Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Angelo di Sicilia a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Il Papa chiede più accoglienza, ma «gli immigrati 
rispettino le tradizioni e le leggi di chi li ospita»
AL CORPO DIPLOMATICO

Il Papa chiede più accoglienza, ma «gli immigrati rispettino le tradizioni e le leggi di chi li ospita»

I «massicci sbarchi» e i «timori per il terrorismo» «sembrano far vacillare il sistema di accoglienza» dell'Europa, ma questa non deve perdere le «basi del suo spirito umanistico». Lo ha detto Papa nel tradizionale discorso d'inizio d'anno al Corpo Diplomatico accreditato in Vaticano. Agli immigrati, ha poi detto Francesco, chiedo «di rispettare i valori, le tradizioni e le leggi della comunità che lo ospita». 


Chiesa in via di protestantizzazione
L'ANALISI

Chiesa in via di protestantizzazione

Si sta oggi realizzando ciò che aveva previsto Paolo VI: l'affermarsi di un pensiero non cattolico nella Chiesa che - a colpi di "spirito del Concilio" - ci sta portando a sposare sempre più esplicitamente le posizioni protestanti. Ma il processo andrà avanti fino alla completa secolarizzazione.


L’esempio dei cristiani: buone notizie dalla missione
GHEDDO

L’esempio dei cristiani: buone notizie dalla missione

Ecclesia 08_01_2016

Il primo blog del 2016 comunica una buona notizia. La missione alle genti continua, nuove popolazioni conoscono Gesù Cristo, entrano nella Chiesa e si impegnano per farlo conoscere. Il racconto di padre Gianni Zimbaldi, missionario in Thailandia, semplice e denso di fatti, convince più di tanti ragionamenti.


Noi come i Magi, «testimoni del desiderio di Dio»
EPIFANIA

Noi come i Magi, «testimoni del desiderio di Dio»

Il Papa ha celebrato la Messa nella Solennità dell'Epifania del Signore e nel successivo Angelus, presentando i Magi come testimoni del desiderio di Dio che vive nel cuore inquieto dell'uomo e che l'evangelizzazione risveglia. «La Chiesa», ha poi aggiunto Francesco, «non può illudersi di brillare di luce propria». 

IL LORO SGUARDO PER VEDERE L'AVVENIMENTO

di Angelo Busetto


«Attenti al Diavolo, sta accovacciato alla nostra porta»
IL PAPA ALL'ANGELUS

«Attenti al Diavolo, sta accovacciato alla nostra porta»

All'Angelus del 3 gennaio 2016 Papa Francesco ha proposto una nuova riflessione sul Diavolo, uno dei temi più frequenti del suo Magistero. Il Pontefice è partito da un brano del Libro della Genesi, dove si parla del Diavolo che sta «accovacciato davanti alla nostra porta». «Guai a noi se lo lasciamo entrare». 


Ma quanto è trendy il presepe sul gommone
IL CASO

Ma quanto è trendy il presepe sul gommone

Il Presepio, per sua natura, si presta allo scatenamento della fantasia e ne abbiamo visti di gay, di etnici, con asini e buoi mascherati da avversari politici. C’è chi li fa col Lego e chi con gli origami, e forse sono i migliori, dal momento che non cercano di piegare la Natività alle personali ideologie dei loro ideatori.


«ll male perde contro l'oceano di misericordia»
IL PAPA A CAPODANNO

«ll male perde contro l'oceano di misericordia»

Prima di ricordare all'Angelus la Giornata Mondiale della Pace, il 1° gennaio 2016 il Papa ha celebrato la Messa della festa di Maria Madre di Dio. Come già nel Te Deum del giorno prima, ha notato che il male oggi sembra prevalere, ma lo sguardo della fede ci convince che i fiumi del male non possono nulla contro l'oceano della misericordia divina.

IL BENE VINCE SULLA PREPOTENZA DEL PECCATO


«Il bene vince sempre sulla prepotenza del male»
TE DEUM

«Il bene vince sempre sulla prepotenza del male»

Alla celebrazione del Te Deum - preghiera in cui si riconosce la presenza amorevole di Dio nella storia - papa Francesco ha ricordato che il 2015 è stato un anno difficile, costellato da violenze, da morte e dofferenze indicibili di tanti innocenti; ma ci sono stati anche segni di amore che non possono e non devono essere oscurati dalla prepotenza del male.


«Impariamo a essere umili, come Gesù Bambino»
L'UDIENZA DEL PAPA

«Impariamo a essere umili, come Gesù Bambino»

Nell'ultima udienza generale dell’anno, papa Francesco ha proposto una catechesi sul Bambino Gesù. La straordinaria vicenda di un Dio che si fa bambino, dice il Papa, c'insegna a vivere con umiltà e ad abbandonare le nostre «pretese di autonomia». Il Signore «è umile e si fa bambino. Questo è un vero mistero!».


Solo la confessione e la domanda di Misericordia 
liberano dal peccato che inquina i cuori e il mondo
INTERVISTA

Solo la confessione e la domanda di Misericordia liberano dal peccato che inquina i cuori e il mondo

Il peccato che inquina il cuore dell’uomo e il mondo, la Confessione che cu riconcilia con Dio e il Giubileo della Misericordia, un anno straordinario che mette al centro proprio il confessionale, indetto da Papa Francesco. In occasione del Santo Natale il Penitenziere Maggiore, cardinale Mauro Piacenza, ha scritto una bella lettera ai confessori. La Nuova Bussola lo ha intervistato.


«Nella famiglia l'esperienza del pellegrinaggio»
PAPA FRANCESCO

«Nella famiglia l'esperienza del pellegrinaggio»

Nella festa della Santa Famiglia, Papa Francesco, nell'omelia e all'Angelus, ha denunciato le «incomprensioni e difficoltà» che nel nostro tempo «indeboliscono» la famiglia, ma ha esortato a non perdere speranza e fiducia. Nel suo messaggio, Francesco ha sottolineato che è nella famiglia che si compie il «pellegrinaggio verso la casa di Dio».

«I MARTIRI CI INSEGNANO L'EROISMO DEL PERDONO»


I martiri ci insegnano l'eroismo del perdono
ANGELUS

I martiri ci insegnano l'eroismo del perdono

Nell’Angelus della festa di Santo Stefano, il primo martire, del 26 dicembre 2015, Papa Francesco ha nuovamente ricordato i «tantissimi martiri di oggi», i cristiani perseguitati, rilevando che non c’insegnano soltanto l’eroismo della disponibilità a testimoniare la propria fede con la vita ma anche l’eroismo straordinario del perdono. "Ogni giorno abbiamo l’occasione per allenarci a perdonare, per vivere questo gesto tanto alto che avvicina l’uomo a Dio".