I martiri ci insegnano l'eroismo del perdono
Nell’Angelus della festa di Santo Stefano, il primo martire, del 26 dicembre 2015, Papa Francesco ha nuovamente ricordato i «tantissimi martiri di oggi», i cristiani perseguitati, rilevando che non c’insegnano soltanto l’eroismo della disponibilità a testimoniare la propria fede con la vita ma anche l’eroismo straordinario del perdono. "Ogni giorno abbiamo l’occasione per allenarci a perdonare, per vivere questo gesto tanto alto che avvicina l’uomo a Dio".
Quegli spot Rai per le adozioni alle coppie gay
La Rai, anzi la mamma Rai (come dice di se stessa) ha approfittato del clima sdolcinato per propinare agli italiani alcune chicche, tutte tese a sponsorizzare , in modo spudorato, il ddl Cirinnà, attualmente in discussione in Parlamento, che introdurrebbe nel nostro Paese il matrimonio tra persone omosessuali, con la conseguente possibilità di adozione e relativo “utero in affitto”.
La Famiglia Nuova Il più bel regalo a tutta l’umanità
Al Creatore non restava altra via se non ripartire dall’origine, rinnovando la purità della sorgente. Un uomo, una donna, una famiglia espressi nella loro autenticità e nella loro più grande potenzialità. Un corpo di donna che concepisse verginalmente, una natura umana esaltata al massimo di sé perché impersonata dalla divinità.
Le poesie del Cavalcanti, il miglior amico di Dante
Miglior amico di Dante e il più anziano nella cerchia dei poeti stilnovisti, Guido Cavalcanti svolse per alcuni anni il ruolo di maestro nei confronti del Sommo Poeta, anche se i due fiorentini a un certo punto del loro percorso iniziarono a intraprendere strade differenti.
Testimoni di una grande notizia
Ancora riecheggia il grande annuncio: Dio ha scelto di entrare nella storia perché ha a cuore il destino dell'uomo. Oggi ricordiamo Santo Stefano che di questa grande notizia è stato testimone e, per primo, ha dato la propria vita per non rinnegarla. Di questo coinvolgimento di Dio nella storia siamo tutti chiamati ad essere testimoni. La Nuova BQ lo fa con il proprio servizio di informazione e lo fa accanto a te, dentro la storia, ogni giorno. Sostienici in questa impresa.
- Il senso del Natale? Che l'ultima parola spetta a Dio, di J. Ratzinger
Le tre piaghe e il martirio dei cristiani oggi
Nell'omelia della notte di Natale e nel messaggio Urbi et orbi del 25 dicembre papa Francesco ha denunciato tre piaghe che ci allontanano dalla misericordia e dalla pace e che la gioia natalizia dovrebbe «scacciare»: lo scetticismo razionalista davanti al miracolo, l'indifferenza che non riesce a commuoversi, la tristezza che non riesce a gioire per la bontà che, nonostante tutto, il Signore Gesù continua a portare nel mondo.
Natale, il giorno di nascita della luce invitta
Quel bambino, il Figlio unigenito di Dio, è posto come segno e garanzia che, nella storia del mondo, l’ultima parola spetta a Dio, proprio a quel bambino lì, che è la verità e l’amore. È questo il senso vero del Natale: è il «giorno di nascita della luce invitta», il solstizio d’inverno della storia del mondo che, nell’andamento altalenante di questa nostra storia, ci dà la certezza che anche qui la luce non morirà, ma ha già in pugno la vittoria finale.
Lévinas, il filosofo che negava il trascendente
Il giorno di Natale di vent’anni fa moriva il filosofo francese di origine ebraica Emmanuel Lévinas. La sua filosofia, assieme a quella di Martin Buber, è molto accreditata all’interno del mondo intellettuale ed accademico cattolico. Il quotidiano Avvenire gli dedica una vera apologia. Ma la filosofia di Lévinas è compatibile con la dottrina cattolica? No. Vediamo perché.
L'unico Avvenimento che dà dignità all'uomo
Cristo è venuto perché ciascuno di noi potesse recuperare integralmente la propria dignità. La dignità dell’uomo non sta nelle circostanze, anche importanti, della vita. La dignità sta nell'essere figlio di Dio, e solo Gesù Cristo ci rivela la nostra divinità e ci mette in grado di attuarla giorno dopo giorno, fino alla pienezza finale.
La "scuola di Bologna" si fa il regalo di Natale
Tre milioni di euro nella Legge di Stabilità a favore di istituti di Scienze religiose. Una misura che sembra fatta su misura per la Fondazione Giovanni XXIII di Bologna, di cui è direttore Alberto Melloni. Il quale è anche il super-consigliere del ministro Giannini, al quale spetterà il compito di assegnarli. Quante coincidenze...
Stabilità, una legge finanziaria furba che punta al consenso e non al cambiamento
Fino a pochi anni fa si chiamava "legge finanziaria", oggi la chiamano Legge di Stabilità, ma è la stessa cosa: è la previsione di spesa pubblica per l'anno prossimo. Vi troviamo pochi e vaghi aiuti alle famiglie numerose, pochi tagli alla spesa e tanti bonus volti a ottenere consensi. Lo Stato resta pesante e in sostanza non cambia nulla. Speriamo solo che continui la congiuntura favorevole.
Girone aspetta e spera. Ma dall'Italia solo parole
L’Italia ha depositato al Tribunale Arbitrale costituito presso la Corte Permanente d’Arbitrato de l’Aja una richiesta di «autorizzare il fuciliere Salvatore Girone a tornare in Italia e a restarvi per tutta la durata della procedura arbitrale in corso». Il governo italiano conta sul sostegno degli Usa, ma la soluzione resta lontana.