- Africa
La Mauritania contro l’emigrazione illegale
- Migrazioni
- 02-01-2021
Scoperte in Mauritania decine di organizzazioni di contrabbandieri di uomini che portavano in Europa migliaia di emigranti illegali africani lungo la rotta atlantica
Scoperte in Mauritania decine di organizzazioni di contrabbandieri di uomini che portavano in Europa migliaia di emigranti illegali africani lungo la rotta atlantica
Sono stati liberati insieme a una cooperante francese e a un uomo politico maliano in cambio della scarcerazione di 206 jihadisti del gruppo armato Jnims
Era stato rapito il 17 settembre 2018 pochi giorni dopo essere rientrato nella sua missione, reduce da un breve viaggio in Italia. Solo lo scorso aprile è stata fornita la prova che è ancora vivo
Speravano di salvarsi dai jihadisti, ma nei campi del Burkina Faso sono attaccati sia dai terroristi che dai militari burkinabé. Migliaia decidono di tornare in Mali. Il COVID-19 ne ha bloccati 4.000
Il sacerdote rapito in Niger nel 2018 compare in un breve video registrato il 24 marzo insieme a Nicola Chiacchio, un altro italiano sequestrato dai jihadisti in Mali
Domenica 16 febbraio uomini armati hanno saccheggiato i negozi di Pansi, un villaggio nel nord del paese, hanno dato fuoco alla chiesa protestante e hanno ucciso 24 persone
Il presidente della Conferenza episcopale di Burkina Faso e Niger, monsignor Laurent Dabiré, lo ha annunciato il 2 febbraio durante il pellegrinaggio al santuario mariano di Yagma
È di 14 morti e numerosi feriti il bilancio provvisorio dell’attacco a una chiesa protestante nell’est del paese, messo a segno mentre era in corso una funzione domenicale
Dopo le 95 vittime del massacro nella notte tra il 9 e il 10 giugno, in Mali si indaga sulle cause. Il governo ritiene che dietro l’attacco ci sia un gruppo islamista, ma al momento appare più verosimile l’ipotesi che la strage sia stata compiuta da un commando di etnia Fulani. Di certo nel Paese africano, instabile dal 2012, ci sono vari fronti di crisi.
Mentre in Burkina Faso il 13 maggio i jihadisti aggredivano dei fedeli in processione, nel vicino Niger un commando attaccava la chiesa della parrocchia di Dolbel e feriva il parroco, don Avlouké
Padre Antonio César Fernandez, missionario salesiano in Burkina Faso, è stato ucciso il 15 febbraio a un posto di blocco durante un attaccato molto probabilmente jihadista
Dopo aver individuato molte richieste di rimpatrio volontario fatte da persone che non vi hanno diritto, l’Oim ha sospeso temporaneamente il programma avviato in collaborazione con l’Unione Europea