Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Fedele da Sigmaringen a cura di Ermes Dovico

Attualità


La prima piaga della scuola? Il centralismo statalista
LIBERTÀ CERCASI

La prima piaga della scuola? Il centralismo statalista

I dati del rapporto Ocse-Pisa sulle competenze in lettura, matematica e scienze dipingono un quadro fosco della scuola italiana. Il primo problema da risolvere è lo statalismo, che si accompagna alla burocrazia asfissiante e ai tentativi dei ministri di turno di usare la scuola a fini ideologici. Serve valorizzare paritarie e parentali, per una vera libertà di scelta delle famiglie.


Bologna la rozza: offendono la Madonna e nessuno si indigna
ECCOLI I DEMOCRATICI

Bologna la rozza: offendono la Madonna e nessuno si indigna

Brutta pagina bolognese. A due giorni dall'Immacolata squadristi universitari rossi e lgbt promuovo una festa blasfema. Protesta solo la Lega. Tace il Comune, tace l'Università e tace il Pd. L'evento viene annullato. E per ultima interviene la Diocesi che si limita a parlare di "provocazione". Nel 2007, per un episodio simile, il vescovo Caffarra scese in città con una processione riparatrice. Oggi, col nuovo corso inaugurato da Zuppi, acclamato dalla Sinistra al ragù come una star, ci si accontenta di invocare la libertà di pensiero nel rispetto di tutti. Ma il problema non è questo, bensì il grave sacrilegio commesso. È questa la Bologna libera? 


Senza prescrizione siamo tutti colpevoli a prescindere
IL DIBATTITO

Senza prescrizione siamo tutti colpevoli a prescindere

Lo stop alla prescrizione che metà governo vuole è proprio dei regimi totalitari per i quali tu non sei innocente fino a prova contraria, ma colpevole fino a prova contraria. Siamo tutti potenzialmente colpevoli, imputati a tempo indeterminato e ostaggi perenni della giustiza. 


L'indulgenza verso i jihadisti presenta il conto
IL BLACK FRIDAY DEL TERRORE

L'indulgenza verso i jihadisti presenta il conto

Dopo gli attentati a Londra e all'Aja e l'allarme bomba a Parigi, tutti il 28 novembre, sarebbe doveroso aprire gli occhi. E riconoscere, ad esempio, il fallimento dei programmi di de-radicalizzazione dei fondamentalisti. Il terrorismo jihadista è una cosa seria. Morti e feriti ce lo ricordano in continuazione, ma nessuna inversione di tendenza da parte dei governi europei.


«Io pestato dal regime di Maduro. Ora denuncerò la tragedia venezuelana»
ESCLUSIVO

«Io pestato dal regime di Maduro. Ora denuncerò la tragedia venezuelana»

In esclusiva il drammatico racconto alla Bussola Quotidiana di Amèrico De Grazia, uno dei due deputati perseguitati dal regime di Maduro e arrivati in Italia grazie alla missione diplomatica di Casini: «Le squadre castro-comuniste di Maduro mi hanno pestato, sequestrato il passaporto e espropriato la mia emittente radio. I massacri in Venezuela sono sconosciuti, l'ultimo a Icabarù martedì, le miniere saccheggiate da formazioni vicine alla Farc, la persecuzione politica è all'ordine del giorno. Ora, grazie all'Italia denuncerò quanto sta accadendo». 
-EN ESPAÑOL 


Spreco di cibo, la realtà è diversa dai falsi miti
IL RAPPORTO FAO

Spreco di cibo, la realtà è diversa dai falsi miti

L’agenzia dell’Onu per l’alimentazione afferma in un nuovo rapporto che non c’è correlazione tra spreco di cibo nei Paesi ricchi e fame in quelli in via di sviluppo. Anzi, moltissimo cibo va perduto anche nei Paesi poveri. Diversi sono però i modi in cui il cibo si butta via, legati alle diverse fasi della catena alimentare.


«Maria non vede l'ora di regalarci le Grazie. Ma dobbiamo chiederle!»
MEDAGLIA MIRACOLOSA

«Maria non vede l'ora di regalarci le Grazie. Ma dobbiamo chiederle!»

«Nella grave crisi odierna che attraversa la Chiesa e il mondo, Maria è il vero discernimento ed è la speranza certa della nostra Salvezza». Nel giorno in cui ricorre la Festa della Medaglia Miracolosa, il noto mariologo Diego Manetti ci spiega perché le apparizioni della Madonna a Rue du Bac (Parigi) ci parlano personalmente, oggi più che mai.


«Vi racconto il mio amico san Josemaría Escrivá»
INTERVISTA

«Vi racconto il mio amico san Josemaría Escrivá»

Pippo Corigliano, portavoce storico dell'Opus Dei, ci racconta cosa significa aver vissuto al fianco di un Santo e di come quell'incontro abbia stravolto la sua vita. Di san Josemaría ci rivela i tratti più affascinanti, quelli che hanno conquistato migliaia di anime all'amore di Dio. Perché questo era Escrivá: «Un padre che ci ha insegnato ad amare il mondo come Gesù, a chiamare Dio "Papà" e a ridere della vita sino alle lacrime».
-EN ESPAÑOL 


Disney, la ‘svolta’ gay che tradisce le famiglie
IL CASO

Disney, la ‘svolta’ gay che tradisce le famiglie

Raccolte da Citizen Go quasi 500.000 firme, consegnate ieri alla Disney per chiedere di fermare l’indottrinamento Lgbt dei bambini. Dai primi “gay days” degli anni Novanta al Magical Pride di quest’anno, fino al primo “coming out” su Disney Channel, la parabola di una multinazionale che sta abbracciando sempre più una cultura anti-famiglia.


Se il giornalista che offese Salvini passa alla querela
SOSPESO DALLA RAI

Se il giornalista che offese Salvini passa alla querela

Viale Mazzini sospende per 7 giorni Fabio Sanfilippo, il caporedattore del Giornale Radio Rai che a settembre offese su Facebook Matteo Salvini, mettendo nel mezzo anche la figlia minorenne. Ma il giornalista passa al contrattacco, querelando l’ad Fabrizio Salini e il leader del Carroccio. E la sinistra più ideologica lo difende. Eppure la deontologia professionale parla chiaro.


Ilva, il disastro è del governo, ma non sa uscirne
CONTE & CO INCAPACI

Ilva, il disastro è del governo, ma non sa uscirne

Non è uno scherzo, Conte cerca idee per lo sviluppo di Taranto. È la drammatica testimonianza di come il governo brancoli nel buio di fronte al disastro Ilva, da lui stesso provocato. La visione antindustrialista di Grillo sta vincendo. Però abbiamo finalmente esportato arance in Cina. Quante? Appena due container. 


Cile in fiamme: il nemico oscuro e la Chiesa impotente
VIAGGIO A SANTIAGO

Cile in fiamme: il nemico oscuro e la Chiesa impotente

6 chiese in fiamme o saccheggiate in Cile. Chi c'è dietro? Un nemico oscuro di anarco-comunisti tollerati da una Sinistra ambigua e senza leader, che ora vogliono la guida delle proteste sfociate in violenza. Le diseguaglianze e gli abusi di potere nella società cilena come detonatore. Ma anche l'assenza della Chiesa cattolica, che, dopo essere stata travolta dagli scandali sessuali, ha rinunciato alla sua autorevolezza e al suo ruolo di collante sociale precipitando al 14% nel gradimento della popolazione. La Bussola ne parla con il missionario don Federico Ponzoni e l'educatore Bolivar Aguayo.