Cosa ha permesso la morte di Alfie? Italia, non sei lontana
Il governo italiano ha dato la cittadinanza ad Alfie Evans, per provare a sottrarlo alla legislazione inglese che ha messo a morte migliaia di disabili e anziani, ma l’anno scorso ha approvato la legge sulle Dat che normalizza l'omicidio per fame e per sete. Se non guardiamo veramente a quello che ha permesso la morte di Alfie, finiremo come la Gran Bretagna e vane saranno state le nostre proteste.
Pressing sulla Disney: "Dacci principesse abortiste"
In marzo era scoppiata una bufera per un tweet di Planned Parenthood che chiedeva alla Disney di inserire nei prossimi film principesse "che hanno abortito". E anche gay, lesbiche, sindacaliste, immigrate clandestine e tutto il campionario progressista. Passata la bufera, resta la pressione sulla grande fabbrica di sogni americana.
Mamma di 9 bimbi: «Anche mia figlia denutrita e disidratata»
Cosa succede se l’alimentazione e l’idratazione diventano accanimento terapeutico come ora prevede la legge italiana sulle Dat? Non succede solo quanto accaduto ad Alfie Evans. Dopo Katie Roy, un’altra mamma inglese, Mary O’Callaghan, ha deciso di raccontare la sua battaglia, «affinché mia figlia, Bonnie Rose, sia idratata e nutrita come le spetta».
CRESIMA DEL PAPA A BIMBA MALATA: «UN'EUCARESTIA VIVENTE» - Chiara Paolini
Marcia per la vita, anche per ricordare Alfie
Ci ritroveremo a Roma, il 19 maggio, all’ottava Marcia per la vita, noi che abbiamo pregato e ci siamo alzati in piedi per Alfie Evans e per ogni altro bambino violato nel suo diritto alla vita. Ricorderemo Alfie assieme ai sei milioni di vittime che la legge italiana di aborto ha provocato in quarant’anni nel nostro Paese.
Proteggere il feto dall'aborto fin dal primo battito
L’Assemblea generale dell’Iowa ha varato la più grande restrizione legislativa in tema di aborto di tutti gli Stati Uniti d’America. L’aborto è vietato dal momento in cui si rileva il battito cardiaco del bambino nel grembo della madre. Ma Planned Parenthood ricorre in tribunale e potrebbe vincere la causa. A meno che la Corte Suprema...
A migliaia sono già morti come Alfie: ecco perché
Ci si scandalizza quando si sente dire che Alfie è stato ucciso, ma il “Liverpool care pathway” ha previsto per anni la morte per interruzione dei sostegni vitali, con l'Alder Hey Hospital che trasferì la procedura sui bambini. Il presidente del National Institute for Health and Care Excellence aveva dichiarato che il protocollo continuava ad essere usato dai medici convinti di fare così il bene dei pazienti.
«Anche mia figlia Kaila è morta di fame e di sete a Liverpool»
«Kaila era sveglia ed è stata cosciente di questi tremendi trattamenti palliativi fino alla fine. Gridava e piangeva per la fame tutto il tempo. Non si calmava. È la morte peggiore a cui abbia mai assistito. Se avessi saputo prima quello che aveva, avrei combattuto contro i medici. È ora che si alzino tutti in piedi»
- A MIGLIAIA SONO GIA' MORTI COME ALFIE - di Benedetta Frigerio
- PADRE GABRIELE RISPEDITO IN ITALIA, di Riccardo Cascioli
Ecco come hanno fatto morire Alfie
Alfie ha retto la rimozione dei sostegni vitali, ma l'Alder Hey ha negato l'ossigeno portato poi al piccolo senza autorizzazione. Il piccolo non è stato alimentato per 36 ore e l'infezione al polmone non è stata curata ma era comunque stabile, tanto che Thomas era convinto di avere quasi un piede fuori dall'ospedale che ha negoziato il silenzio della stampa in cambio di più apporti vitali. Poco prima della morte al piccolo sono stati somministrati dei farmaci.
- English version: HOW ALFIE DIED: ALL THE FACTS
- INCREDIBILE NICHOLS: ATTACCA CHI HA DIFESO ALFIE, di Marco Tosatti
- «MI VERGOGNO DI ESSERE CATTOLICO INGLESE», di Jean Pierre Casey
- LA LETTERA: Eugenetica, un darwinismo deviato, di Massimo Campostrini
- DOSSIER: LA BATTAGLIA DI ALFIE
La battaglia di Alfie. Tutto inizia con l'aborto legale
Nella nostra mirabile epoca di “eutanasia”, prima uccidiamo e poi facciamo domande. In questa mentalità senzadio, gli unici criteri delle decisioni morali sono o il dolore fisico oppure quello psicologico. Tempo fa si poteva capire che la legalizzazione dell’aborto avrebbe inevitabilmente portato a questo.
L'ipocrisia dell'ospedale che rimanda al boia nazista
L'Alder Hey fa le condoglianze agli Evans e chiede rispetto per la privacy. Un'ipocrisia e un cinismo che hanno autorevoli antenati. Nel 1943 infatti lo psichiatra nazista Illing si rivolgeva in modo molto simile ai genitori di un bambino disabile ucciso dal programma eugenetico del Terzo Reich. "La sua vita non sarebbe stata utile alla società...ha avuto una dolce morte". Proprio come Alfie: "Una vita inutile" conclusa "nel comfort e nella discrezione".
L'esercito di Alfie è condotto dai bambini: ecco chi sono
Come in ogni battaglia che Dio conduce per mostrare la Sua gloria contro il male ci sono dei generali e degli ufficiali che guidano gli eserciti. A capo della schiera della vita Dio ha messo Alfie, un bambino inerme, capace di confondere generali potentissimi. Gli ufficiali sono invece i bimbi come Benedetto, Giovanni, Greg, Sofia e Maria Grazia.
- COMMOSSI E PARTECIPI: IL PICCOLO EVANS VISTO DAI NOSTRI LETTORI
- LA BELLA VILLA DEL VESCOVO DI LIVERPOOL, di Marco Tosatti
- UNA VITA "FUTILE" CHE STA CAMBIANDO IL MONDO, di Riccardo Cascioli
-VEGLIE PER ALFIE, IL POPOLO DI DIO IN PREGHIERA (FOTO)
- PRECISAZIONI SULLE RICHIESTE DELLA FAMIGLIA - di Benedetta Frigerio
- DOSSIER: LA BATTAGLIA DI ALFIE
Alfie, ennesima vittima del socialismo sanitario
Alfie è prigioniero di un Paese libero, occupato dal socialismo medico-giuridico. Perché, se per caso potesse lasciare Liverpool e poi trovasse un’assistenza medica migliore fuori dal Regno Unito, sarebbe un imbarazzo umiliante per lo Stato che porta in palmo di mano proprio il suo sistema sanitario nazionale.