Verona, lapidazione del sindaco anti-gender
A Verona il sindaco Federico Sboarina è stato eletto anche e soprattutto grazie al suo programma. In cui era scritto che avrebbe rimosso i libri gender dalle scuole e dalle biblioteche pubbliche. Non appena ha attuato il suo programma è partita una contestazione nazionale e internazionale contro la "censura".
L'Italia è diventata la Libia d'Europa
Anche al G20 di Amburgo, dopo il vertice Ue di Tallinn, l'Italia si ritrova isolata sul tema dell'immigrazione nel Mediterraneo. La posizione di Gentiloni, condividere anche gli immigrati economici, non è (ovviamente) accettata dal resto del mondo. E i paesi confinanti, chiudendo le frontiere con l'Italia, dimostrano di considerarci come un pezzo di Africa: la Libia d'Europa.
Lo Jus Soli produrrà solo cittadini non integrati
Il principio dello Jus Soli e il cosiddetto principio dello Jus Culturae, si ripropongono di garantire la cittadinanza a chi si trova fisicamente in Italia. Ma la cittadinanza, finora, è stata vista dal legislatore come il punto di arrivo, non di partenza, di un percorso di integrazione. Anche papa Benedetto XVI lo ribadiva: gli immigrati hanno il "dovere di integrarsi nel Paese di accoglienza"
ITALIA, LA LIBIA D'EUROPA di G. Gaiani
Mosul è stata liberata. Ma a che prezzo
Fine di un incubo durato tre anni. Mosul è stata liberata. Ieri il premier iracheno Al Abadi, per ufficializzare la vittoria, si è recato personalmente nella città per congratularsi con le truppe. Divenuto un simbolo del trionfo dell'Isis, ora la città può tornare a vivere. Ma come? E quanto è costata la sua liberazione?
Dal pastore di strada al basso profilo
Con le nomine di Milano (Delpini) e Roma (De Donatis) le strategie episcopali di Bergoglio sembrano segnare una piccola svolta. Con queste nomine Papa Francesco passa dalla “rivoluzione” del pastore di strada, alla “rivoluzione” del pastore dal profilo basso. Speriamo che non diventino prigionieri di una certa retorica buonista e politicamente corretta con cui li si avvolge facilmente.
Meisner, l'amico di Ratzinger che portava fiori a Gesù
Un ritratto fuori dalle biografie ufficiali del cardinale scomparso a 83 anni. Era uno dei pochi con cui Ratzinger amasse pranzare e lo consigliò nel momento più alto della sua carriera, quando dovette accettare l'investitura a Papa. Ma non riuscì a convincerlo a rimuovere Bertone. Amava la Madonna e credeva in Medjugorie.
Charlie, attesa ultima sentenza dell'Alta Corte
Oggi pomeriggio si tiene a Londra la nuova udienza dell’Alta Corte sul caso di Charlie Gard, il piccolo di undici mesi affetto da una rara sindrome mitocondriale, per il quale i genitori stanno lottando per far riconoscere una verità elementare come il diritto di vivere e di ricevere delle cure. Il giudice dovrà pronunciarsi sul protocollo presentato dagli esperti internazionali. Ieri presentata ai manager dell'ospedale inglese una petizione con 375mila firme.
- CHARLIE È SOLO L'INIZIO, di Marco Respinti
- CHARLIE È LA NOSTRA ANIMA, di Silvana De Mari
Charlie Gard è solo l'inizio
In Inghilterra è venuto alla luce un nuovo caso in cui i giudici hanno intimato di non rianimare un bambino gravemente cerebroleso. Nome e luogo sconosciuto, per evitare pressioni mediatiche. Ma intanto si moltiplicano i casi di contenziosi tra medici e genitori di bambini gravemente disabili.
Charlie, se anche l'Osservatore preferisce la morte
Se il piccolo Charlie non è stato ancora soppresso, lo si deve alla straordinaria mobilitazione di popolo, in preghiere e appelli. L'Osservatore Romano invece se la prende con il chiasso mediatico e invoca il silenzio per fare sì che «il mistero della vita faccia il suo corso». Una presa di posizione che contraddice anche l'appello del Papa.
- NON È ACCANIMENTO, DOVE SBAGLIANO CERTI MEDICI, di Tommaso Scandroglio
- LA VENTILAZIONE "DANNOSA" NON RIGUARDA CHARLIE, di Renzo Puccetti
Il presidente Trump scelga: o la scienza o l'agenda Lgbt
L’ufficio per i Diritti civili del ministero dell’Educazione degli Stati Uniti ha da poco emanato una direttiva in cui giudica colpevoli di molestie le scuole che non usano «[...] i nomi e i pronomi preferiti» dagli studenti transgender. Un provvedimento ideologico che non tiene conto dei veri problemi dei giovani con disforia di genere. Un approccio scientifico consiglierebbe di nominare altri esperti.
Malavoglia, il viaggio senza ritorno di 'Ntoni
Verga non ha voluto concludere il romanzo in chiave melodrammatica con la tristezza patetica del giovane ‘Ntoni prima della partenza, ma ha deciso di focalizzare l’attenzione su un personaggio del tutto secondario come Rocco Spatu, forse per trasmettere l’impressione di quella normalità e quotidianità che il ragazzo ha rifiutato.
Francesco-Muller Amore mai nato e finito peggio
Dietro la non riconferma del Papa del Prefetto Gherard Muller una lunga storia di incomprensioni e disaccordi tra i due, fatta di nomine contrastate e licenziamenti mai motivati. Iniziata con una messa interrotta e culminata con le 200 osservazioni, ignorate da Bergoglio, sull'Amoris Laetitia. Ma anche il sospetto del Pontefice che dietro i dubia ci fosse lui. Per Muller è stato un calvario e non ha nascosto la sua delusione per il modo con cui è stato messo alla porta.












