Idoli nel Tevere: non è furto ma legittima difesa
Contrariamente a quanto sostiene Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero vaticano per la Comunicazione, l’azione compiuta dai due ignoti - che hanno gettato le statuette nel Tevere - configura un atto di legittima difesa in favore della fede cattolica e non è furto. Lo dice anche San Tommaso d'Aquino. Ecco perché....
Apologia della preghiera distratta
Per coloro che sono nel mondo ma non sono del mondo, la preghiera è spesso disturbata da altri pensieri e affanni: il Rosario viene detto un poco meccanicamente, eppure, non bisogna smettere di pregare, anzi quella preghiera ha veramente un valore speciale. E a dirlo sono Dottori della Chiesa come Tommaso d'Aquino o Teresina del Bambin Gesù.
Pena di morte, in principio è legittima
I giudizi espressi mercoledì dal Papa sulla negazione assoluta della legittimità della pena di morte si scontrano con ciò che la Chiesa ha sempre insegnato. E non per errore.