aperta al presidente del Forum delle Famiglie, di V. Lodolo D'Oria ll Il PD pro-famiglia? Non scherziamo, di A. Pellicciari
No ai matrimoni gay, dibattito sui divorziati
Il Sinodo non riconoscerà mai qualsiasi forma di matrimonio fra persone dello stesso sesso. Lo ha precisato il cardinale Péter Erdo relatore generale della XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, durante la conferenza stampa di presentazione dell'Instrumentum laboris per il Sinodo di ottobre.
L’ultima bufala: «Il gender l'ha inventato il Vaticano»
Dopo che a Piazza San Giovanni un milione di persone ha manifestato contro la teoria del gender e le sue conseguenze, una tesi è stata rilanciata dai giornali. La teoria del gender, dicono, non esiste. È nata, come ha riassunto il leader gay Franco Grillini, «nelle stanze vaticane», un complotto che coinvolgerebbe Benedetto XVI e lo stesso Papa Francesco. Tutto falso.
Il caso Grecia dice che l'Europa è ancora viva
Come ogni dimensione della realtà così anche la crisi della Grecia può essere vista sotto molte prospettive. Per la maggior parte dei commenti quanto è avvenuto negli ultimi mesi non è che una dimostrazione della fragilità della costruzione europea. Ma anche, paradossalmente, della sua forza. Ecco perché.
Tra velo e libertà. Le due facce del nuovo Iran
Per cercare di capire cos’è oggi l’Iran sono utili due fotografie: quella dei bus pubblici di Teheran con la zona anteriore riservata agli uomini e quella posteriore riservata alle donne. E quella della ricostruzione di un vecchio caravanserraglio nel bazar di Shiraz, ai tempi un ampio porticato usato per la sosta delle carovane.