Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Attualità


Salute mentale, il costo nascosto del lockdown
IL CASO

Salute mentale, il costo nascosto del lockdown

Al nostro governo piace descrivere l'Italia come un modello positivo che tutto il mondo ci invidia, ma le cose stanno diversamente: non solo siamo il paese con il numero record di decessi per milione di abitanti, ma il lockdown prolungato sta provocando una vastità di danni psicologici di cui è ancora difficile valutare appieno la gravità.


Il virus non ferma le guerre, ma riduce le spese militari
EFFETTI DEL COVID

Il virus non ferma le guerre, ma riduce le spese militari

La pandemia da Coronavirus non ha fermato i conflitti più sanguinosi, come in Libia e Afghanistan. Il crollo delle economie rischia di innescare maggiore bellicosità tra gli Stati. Intanto, la scarsità delle risorse sembra indirizzare, come in Corea del Sud, al taglio dei fondi militari. Una scelta che tuttavia potrebbe rivelarsi un boomerang, per motivi economici, occupazionali e di difesa degli interessi nazionali.


Aziende: l'unica via è riaprire tutto subito
FASE DUE

Aziende: l'unica via è riaprire tutto subito

Le promesse del governo alle aziende erano state reboanti. Ma le cose non stanno funzionando bene. A parte i tempi e la burocrazia fuori luogo, la scelta della banca come intermediario si è rivelata del tutto sbagliata. Per non parlare dell'infinità dei lavoratori che da un giorno all’altro hanno perso il lavoro. Ora l'unica via è riaprire tutte le aziende subito.


Una ripartenza con il freno a mano. Economia a rischio
FASE 2

Una ripartenza con il freno a mano. Economia a rischio

Lockdown solo parzialmente allentato. Riaprono le aziende ritenute strategiche ma la vacuità delle misure del governo Conte, che appare diviso, rischia di compromettere la ripresa. Più coraggiose alcune regioni come Friuli, Liguria e Veneto. Rimane l’obbligo dell’autocertificazione. Via libera, con cautela, agli incontri con i familiari più stretti. Ancora sospese le Messe con i fedeli.


Loro in piazza, noi a casa senza libertà: prove di regime
CHE BRUTTO 25 APRILE

Loro in piazza, noi a casa senza libertà: prove di regime

I carabinieri irrompono in chiesa e multano i preti, ma alle celebrazioni del 25 aprile nelle piazze d'Italia compaiono decine e decine di non autorizzati: nessuno viene multato. Mentre si festeggia una libertà fasulla, l'Emilia ammette che i runner non erano untori, ma bisognava fermarli per dare il senso di un regime di severità. Sono prove tecniche di regime, che Cei e Avvenire sposano utlizzando la retorica della Sinistra giustizialista, ma senza dire una parola sulla libertà di culto calpestata. 
- I VESCOVI SCOZZESI DENUNCIANO L'ABORTO DOMESTICO di Ermes Dovico
- ARGENTINA: NIENTE MESSE, MA PER GLI EBREI... di Germán Masserdotti


Bisagno, il partigiano giusto ispirato dal Vangelo
IL NOSTRO 25 APRILE

Bisagno, il partigiano giusto ispirato dal Vangelo

Il occasione del 25 aprile gratis oggi e domani il docufilm di Marco Gandolfo sul comandante della Divisione Chichero Aldo Gastaldi. Rispettato e giusto, vide prima di tutti gli eccessi del nuovo fascismo rappresentato dai partigiani comunisti. Ancora oggi poco celebrato, ma è avviata la causa di beatificazione. 


Fase 2, l’imprenditore: “Fate come me, aiutate le famiglie”
L’INTERVISTA A BULLA

Fase 2, l’imprenditore: “Fate come me, aiutate le famiglie”

Nell’esecutivo si “sono concentrati esclusivamente sul benessere fisico e pochissimo su quello economico”. Lockdown eccessivo e così “molti rimarranno senza lavoro”. “L’UE è un disastro, lontanissima dal pensiero dei padri fondatori”. La Costituzione riconosce il diritto di culto, “ma per i cattocomunisti al governo la religione conta ben poco”. Parla alla Nuova BQ Vinicio Bulla, l’imprenditore che regala bonus-bebè ai suoi dipendenti e paga loro le rette degli asili.


Sgarbi: «Denuncerò i carabinieri, il Governo ci ha tolto le libertà»
L'INTERVISTA

Sgarbi: «Denuncerò i carabinieri, il Governo ci ha tolto le libertà»

Intervista a Sgarbi: «Farò rispondere il Governo sull'interruzione della Messa di Soncino. Denunciare i carabinieri è un atto morale». Interrogazioni parlamentari anche di Pagano (Lega) per i casi di Rocca Imperiale e Cerveteri e al Senato di Aimi (FI). Il critico d'arte bacchetta le gerarchie: «Indegno il vescovo di Cremona che ha scaricato don Lino, ma è calato il silenzio della Chiesa mentre la piazza vuota di San Pietro testimonia la vittoria dello scientismo sulla fede». 


Covid e Facebook, prove da Ministero della Verità
CENSURA 2.0

Covid e Facebook, prove da Ministero della Verità

Il social network ha deciso di combattere la disinformazione sul Coronavirus eliminando o riducendo la diffusione di contenuti ritenuti falsi, e indirizzando verso fonti quali l’Oms. Peccato che proprio l’agenzia dell’Onu, oggi smaccatamente pro Cina, ha grandi responsabilità nella pandemia. E poi, chi decide la verità? I debunker non sono infallibili e Facebook ha alle spalle censure a senso unico.


Coronavirus, occasione per instaurare la Scientocrazia
SCENARI

Coronavirus, occasione per instaurare la Scientocrazia

La politica è diventata ormai superflua, il vero potere decisionale è in mano ai cosiddetti "esperti", rappresentanti della "Scienza", che impazzano ovunque, dalle conferenze della Protezione civile ai talk show televisivi. Esperti che un giorno affermano una cosa e il giorno dopo il suo opposto, ma che possono godere dell'acritico supporto della stampa. È un processo che viene da lontano e che abbiamo visto realizzato anche per la questione dei cambiamenti climatici, con la persuasione dell'opinione pubblica attraverso lo stesso meccanismo del marketing. È ora di riconoscerlo: stiamo entrando nellìepoca della post-democrazia scientifica.
- INTERVISTA/L'ELEMOSINIERE DEL PAPA: IO STO CON DON LINO, di Nico Spuntoni
- INTERVISTA/SGARBI: DENUNCERO' I CARABINIERI, di Andrea Zambrano 
- COVID E FACEBOOK, PROVE DA MINISTERO DELLA VERITA', di Ermes Dovico
- I VESCOVI EUROPEI IDOLATRANO LA UE, di Gianfranco Amato
- LA GRANDE SPERANZA, FRA SCIENZA E PREGHIERA, di Augusto Pessina
- DOSSIER CORONAVIRUS
- 12.45: ROSARIO IN DIRETTA FACEBOOK DALLA REDAZIONE DELLA BUSSOLA


Kompagno Zuppi e quel che serve per la riconciliazione
IL CARDINALE PARTIGIANO

Kompagno Zuppi e quel che serve per la riconciliazione

L'arcivescovo di Bologna intervistato dall'Anpi scivola sul 25 aprile: «Una festa di tutti, non di parte». No. Proprio i preti uccisi dai partigiani comunisti affiliati Anpi, dei quali Zuppi non fa cenno, sono la prova che non c'è riconciliazione. Senza riconoscere il loro martirio non ci sarà mai unità sulla Festa di Liberazione. Basta prendere esempio dal rimprovero di Biffi a Dossetti.


Noi nonni in quarantena, chi ci aiuta a usare il PC?
PROBLEMI DA COVID

Noi nonni in quarantena, chi ci aiuta a usare il PC?

Costretti a casa dal Coronavirus, molti di noi anziani scontiamo l’“analfabetismo” informatico. Perché il Governo non ha sollecitato la Rai a predisporre dei corsi tv per gli analfabeti del computer e della ginnastica? Online qualcosa c’è, ma non è di semplice utilizzo. Chi ci aiuta?