Treni congelati in tutta Italia, ecco lo Stato del disservizio
E' bastato poco, il congelamento di parte degli scambi nella stazione Termini di Roma, per provocare giorni di paralisi nella rete ferroviaria italiana. Si poteva evitare il danno con un investimento relativamente piccolo rispetto al budget delle ferrovie. Non lo si è fatto perché le ferrovie non trovano che la manutenzione sia politicamente appagante. E, in ultima istanza, perché è un settore pubblico, monopolista, protetto dalla concorrenza. Dunque anche dal merito.
Immigrazione e criminalità, un legame innegabile
I dati ufficiali dimostrano che mediamente un immigrato delinque 3.67 volte in più rispetto a un cittadino italiano. La percezione che il fenomeno dell’immigrazione incontrollata abbia tra gli effetti una perdita di sicurezza, non è affatto un abbaglio, ma una realtà che merita risposta da parte di quello Stato che dalle vittime avevano ricevuto tasse per assicurare quella sicurezza che non è stata loro garantita.
Avvenire ridicolizza Gesù (almeno facesse ridere)
La vignetta dissacrante di Staino che ricalca la macchietta stantia di un Gesù che flirta con la Maddalena. Succede su Avvenire, il quotidiano dei vescovi. Ma il peccato più grave è nel fatto che non fa nemmeno ridere.
Amnesty International fa campagna elettorale
Amnesty International, la più celebre Ong per la difesa dei diritti umani, ha monitorato i discorsi di odio nella campagna elettorale italiana più violenta degli ultimi anni, con il "Barometro dell'odio". I risultati sono sorprendenti: solo la destra è colpevole. Perché?
4000 km tra scorte, censure, minacce e multe pagate
Quasi 4000 Km, 8 giorni, 11 tappe. Il più grande merito del Bus arancione di Generazione famiglia-CitizenGo Italia è quello di ricordarci quale atto rivoluzionario e sconvolgente sia oggi dire la verità. Lungo il cammino polizia in antisommossa, multe e censure di molte amministrazioni comunali.
Sulla guerra in Siria sentiamo solo la campana dei jihadisti
La battaglia di Ghouta Est, con le sue stragi di civili, è al centro dell'agenda internazionale umanitaria. Parrebbe un massacro compiuto dal regime contro un popolo disarmato. Ma non è così. A Damasco, i civili e soprattutto i cristiani soffrono sotto i bombardamenti dei jihadisti... di Ghouta. Bombe e razzi di cui non parla nessuno. Perché prevalgono, anche qui, gli interessi delle monarchie sunnite che appoggiano i ribelli.
Prete non pedofilo: lezione della Chiesa allo Stato
Dopo una condanna pesantissima per pedofilia e sette anni scontati in carcere, per don Luciano Massaferro arriva la piena riabilitazione dalla giustizia ecclesiastica. Merito del coraggio mostrato dall'arcivescovo di Genova Bagnasco che ha fatto svolgere un processo rigoroso dal quale è uscito assolto. Parlano l'amico vescovo e il suo legale, Ronco, che sottolineano la fede con la quale ha affrontato una tragedia personale e gli errori compiuti dalla giustizia italiana: "Le cose non andarono come stabilì il giudice civile".
Cure palliative ed eutanasia, Parolin frena la PAV
Importante messaggio del Segretario di Stato vaticano in occasione della Conferenza internazionale sulle cure palliative organizzata dalla Pontificia Accademia per la Vita (PAV): confine chiaro tra cure palliative ed eutanasia, sedazione profonda solo come "estremo rimedio".
Cannibalismo in Francia: tre righe in cronaca
A Parigi, in una delle 750 zone franche dominate dall'islamismo, nei giorni scorsi si è consumato un atto cannibalistico tra cittadini africani senza che dai giornali si levassero voci allarmate o scandalizzate. Immigrazione incontrollata vuol dire fare l'abitudine anche a queste storie.
Elezioni, pensieri sparsi
A pochi giorni dal voto è più che mai necessario richiamarsi dove sta la nostra speranza. Tanto più che realisticamente nel nuovo Parlamento siederanno soltanto poche persone disposte a combattere per la vita e la famiglia. E in gran parte non saranno diretta emanazione dei Family Day, la cui leadership ha colpevolmente ridotto quegli eventi a progetti politici.
- QUEI VESCOVI OSSESSIONATI DA SALVINI, di Ruben Razzante
- DOSSIER: VERSO IL VOTO
Vescovo canterino e prete dj: "famolo strano" in chiesa
Un vescovo canta musica pop in chiesa perché fa più strano. E un prete ex dj a fine messa organizza con le Iene un balletto. Il solito modo scoraggiante di utilizzare le chiese ridicolizzando il sacro. Anche perché se si vuol fare davvero qualcosa di strano oggi bisognerebbe cantare un Kyrie.
Afghanistan, un gasdotto può portare la pace
Per la prima volta dall'inizio del lungo conflitto afgano, i Talebani propongono negoziati diretti con gli Stati Uniti. A contribuire a questa decisione, non solo c'è l'impossibilità di vincere sul campo e la rivalità interna con l'Isis, ma soprattutto la prospettiva di arricchirsi grazie al nuovo gasdotto TAPI. La cui costruzione richiede la fine della guerra.