Sharia in Italia? Così una donna marocchina lo impedisce
Residente in Italia, voleva sposare un italiano ma il Consolato del Marocco pretendeva la conversione all'islam del futuro marito. La donna si ribella e alla fine un giudice le dà ragione. Queste sono le donne da additare come esempio.
Gli attentati in Libia rafforzano l'Isis e gli Emirati
Un attentato dinamitardo ha interrotto l'oleodotto di al-Sider nella Cirenaica controllata dalle forze del generale Khalifa Haftar. L’ipotesi più probabile è che i responsabili siano miliziani dello Stato Islamico riorganizzatisi a un anno dalla caduta della roccaforte di Sirte.
Presepe islamico, è l'“originalità” del politically correcty
Prosegue senza soste la moda di alterare il presepe. Il premio "originalità" 2017 va senz'altro in provincia di Pisa, dove Gesù, la Madonna e San Giuseppe sono figuranti di religione musulmana. Nel segno del politicamente corretto.
Questa sera si recita (e si canta) in chiesa
#salviamolechiese, un'altra ondata di segnalazioni alla Nuova BQ. In Cattedrale cantano i vecchi successi Antonella Ruggiero e Massimo Ranieri, in chiesa appare persino l'equilibrista e i camaldolesi ospitano una piece teatrale. La scusa è sempre la solita: uno show che, vagamente, deve ricordare il Natale o la Passione. Così la chiesa diventa un luogo soltanto umano e perde la sua metafisicità.
L'Ohio vieta l'aborto dei Down, i cittadini più felici
Il governatore Kasich ha dichiarato che il suo "continuerà ad essere uno Stato che guarda alla vita delle persone affette dalla sindrome di Down come degna di essere vissuta”. E anche se l'aborto "dovrebbe essere vietato in ogni caso" questa è una vittoria che permette a persone bisognose di diffondere gioia in un Occidente depresso.
Come la chiesa finì, l'utopia che sta diventando realtà
Il nuovo libro utopico del vaticanista Aldo Maria Valli. Come sarà la Chiesa in un futuro prossimo? Un regime unico planetario, guidato da un’entità misteriosa e totalitaria: Coloro che Amano. Le religioni non esistono più: al loro posto ce n’è una sola, la Nuova Religione Universale.
Trump contro Putin: i missili all'Ucraina
Il presidente statunitense Trump ha firmato la riforma fiscale. Ma nel silenzio dei media ha anche preso la difficile decisione di fornire missili all'Ucraina. Obama non l'aveva mai fatto, per timore di escalation. Perché questa mossa viene compiuta da un presidente considerato vicino a Putin?
I bambini senza futuro nel business dell'accoglienza
36 solo a Natale, 116 il 23 dicembre. In tutto sono già più di 15mila quelli sbarcati nel nostro Paese nel 2017. Sono i minori non accompagnati le prime vittime del business dell'accoglienza: spesso venduti dai genitori o vittime di tratta. Il più delle volte, una volta arrivati nel nostro Paese, fanno perdere le tracce. E l'Ue cerca di mettere a punto un piano di protezione che però è deficitario di un punto indispensabile: il loro ritorno nelle famiglie di origine.
L'apparente contraddizione del Natale
È solo un’apparente contraddizione quella di un Gesù che viene senza fermare la guerra, senza sradicare la povertà. Eppure pensando ai milioni di fratelli perseguitati nella fede e ai figli del divorzio e dell'aborto non si può non chiedersi come si possa sperare.
Charlie Challenge, satanismo in formato adolescenziale
La vicenda della scuola di Reggio Calabria, dove la preside ha chiamato l'esorcista dopo la seduta spiritica di alcuni pre adolescenti. L'allarme del Gris: "Il gioco Charlie Challenge si sta diffondendo grazie a social e chat. Ai genitori raccomandiamo di curare la relazione perché i casi sono in aumento".
Seppellire i feti abortiti, l'esempio del Veneto
Ai nascituri abortiti non viene riconosciuto né il diritto alla vita, né una dignità, essendo trattati come «rifiuti ospedalieri speciali», almeno fino alla ventesima settimana. Ma in Veneto la politica ha deciso di dare una svolta. Ecco che cosa dice l'assessore che ha ottenuto la legge regionale per la sepoltura.
“Gesù è nei bimbi preda dei trafficanti di esseri umani”
Nel tradizionale messaggio natalizio Urbi et Orbi, alla città di Roma e al mondo, Papa Francesco ha richiamato al segno del Bambino per riconoscerlo «nei volti dei bambini, specialmente di quelli per i quali, come per Gesù, “non c’è posto nell’alloggio”»