Si rivolge a sua figlia come a una ragazza. Condannato
In Canada un padre separato dalla moglie è stato condannato per “violenza familiare” per essersi rivolto alla figlia, una quattordicenne che si sente un maschio, come a una ragazza. Al genitore è stato proibito di chiamarla con il “suo nome di nascita” e di interferire con la scelta di sottoporsi a pericolosi trattamenti ormonali.
- CONTESTA DEI CORSI LGBT. LICENZIATA, di Ermes Dovico
Su Siri è uno scontro politico più che un caso giudiziario
Il sottosegretario Siri è nel mirino, al centro di un caso giudiziario che potrebbe anche portare alla caduta del governo Conte. La Lega vuole evitare a tutti i costi ogni sospetto di legame con la mafia. Mentre i 5 Stelle vorrebbero ripristinare la loro nomea giustizialista per riconquistare gli elettori, in vista delle prossime europee.
Contesta i corsi Lgbt rivolti al suo bambino. Licenziata
L’inglese Kristie Higgs, mamma di due bambini e lavoratrice di 43 anni, è stata licenziata dalla scuola secondaria in cui lavorava con profitto da sei anni dopo aver contestato su Facebook, con un’analisi lucida, dei corsi di propaganda Lgbt tenuti alle elementari frequentate dal figlio. In attesa di capire come finirà il ricorso della donna, una cristiana, è chiaro che il buonsenso è oggi motivo di persecuzione.
Moglie Usa, amante russa: Kim ed Erdogan guardano a Putin
In questi ultimi tre giorni, la Corea del Nord e la Turchia, per motivi molto differenti, ma in base alla stessa logica, si stanno rivolgendo alla Russia per aggirare le difficoltà poste dagli Stati Uniti. È la logica della nuova guerra fredda.
Giulio Meotti: Europa inerte di fronte all'eccidio dei cristiani
Giulio Meotti, firma storica del Foglio, è tornato in libreria con un saggio possente sulla tragedia dei cristiani d’Oriente. L’appello all’Occidente per un intervento in loro soccorso emerge prepotente da ogni pagina de La Tomba di Dio. "Le pagine del mio libro non sono riempite da segreti che ho scoperto solo io. Tutti sanno", ci spiega l'autore che denuncia una cultura occidentale contemporanea che ha rinunciato alla difesa delle proprie radici. Come già denunciava Benedetto XVI in tempi non sospetti.
Tommaso, l’incredulità svanisce davanti alla Presenza
Il Caravaggio rappresentò l’incredulità di san Tommaso in una delle sue opere più celebri e riprodotte. Quella conservata a Potsdam, in Germania, sembra essere la versione migliore. La luce, che colpisce il sacro costato di Gesù Risorto, gioca un ruolo fondamentale. Illuminati sono anche i movimenti delle mani, che esprimono il dubbio radicato nel cuore dell’uomo, cui risponde il paziente e infinito amore di Dio.
Mattarella, il "resistenzialista"
Nel discorso del presidente Mattarella per la festa del 25 aprile ci sono almeno due passaggi discutibili, il primo dei quali da rifiutare e il secondo quantomeno da precisare. In ogni caso si è dimostrato un campione dell'ideologia della resistenza.
Cliniche per bambini trans e Massoneria, uno strano intreccio
Storia e scopi del Tavistock Centre, la clinica per la riassegnazione del genere al centro di un caso per le dimissioni di cinque medici, sono raccontati nel libro Massoni, dell'ex Gran maestro Gioele Magaldi: una scienza al servizio dei progetti di cambiamento sociale.
Joe Biden, il cattolico "adulto" che sfida Trump
Joe Biden ha annunciato ieri la sua candidatura alle primarie del Partito Democratico degli Stati Uniti. Vuole sfidare Donald Trump nel 2020. Si presenta come un candidato anziano, esperto e rassicurante. E' irlandese cattolico. Ma un cattolico "adulto": pro-aborto, pro-nozze gay e per la scuola statale.
Dal Belgio al Canada, come si precipita verso il baratro
In Belgio molti neonatologi chiedono di poter praticare attivamente l’eutanasia (con l’iniezione letale) sui neonati. In Olanda la si può chiedere anche per i normali acciacchi dovuti all’età e in Australia si pensa già a limitare l’obiezione di coscienza. E poi c’è il Regno Unito dei piccoli Alfie, Charlie e Isaiah, a ricordare che la mentalità eutanasica si sta diffondendo rapidamente, con tutto il suo carico di morte e disperazione.
Vincent Lambert, la Francia ha deciso per la sua morte
Confermata il 24 aprile dal Consiglio di Stato francese la sentenza del Tribunale amministrativo che aveva disposto lo stop dell’alimentazione e idratazione a Vincent Lambert, il paziente quarantaduenne in stato pauci-relazionale. I genitori hanno intanto fatto sapere attraverso gli avvocati di aver depositato un ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo e un altro al Comitato dell’Onu sui diritti delle persone con disabilità. Ma tra i fautori dell’eutanasia c’è già chi mette le mani avanti, mostrando di essere, in ogni caso, pro morte.
- L'EUTANASIA DAL BELGIO AL CANADA, UN PRECIPIZIO SENZA FINE, di Ermes Dovico
Angelelli, marxisti e rivolte nella diocesi rossa
Domani la Chiesa argentina beatifica per martirio in odium fidei il vescovo Angelelli e i suoi 3 collaboratori. Ma è una beatificazione che divide i fedeli: non ci sono prove che si sia trattato di un omicidio. Un nuovo studio ricostruisce anni di indagini e smonta le tesi del martirio. A cominciare dalla vicinanza del vescovo de La Rioja ai gruppi armati marxisti che fece arrabbiare i fedeli. Si delinea il quadro di una beatificazione politica che non a caso abbraccia la Sinistra e il kirchnerismo.
-UNA BEATIFICAZIONE CHE DIVIDE/1