La Cina stenta a ripartire dopo il lockdown. E Kerry parla di clima
Nel giorno in cui John Kerry giunge a Pechino per parlare di cambiamento climatico, la Cina tira le somme della sua economia. Risultati magri post-lockdown che allontanano la decarbonizzazione.
MES, perché per l’Italia è un cattivo affare
L’adesione al Meccanismo Europeo di Stabilità quasi certamente ci sarà. Ma esso ha un patrimonio insufficiente e altissimi costi per l’Italia, che pure non avrebbe potere di veto, a differenza di Francia e Germania. E poi ci sarebbero condizioni-capestro.
Silurare Toyoda e l'auto ibrida: è il più puro che epura
Il signor Akio Toyoda, presidente della Toyota, potrebbe non sopravvivere alla prossima assemblea degli azionisti. I grandi investitori lo hanno preso di mira solo perché si oppone all'imposizione dell'auto elettrica, come unico modello di trasporto. Era il più ecologista, oggi è considerato troppo conservatore.
- LA FINANZA NON SI OCCUPI DI CLIMA di M. Giaccio
Quando la grande finanza si interessa al clima, sono guai
Come nasce e come cresce la finanza "responsabile" con obiettivi "sostenibili" che investe sulla base dei criteri ESG (Ecologia, Socialità e Governance). Un modello che si basa su assunti non scientifici. E destinato a drogare il mercato, con effetti gravi di lungo termine.
La Città di 15 minuti. Prove di totalitarismo verde
La Città di 15 minuti è un progetto di riorganizzazione degli spazi urbani. Oxford è l'esperimento più avanzato, ma il nome è stato coniato da Anne Hidalgo, a Parigi. Tutti i servizi devono essere entro 15 minuti di cammino o di pedale. Sembra bello, ma sarà il modo per impedire la libera circolazione.
Debito americano, l'accordo non risolve il problema
Nelle ultime settimane, la scena politica americana è stata dominata dal dibattito sul tetto del debito, con il rischio, concreto, di fare default (quindi di non poter più pagare le spese federali) nella prima settimana di giugno. L'accordo è stato raggiunto per scongiurarlo, ma il problema del debito resta.
Dopo tanti sprechi, Ita ai tedeschi è una buona notizia
Rispetto alle spericolate operazioni degli ultimi anni e che hanno portato i vertici di Alitalia ad arricchirsi alle spalle dei cittadini-contribuenti, l'operazione Ita-Airways non va drammatizzata: chi lamenta la svendita del patrimonio industriale italiano versa lacrime di coccodrillo perché è stato tra gli artefici del disastro italiano.
Scacciavillani: "Ecco come la Cina ci vuole sconfiggere"
La Cina sta compiendo Il furto del millennio. Così si intitola il libro di analisi di Fabio Scacciavillani, economista e asset manager, nonché instancabile commentatore economico. Alla Bussola spiega cosa la Cina ci sta facendo. E ci invita anche a riflettere su alcuni aspetti misteriosi del Covid.
Fuga dall'Africa. Medici e infermieri emigrano (legalmente)
L'emigrazione dall'Africa non è solo quella illegale. C'è anche un'emigrazione legale, che non fa notizia, ma è più importante: l'esodo di medici e infermieri. Emigrano in Paesi europei e in America, in fuga da stipendi bassi e condizioni sanitarie terribili. I governi non frenano il flusso: lo incentivano con nuovi accordi.
Zitelmann: povertà e ambiente si curano col capitalismo non con l'ecologismo
Non esiste più una classe media. I ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Noi siamo responsabili dell’inquinamento del pianeta e del riscaldamento globale, ma a pagare sono i paesi poveri. Esportiamo altrove il nostro inquinamento. Dopo il Covid serve un Great Reset. Ma queste affermazioni sono vere? No, sono puramente ideologiche. A questi miti risponde, colpo su colpo, lo storico e sociologio Rainer Zitelmann, che abbiamo intervistato in occasione del suo provocatorio Elogio del capitalismo. Che smonta anche il mito del "modello cinese" (che non esiste).
Il socialismo finanziario non è la soluzione, ma è il problema
L’operato delle Banche centrali, aggravato dalle politiche fiscali fortemente espansive durante la stagione dei lockdown, è stato quindi all’origine delle distorsioni a cui si cerca ora di porre rimedio invertendo frettolosamente tendenza. Ma anche il nuovo corso darà origine a nuovi problemi, probabilmente a una prolungata stagflazione.
Le Banche Centrali spengono l'incendio che hanno creato
Sul fallimento di SVB e l'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS (nella prima parte di questa analisi), la causa non è da attribuire ad errori o avidità. Neppure alla mancanza di regole, che invece ci sono in abbondanza. La causa sta proprio in quella politica iper-inflazionista delle Banche Centrali. Le stesse che oggi, dopo aver appiccato l'incendio sono chiamate a spegnerlo.