Aleppo, Pasqua di martirio sotto i razzi
I ribelli siriani hanno iniziato a bombardare Aleppo con mortai e razzi Grad. Ed è un massacro. La drammatica testimonianza dei capi delle confessioni cristiane: «Siamo andati e abbiamo visto e abbiamo pianto: corpi estratti dalle macerie, brandelli attaccati alle pareti e sangue mescolato al suolo della patria! Decine di martiri di ogni religione e confessione, feriti e mutilati, uomini e donne, anziani e bambini».
Cerimonie e hastag, ma sempre più le ragazze rapite
Un anno fa, nella notte tra il 14 e il 15 aprile, quasi 300 studentesse di età compresa tra i 16 e i 18 anni, in prevalenza cristiane, venivano rapite dai jihadisti Boko Haram, sorprese nel sonno nei dormitori della loro scuola a Chibok, una città dello stato nord orientale di Borno. Nessuna finora ha fatto ritorno a casa.
Non ci sono più le tangenti di una volta. Meglio così?
C’erano una volta le tangenti, oggi invece ci sono solo le piccole mazzette, degne per i piccoli corrotti e corruttori di oggi. Non siamo al 1992, ai tempi di Di Pietro e dei grandi tangentari di una volta. Oggi, gli affari si fanno in altro modo (il cosiddetto “sistema”), mica con la mazzetta nelle mutande. Meglio adesso?
Il Papa: la vocazione è per tutti ed è un "esodo"
Papa Francesco ha reso pubblico il suo Messaggio per la 52esima Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni che sarà celebrata il 26 aprile. Francesco invita a non considerare la vocazione qualche cosa che riguarda solo i sacerdoti, perché ogni vocazione è un «esodo», e ci chiede di «uscire» da noi stessi.
Una società atea a caccia di capri espiatori
L'ateismo di massa accorcia la prospettiva dell'uomo, lo spinge a vedere solo obiettivi di breve periodo, a negare la propria responsabilità, a modellare l'etica sulle proprie esigenze personali. Quando poi il danno viene commesso, allora inizia la caccia al colpevole, tipica dei nuovi giacobini. E il capro espiatorio si trova sempre, anche per un terremoto.
Aprire le clausure per salvare ebrei. Lo volle Pio XII
La verità non ha prezzo. E Tv2000 mette a disposizione gratuitamente in rete il docufilm sul salvataggio di 5mila ebrei nella Roma occupata dai nazisti. Furono ospitati da 200 case religiose di suore di clausura. Lo volle Pio XII. E così il docufilm Lo vuole il Papa smonta l'ennesima leggenda nera sul "Papa di Hitler".
Genocidio armeno, "Il Papa vuole la riconciliazione"
Parla Pietro Kuciukian, console onorario dell'Armenia. Non crede che si verificherà una rottura diplomatica, perché "Papa Francesco vuole la riconciliazione, la verità e la giustizia. Il primo beneficiario delle parole del pontefice è la società civile turca, che finalmente può esprimersi, sul suo passato".
Dal Veneto alla Puglia, che sfacelo il centrodestra
Lo spettacolo al quale i leader di partiti e partitini del centrodestra stanno dando vita non è dei più decorosi e rischia di trasformarsi in un’agonia senza fine per gli elettori. Il caso più eclatante è quello della Puglia, dove si sta consumando un vero e proprio regolamento di conti tra lealisti berlusconiani e ricostruttori fittiani.
Guardate quel filmato e starete anche voi con Stacchio
Graziano Stacchio, eroe per caso. Che non voleva uccidere nessuno, nemmeno i criminali, solo aiutare una poveretta innocente. Lo conferma il filmato della brutale rapina che “assolve” il benzinaio trevisano che ha fatto soltanto il suo dovere. Ma in Italia, gente come lui finisce sotto processo.
Ambasciatore gay, la Santa Sede non può cedere
Per come è maturata, la vicenda della designazione di Laurent Stefanini quale ambasciatore francese in Vaticano e del silenzio-diniego della Santa Sede è ormai una sfida aperta lanciata da Hollande che rischia di far saltare l'insegnamento della Chiesa sull'omosessualità. E il Papa deve resistere a pressioni che arrivano anche dall'interno della Chiesa.
Armeni, "fu il primo genocidio del Novecento"
Nel saluto prima della Messa in San Pietro per i fedeli di rito armeno, Papa Francesco definisce apertamente "genocidio" quello subito dagli armeni nella Turchia del 1915. Il termine genocidio non è casuale e non è affatto scontato. L'avvocato polacco Lemkin lo coniò nel 1944 e venne applicato per la prima volta al caso della Shoah.
Aborto e kill pill: tra testimonianze e nuovi paradossi
Il popolo pro life e che combatte per l’abrogazione della legge 194 è tornato in piazza a Milano. Una fortissima testimonianza pubblica, ma di scarsa incidenza politica e legislativa (nessun partito è disponibile all'abolizione della 194). Non solo: la diffusione delle pillole abortive pone altri paradossali problemi.