L'incriminazione di Putin allontana qualsiasi negoziato
L'ordine d'arresto per il presidente russo, accusato di crimini di guerra, da parte della Corte Penale Internazionale è una decisione politica che punta a isolare Putin e favorire un cambio di regime a Mosca; ma rende più probabile una ulteriore escalation del conflitto e allontana le possibilità di negoziato. Attesa per la visita a Mosca, oggi, del presidente cinese Xi Jinping.
Basta mettere in discussione il celibato dei preti
Ogni tanto c'è chi rimette in discussione il celibato dei sacerdoti creando solo confusione tra i fedeli. Eppure è una questione assolutamente chiara, dal punto di vista biblico e dal punto di vista pratico. Ecco perché.... Una lettera aperta a cardinali e vescovi.
Polonia, l'aborto infiamma la campagna elettorale
Un'abortista polacca di fama internazionale Justyna Wydrzyńska è stata condannata a otto mesi di lavori socialmente utili per aver aiutato una donna ad abortire, contro la legge polacca. Sostenuta da Ue e associazioni abortiste internazionali, il suo farsi vittima ha infiammato la campagna elettorale, in vista del voto.
Alla scoperta degli inni in onore di san Giuseppe
Diversi, anche se poco conosciuti, gli inni liturgici su san Giuseppe, che trasmettono ciò che la Chiesa ha sempre creduto e insegnato sullo sposo della Vergine Maria. Si va dal più noto, il Te, Ioseph, celebrent (Ti celebrino, Giuseppe), al Salve, pater Salvatoris (Salve, o padre del Salvatore).
McElroy e Fernández: oggi l'eresia gode di impunità
Secondo il diritto canonico chi proclama dottrine eterodosse è automaticamente scomunicato. Attualmente abbiamo invece un vescovo e un cardinale - e forse non solo loro - fautori di una teologia eucaristica che sembra prescindere da pentimento e conversione. E restano tranquillamente ai loro posti.
Fisco, addio quoziente: famiglie aggrappate alle detrazioni
Nella delega fiscale, il Governo rinuncia al Quoziente familiare, che però era al primo punto del programma elettorale di Centrodestra. Malan alla Bussola rassicura: «Per le famiglie ci saranno detrazioni elevate». Ma è alto il rischio che siano insufficienti perché non tengono conto del costo reale di un figlio, come spiega l'economista Perali.
Per due anni di pensione, la Francia è nel caos
La Francia non riesce a riformare il suo sistema pensionistico. Tutti i presidenti, da Chirac in avanti, ci hanno provato. Ora è il turno di Emmanuel Macron, che prova con un’azione “di forza”. Non avendo i voti sufficienti all’Assemblea Nazionale, ha fatto passare la legge senza voto. Per rimandare di 2 anni l'età pensionabile.
Max Reger, il Bach moderno
Il 19 marzo di 150 anni fa nasceva il compositore Max Reger, rappresentante illustre della musica tedesca tardo-romantica. Uomo profondamente religioso, ha composto pezzi corali commoventi, tra cui un Requiem che definiva «tra le cose più belle che io abbia mai scritto».
Il grillo croccante manda in crisi il menu conformista
Qualcosa non torna nel curioso paradosso di quel mondo progressista (ecologista, antispecista, ecc.) che protegge polli e agnelli ma propone di mangiare insetti: animalismo a giorni alterni? È la nuova bandiera del sedicente "uomo nuovo" per vantare anche a tavola la propria presunta superiorità rispetto al commensale "retrogrado" che rifiuta il paradigma del momento.
Olanda, vince la protesta contro la transizione verde
Da 0 a 20% in tre anni: il Movimento degli Agricoltori e dei Cittadini è un caso clamoroso di crescita politica, pur nell'ostilità tendenziale dei media e avendo pochi mezzi a disposizione. Perché? Perché si oppone alle leggi draconiane che il governo olandese si appresta ad imporre all'agricoltura per rispettare la transizione verde europea.
Quando Barabba fu preferito a Gesù
Proseguiamo il cammino quaresimale con il commento di padre Cornelio a Lapide (1567-1637) alla Passione secondo il Vangelo di San Matteo. Pilato, nel tentativo di salvare Gesù, ricorre anche alla proposta, consueta per la Pasqua, di liberare un prigioniero. Ma all’Innocente viene preferito un assassino.
Omogenitorialità, Roccella e Avvenire cedono al "male minore"
Il ministro Eugenia Roccella in un’intervista al Corriere e il giurista Giuseppe Anzani in un editoriale sul quotidiano della Cei condannano l’utero in affitto ma avallano la possibilità, nel caso di un minore cresciuto da una coppia gay, della stepchild adoption o di forme giuridiche similari. È la solita logica - moralmente errata e fallimentare - del male minore.