Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Francesco De Geronimo a cura di Ermes Dovico

Libertà religiosa


Processo Charlie Hebdo, due fondamentalismi a confronto
FRANCIA

Processo Charlie Hebdo, due fondamentalismi a confronto

A oltre 5 anni dal massacro jihadista nella redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, si è aperto a Parigi il maxi-processo contro 14 imputati islamisti. Nessuna giustificazione per il terrorismo islamista, né è accettabile il tentativo di derubricare la strage a «eccesso di legittima difesa». Ma di fronte ai terroristi sta uno Stato, il cui presidente Macron rivendica con orgoglio il diritto alla blasfemia, che non può essere spacciata per libertà d'espressione. È una «libertà senza verità» che degenera inevitabilmente in fanatismo laicista. 
- E IN ITALIA SI LASCIANO CRESCERE I FRATELLI MUSULMANI, di Souad Sbai


“Nicaragua, dove la pandemia è perseguitare la Chiesa”
L'INTERVISTA

“Nicaragua, dove la pandemia è perseguitare la Chiesa”

Dopo l'attentato in Cattedrale, in Nicaragua l'odio verso la Chiesa prosegue: preso di mira il Santuario di Santa Rita da Cascia Teustepe. L'immagine della santa è stata deturpata. La Bussola intervista il vicario dell'arcidiocesi di Managua, Fonseca: «Qui c'è un attacco frontale dello Stato contro la Chiesa, perché il presidente ci ha insultato, è una guerra aperta contro la Chiesa e l'impressione è che l'obiettivo sia farla fuori». L'appello alla Comunità internazionale: «I sacerdoti si sentono minacciati, girano squadre di incappucciati impuniti». 

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Rogo in chiesa: “Volevano distruggere, non sono vandali”
CRISTOFOBIA AD ALBANO

Rogo in chiesa: “Volevano distruggere, non sono vandali”

Hanno cosparso di benzina il portone del santuario di San Gaspare ad Albano e poi appiccato il fuoco. Il padre custode alla Bussola: «Satanisti? Chi lo ha fatto ha voluto attaccare la Chiesa perché questo è un santuario molto amato». Dalla cappella di Porto San Paolo ai "bravi" di Lizzano, l'estate folle dei sacrilegi. Non si può più derubricare questi episodi a vandalismo: sono attentati e la Cristofobia è il motore scatenante. La persecuzione inizia lasciando impuniti questi casi. Ecco perché è urgente un Osservatorio sulla libertà religiosa. 
- I PAESI "CATTIVI" CHE DIFENDONO I CRISTIANI di Luca Volontè


Difesa dei cristiani: Europa prendi nota dai paesi "cattivi"
EMERGENZA CRISTOFOBIA

Difesa dei cristiani: Europa prendi nota dai paesi "cattivi"

Il nuovo governo rumeno, non liberal, ha istituito e celebrato la prima giornata della memoria nazionale per i cristiani perseguitati nel mondo. L'Ungheria dell'"orco" Orban e l'"odiata" Polonia firmano un memorandum per i cristiani perseguitati, dal Medio Oriente all’Africa, ma anche in Europa. Nel governo Ue intanto non si è ancora trovato il tempo per nominare l'Incaricato Speciale Europeo per la Libertà religiosa nel mondo. 


Vandali o ubriachi, scuse per non chiamarla Cristofobia
UN ALTRO CROCIFISSO DISTRUTTO

Vandali o ubriachi, scuse per non chiamarla Cristofobia

Un altro crocifisso distrutto. Stavolta sui monti bolognesi. Ma la preoccupazione è quella di farla apparire come una bravata di giovani teppisti. E così si continua a negare che è il cristianesimo ad essere violentemente preso di mira. Per ora nei suoi simboli, poi si vedrà.


Non solo Pakistan: "blasfemi" condannati in Nigeria
LEGGE NERA

Non solo Pakistan: "blasfemi" condannati in Nigeria

L'Alta corte dello Stato del Kano, Nigeria, ha condannato due giovani per blasfemia. Uno dei due, minorenne, a 10 anni di carcere, l'altro, maggiorenne, alla pena capitale. La loro sorte è segnata, anche se probabilmente saranno assolti dalla giustizia federale


In moschea senza distanze e mascherine. Per la Protezione Civile è ok
ESCLUSIVO

In moschea senza distanze e mascherine. Per la Protezione Civile è ok

Milano 14 agosto, il tendone-moschea di Lampugnano è gremito per la preghiera del venerdì: nessun distanziamento, pochissime mascherine, nessuna regola anti-Covid rispettata. E il tutto alla presenza del personale della Protezione Civile che, per conto del Comune, garantisce il funzionamento di un generatore per fornire l'energia elettrica. Con foto e video possiamo documentare come lo Stato garantisce alle comunità islamiche di trasgredire le stesse norme che a tutti gli italiani vengono imposte in modo ferreo. E soprattutto alla Chiesa cattolica, che lo stesso 14 agosto ha avuto dal governo la concessione (udite, udite) di far sedere i familiari vicini in chiesa. Una vera e propria farsa, cui si sta prestando la CEI, e di cui il sindaco di Milano Giuseppe Sala è grande protagonista

- BLASFEMI CONDANNATI IN NIGERIA di Anna Bono


Dall’esercito alle ‘nozze’, in Svezia avanza l’ideologia gay
LIBERTÀ IN PERICOLO

Dall’esercito alle ‘nozze’, in Svezia avanza l’ideologia gay

Un ministro svedese annuncia che chi si rifiuta di celebrare i “matrimoni gay” con rito religioso potrà essere privato, una volta approvata la nuova legge, di celebrare anche i matrimoni uomo-donna (gli unici veri). E intanto anche le forze armate si tingono di arcobaleno…


Hong Kong, la nuova legge per reprimere la stampa
L'ARRESTO DI JIMMY LAI

Hong Kong, la nuova legge per reprimere la stampa

Con un raid spettacolare, trasmesso in diretta video, un centinaio di agenti della polizia di Hong Kong ha fatto irruzione nella sede del quotidiano Apple Daily, il principale punto di riferimento della rivolta democratica. L’editore, l’imprenditore cattolico Jimmy Lai, è stato arrestato in base alla nuova legge sulla sicurezza nazionale

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Maira e Huma sequestrate in Pakistan. Il triste destino delle spose-bambine cristiane
ISLAM

Maira e Huma sequestrate in Pakistan. Il triste destino delle spose-bambine cristiane

In Pakistan, la questione delle spose-bambine cristiane rapite da uomini islamici ha ormai da tempo aperto una serie di contenziosi legali. Quello che è avvenuto negli anni scorsi, con il caso di Asia Bibi, è nulla a confronto con quello che stanno patendo Maira Shahbaz e Huma Younus, rispettivamente 14 e 15 anni. La loro vicende giudiziarie potrebbero seriamente rappresentare un precedente per il paese asiatico e sono la conferma di quanto i fondamentalisti islamici siano abili a manipolare a loro favore le leggi vigenti

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Una madrassa in Santa Sofia. Ma Erdogan perde consensi
TURCHIA ISLAMICA

Una madrassa in Santa Sofia. Ma Erdogan perde consensi

Ali Erbas, il capo del Diyanet, ha annunciato l’intenzione di aprire in Santa Sofia una madrassa (scuola coranica). Per completare la riconversione in moschea della storica basilica, museo laico dal 1935. Nonostante queste mosse propagandistiche, la politica di Erdogan convince sempre meno i turchi. I sondaggi lo danno addirittura perdente


Cina-Vaticano, due anni dopo c'è più persecuzione
COMUNISMO

Cina-Vaticano, due anni dopo c'è più persecuzione

A due anni dalla firma degli accordi provvisori fra Cina e Santa Sede, non possiamo ancora conoscere il loro contenuto, ma possiamo valutarne gli effetti sulla vita di sacerdoti e fedeli. L’agenzia Asia News ha raccolto una serie di testimonianze, che dimostrano come la persecuzione sia in aumento

LA CHIESA DI HONG KONG di Aurelio Porfiri

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