Filippine, Chiesa repressa in un paese cattolico
Nelle Filippine, paradossalmente, si profila un caso di persecuzione della Chiesa cattolica in uno dei Paesi più cattolici del mondo. Il presidente Duterte, nella sua campagna anti-droga, ha provocato migliaia di morti. La Chiesa denuncia il crimine e per questo finisce nel mirino. Accuse di "sovversione" per 4 vescovi e 3 sacerdoti.
L’irresistibile ascesa della Comunità di Sant’Egidio
La nomina di Matteo Bruni a direttore della Sala Stampa costituisce solo l’ultima delle dimostrazioni di fiducia che papa Francesco ha riservato all’“Onu di Trastevere”. Esponenti di punta della S. Egidio occupano sempre più ruoli di prestigio, come monsignor Zuppi a Bologna e soprattutto Paglia, uno degli uomini simbolo della stagione bergogliana.
La Francia prima nell'Ue per la protezione degli editori
La direttiva europea sul copyright dovrebbe riequilibrare l’economia digitale e aiutare i produttori di contenuti a ottenere adeguate remunerazioni dai colossi del web. La prima a recepirla e applicarla a livello nazionale è la Francia, con un voto quasi unanime dell'Assemblea Nazionale. In Italia il dibattito deve ancora iniziare.
Se Avvenire difende l’indifendibile legge Lgbt
In un articolo del 25 luglio, il quotidiano della Cei parla dell'ideologica legge «contro le discriminazioni», approvata due giorni dopo dal parlamento dell'Emilia Romagna a maggioranza Pd, come di un testo con qualche ombra ma tutto sommato positivo. Segno di una deriva da tempo in atto ad Avvenire, sempre più appiattito su posizioni non cattoliche.
I giovani e i miracoli quotidiani dell'Eucaristia
Avere vent'anni e mettersi in ginocchio davanti al Santissimo, desiderando di contagiare più giovani possibili con l'Amore di Gesù Eucaristia. Sono "I Giovani Adoratori Missionari" che, nati in seno alle Monache dell'Adorazione Eucaristica, oggi sono sparsi per le diocesi a servizio della Chiesa. Ecco i continui miracoli dell'Eucaristia: parla suor Maria Gloria Riva.
Porto Rico, come la corruzione rovina un Paese
Le dimissioni del governatore Ricardo Rosselló non fermano le proteste in una crisi senza precedenti per questo territorio non incorporato dagli Usa. Quarant'anni di declino economico dovuto alla crescente corruzione e culminato in una crisi istituzionale. L'appello dei vescovi.
Togliete Giovanni Paolo II dal nome dell'Istituto
Ancora epurazioni all'Istituto Giovanni Paolo II per matrimonio e famiglia: via i docenti polacchi, primo fra tutti il noto filosofo Stanislaw Grygiel, via la bioeticista Maria Luisa Di Pietro e la mariologa suor Vittorina Marini. E si attende l'arrivo del teologo don Maurizio Chiodi, acceso sostenitore della revisione di Humanae Vitae. È più che chiaro l'obiettivo di rompere con il passato e con l'eredità di Giovanni Paolo II. Sarebbe perciò meno ipocrita togliere il suo nome da un istituto che non vuole più avere a che fare con lui.
L'Eritrea nazionalizza gli ospedali cattolici "sovversivi"
A giugno il governo eritreo ha ordinato la chiusura di tutti i 22 centri sanitari di proprietà della Chiesa, cacciando i malati e mandando l'esercito a presidiarli. Perché la Chiesa cattolica, che è riconosciuta ufficialmente, è nel mirino del regime di Afewerki, anche perché denuncia le violazioni di diritti umani.
«Donne diacono? Non nella Chiesa cattolica»
In una dichiarazione diffusa in tre lingue, l'ex Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede torna su uno dei temi di cui si parlerà al Sinodo sull'Amazzonia: nessun sinodo, papa o concilio «potrebbe rendere possibile l'ordinazione delle donne come vescovo, sacerdote o diacono».
Talebani alle elezioni afgane: 18 anni di guerra invano
Diciotto anni di guerra e 3600 militari della Nato uccisi per vedere tornare in auge i Talebani. È quel che potrebbe accadere molto presto in Afghanistan. In cambio di una pace, del tutto priva di garanzie, possono presentare un loro candidato alla presidenza. È quanto annunciato dal premier di Kabul.
Pd e M5S si avvicinano. Il ribaltone è un'ipotesi possibile
Negli ultimi mesi, Pd e Movimento 5 Stelle si stanno annusando. Se si eccettuano i renziani, da sempre contrari a qualsiasi accordo con i pentastellati, le altre anime dem sembrano strizzare l'occhio ai grillini. Hanno i numeri per una nuova maggioranza e forse anche il benestare di Mattarella.
Bibbiano, un mese dopo: i fatti che molti vogliono insabbiare
Un mese e un giorno dopo quel 27 giugno in cui è emerso, grazie al lavoro della procura di Reggio Emilia, lo scandalo affidi della Val d’Enza, è bene fare il punto sulla vicenda che da più parti si cerca di minimizzare. All’origine dei bambini sottratti ingiustamente ai genitori non ci sono solo interessi economici ma anche un’ideologia anti-famiglia alimentata da attivisti Lgbt, vicini a esponenti del Pd. Dal «deus ex machina» dei servizi sociali, Federica Anghinolfi, a Claudio Foti del centro Hansel e Gretel, ecco i numeri e i fatti principali emersi finora dall’inchiesta, che conta ad oggi 29 indagati tra assistenti sociali, medici, psicologi e politici.