Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Callisto I a cura di Ermes Dovico
La Lega in Veneto non merita il voto cattolico
IL GIUDIZIO

La Lega in Veneto non merita il voto cattolico

Con la bocciatura della proposta sul suicidio assistito in Veneto si è evitato il peggio, ma resta il dato politico: Zaia spinge da tempo per una Lega progressista e radicale, andando contro i principi non negoziabili su vita e famiglia.


Veneto, stop (salutare) alla legge sul suicidio assistito
IL RINVIO

Veneto, stop (salutare) alla legge sul suicidio assistito

Fallita per un voto l’approvazione dei primi due articoli, il Consiglio regionale del Veneto ha rinviato in commissione il testo promosso dall’Associazione Coscioni. Centrodestra spaccato, con Zaia in salsa radicale. La cura del malato da recuperare.


La sfida tra Lega e Fratelli d’Italia si gioca sull’autonomia
equilibri interni

La sfida tra Lega e Fratelli d’Italia si gioca sull’autonomia

Salvini a Pontida con Le Pen e Meloni a Lampedusa con von der Leyen.  L'opposizione enfatizza il contrasto, ma una competizione c'è ed è destinata a crescere in vista del voto primaverile.


Suicidio assistito, ok anche dal Friuli. Destra sempre più nichilista
DOPO IL VENETO

Suicidio assistito, ok anche dal Friuli. Destra sempre più nichilista

Anche la regione governata da Fedriga, dopo il Veneto di Zaia, apre al suicidio assistito, con la Asl che dà il via libera alla richiesta di “Anna”, affetta da sclerosi multipla. Pezzi importanti della destra abbracciano l’agenda mortifera della sinistra.


Suicidio assistito, la cultura della morte (ri)colpisce in Veneto
IL CASO

Suicidio assistito, la cultura della morte (ri)colpisce in Veneto

“Gloria”, 78 anni, è morta iniettandosi un preparato letale. È il quarto caso di suicidio assistito in Italia e il secondo in Veneto. Dove Zaia, come altri leader di destra, agisce come se fosse di sinistra.


Zaia ha torto: "cambiare" sesso è contro natura
GENDER

Zaia ha torto: "cambiare" sesso è contro natura

Il governatore del Veneto, Luca Zaia (Lega), ha annunciato che l'ospedale di Padova prenderà in carico i casi di disforia di genere, per il cambio di sesso. Nell'annunciarlo, fa suo il credo liberal, secondo cui il cambio di sesso non è un atto contro natura e permetterlo sia un gesto di civiltà. Debolezza di un centrodestra succube della sinistra.