Sant’Ambrogio
Per la sua opera a salvaguardia della retta dottrina, è stato proclamato Dottore della Chiesa, uno dei primi quattro a ricevere tale titolo (assieme ad Agostino, Girolamo e Gregorio Magno). Fu anche autore di inni sacri. E quando, a rischio della vita, si barricò con i fedeli dentro una basilica per non cederla agli ariani, introdusse il canto antifonale, uno dei suoi numerosi apporti alla liturgia

San Nicola di Bari
Fu vescovo di Myra (oggi corrispondente alla turca Demre). Tra i suoi vari patronati, è venerato come protettore dei bambini. Dalla sua figura si è sviluppato con il tempo il mito di Santa Claus. La denominazione «di Bari» si deve invece alla traslazione nel capoluogo pugliese, nel 1087, di buona parte delle reliquie


San Saba Archimandrita
Prima Padre del deserto e poi fondatore di particolari tipi di monasteri, detti «laure», san Saba Archimandrita (439-532) ha giocato un ruolo rilevante nella diffusione del monachesimo orientale


San Giovanni Damasceno
Fu capace di confutare l’allora diffusa iconoclastia, difendendo il culto delle sacre immagini con una profonda teologia che si basa sul fondamento della fede cristiana: l’Incarnazione. Leone XIII lo ha proclamato Dottore della Chiesa


San Francesco Saverio
«Talmente grande è la moltitudine dei convertiti che sovente le braccia mi dolgono, tanto hanno battezzato...», scriveva il più grande missionario dell'epoca moderna nonché patrono delle missioni, san Francesco Saverio (1506-1552), il cui esempio può essere un potente antidoto in tempi di crisi per la fede


Santa Bibiana
Il martirio della giovane vergine romana Bibiana (c. 347-362), nome assimilato al più diffuso Viviana, si colloca nella parentesi storica dell’impero di Giuliano l’Apostata, il quale cercò di restaurare il paganesimo dopo che questo era stato soppiantato dal cristianesimo, capace di reggere a tre secoli di persecuzioni


Santi Edmondo Campion e compagni
Nato negli anni caldi dello Scisma causato da Enrico VIII, sant'Edmondo Campion, dopo una fase anglicana, si riconciliò con la Chiesa tornando poi in Inghilterra per predicare. L’1 dicembre 1581 venne condotto al patibolo di Tyburn, nei pressi dell’attuale Marble Arch, e qui impiccato, sventrato e squartato, insieme ai confratelli gesuiti Alessandro Briant e Rodolfo Sherwin


Sant’Andrea
Sant’Andrea fu il primo apostolo a condurre Pietro da Gesù. Subì il martirio in Grecia, a Patrasso, dove venne crocifisso su una croce a forma di X, oggi comunemente conosciuta come Croce di Sant’Andrea, da lui scelta perché si riteneva indegno di morire nello stesso modo del Signore


San Francesco Antonio Fasani
La sua vocazione aveva trovato terreno fertile nella famiglia, che ogni sera si riuniva per recitare il Rosario davanti a un’immagine dell’Immacolata. Esortava alla Comunione quotidiana e instillava nei cuori l’amore per l’Eucaristia, grazie anche alla solennità con cui celebrava il sacrificio della Messa


San Giacomo della Marca
La vocazione religiosa di san Giacomo della Marca (1393-1476) sorse grazie alla meditazione sulla Redenzione e sulla bellezza del creato. Promosse i Monti di Pietà e contribuì a diffondere la devozione al Santissimo Nome di Gesù, sulle orme del confratello san Bernardino


Beata Vergine della Medaglia miracolosa
Il 27 novembre 1830 la Madonna apparve a santa Caterina Labouré chiedendole di coniare una medaglia sul modello della visione avuta: «Tutte le persone che la porteranno riceveranno grandi grazie, specialmente portandola al collo. Le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia». Fu poi il popolo a chiamare quella medaglia «miracolosa»


San Leonardo da Porto Maurizio
Il primo merito che gli va ascritto è la propagazione della Via Crucis in tutta la Chiesa. Ne eresse ben 572. Attirò folle enormi con i suoi sermoni sulla Passione di Gesù. «È il più grande missionario del nostro secolo», diceva di lui sant’Alfonso Maria de’ Liguori

