E Renzi "paga" Alfano in poltrone
Mossa prevedibile, ma assai spudorata. Renzi fa un rimpasto di governo e premia il Ncd di Alfano con un ministro e 4 sottosegretari. Così si assicura anche il voto del partitino sul ddl Cirinnà e puntella il governo in un passaggio difficile. Ma il "poltronismo" di Alfano è troppo smaccato per non avere conseguenze elettorali.
I veri diritti e il brutto rovescio di Amnesty
Mentre un popolo si raduna al Circo Massimo per dire il suo no al ddl Cirinnà e un sì alla famiglia, qualcuno dice che i diritti sono altri. Innanzitutto quelli di due persone dello stesso sesso di farsi famiglia e adottare figli. Lo ha scritto una associazione che fa della difesa dei diritti la sua bandiera: Amnesty international.
Silenzi incrociati sulle persecuzioni dei cristiani
L’ Occidentale e soprattutto determinati Paesi (Stati Uniti, Regno Unito e Francia) hanno la responsabilità dell'esodo progressivo delle comunità cristiane dal Medioriente. Ma anche le massime autorità islamiche sono da condannare per il loro colpevole silenzio dinanzi alla persecuzione delle minoranze (cristiana e yazida su tutte) in Iraq. Lo ha detto Sua Beatitudine Ignace Youssef III Younan, Patriarca di Antiochia dei Siri.
Mal d'Africa: allarme per il virus Zika nelle Americhe
Dopo che Ebola è stata debellata, un'altra epidemia sta allarmando il mondo. Si tratta di un virus, Zika, che, come Ebola, prende il nome da una località africana: la foresta di Zika, in Uganda, dove è stato individuato per la prima volta. Ora ha contagiato mezzo milione di persone in tutta l'America del Sud.
Riflessioni sulla giustizia più lenta d'Europa
Nell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario, il Primo Presidente della Corte di Cassazione, Giovanni Canzio, dipinge un quadro a tinte fosche sul malfunzionamento della nostra macchina della giustizia. Canzio ribadisce il principio dell'indipendenza della magistratura dal consenso popolare. Ma in Svizzera e Germania, dove i giudici sono eletti o nominati da enti locali, la giustizia funziona meglio.
Associazioni, movimenti, famiglie: ecco chi ci sarà
Le sentinelle in piedi, Alleanza Cattolica, i Neocatecumenali, comitati aconfessionali e apartitici, Cielle, Scienza e Vita, Rinnovamento per lo Spirito, Tempi, le parrocchie, il Movimento per la Vita, il Forum delle Associazioni Familiari, gruppi cattolici e non. Ecco chik domani sarà al Circo Massimo per il Family day.
«L’utero in affitto? Il suo vero nome è schiavitù della donna»
«La maternità surrogata è una nuova forma di schiavitù della donna che viene considerata esclusivamente come uno strumento per produrre bambini». Lo dice la filosofa parigina Anne-Sixstine Pérardel, che usa parole durissime contro l’utero in affitto, pratica che il ddl Cirinnà renderebbe lecita. La Pérardel ha partecipato al Simposio Internazionale in Vaticano sulle nuove forme di schiavitù e ha dichiarato la sua adesione al Family day. L'intervista.
di Lorenzo Bertocchi
Il popolo vuole una piazza di lotta, di G. Rusconi
Associazioni, movimenti, famiglie: ecco chi c'è di E. Broli
Che avrebbe fatto “don Giuss”? Un libro per capire
«Questo è un libro nato dallo stupore e dall’amicizia. La prima domanda che informa questo testo è: “Che cosa avrebbe detto don Giussani? Come si sarebbe comportato in questa mia stessa situazione?». Lo scrivono Gianfranco Amato e Gabriele Mangiarotti, nell’introduzione al loro libro, Per l’Umano & per l’Eterno.
Quanta strada dovrà fare la misericordia?
L’etimologia popolare del termine misericordia rimbalza dal suono della parola stessa: "miseris cor dare", dare il cuore ai miseri. La misericordia non è appena un secondo nome del perdono, ma naviga in un mare più ampio. Il perdono è già cosa grande: tu non metti più nel conto il male che l’altro ti ha fatto e anzi gli condoni tutti i debiti.
«Embrioni e anziani non sono materiale scartabile»
Il Papa ha incontrato oggi il Comitato Nazionale per la Bioetica italiano, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. In un impegnativo discorso, Francesco ha levato la sua voce a favore degli embrioni e degli anziani, ridotti a cose dalla «cultura dello scarto» dell'aborto e dell'eutanasia.
Perché l'impegno continuerà anche il giorno dopo
Dall’inizio La Nuova BQ ha denunciato l’attacco alla famiglia in corso. Per questo sabato 30 gennaio scenderemo in piazza a Roma per manifestare. E, nei giorni seguenti, continueremo a difendere la famiglia con il nostro giornale. Lo possiamo fare perché voi ci sostenete. Generosità che si trasforma in informazione e impegno per il bene comune. La Nuova BQ è una voce libera grazie a voi, grazie a tutti quei lettori che decidono di diventare donatori.
"No" secco alle unioni civili
La piazza del 30 gennaio fa molta paura al potere, e lo si può capire. È la prima volta che in Italia c’è una mobilitazione del genere che parte totalmente dal basso. Così si moltiplicano le pressioni sugli organizzatori per addomesticare l'iniziativa. Ma centinaia di migliaia di famiglie arrivano a Roma per niente di meno che un "no" chiaro alla Cirinnà.
- Giovanardi: io, politico con le carte in regola