Affidamento farlocco, ora si faccia una Consacrazione vera
La farsa dell’Atto di affidamento di venerdì scorso rivela l'incapacità della Conferenza Episcopale Italiana di porre atti di sostanza che aiutino realmente la vita della fede. A Caravaggio c'è stata una tripla beffa: aver fatto finta che il popolo non abbia chiesto la Consacrazione; un affidamento dell'Italia che nella preghiera non c'è stato; e poi la falsa diretta tv. Stiamo assistendo allo svilimento della liturgia. Ma malgrado tutto invitiamo i vescovi a ripartire: riprendete le Messe, e si faccia una consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria, senza se e senza ma, con un Atto pubblico, solenne. Magari a Loreto, con la presenza del cardinale Bassetti.
- NO COMMENT DI DIOCESI E CEI: ARROGANZA CLERICALE, di Andrea Zambrano
- A CARAVAGGIO I VESCOVI HANNO PERSO LA FIDUCIA DEI FEDELI
- UNA DIRETTA CHE NON C'È STATA? VIOLA LA DEONTOLOGIA, di Ruben Razzante
- L'IPOCRISIA DEL GOVERNO, CHE DIFENDE SOLO CERTE VITE, di Pino Morandini
- DOSSIER CORONAVIRUS
- ORE 12.45: ROSARIO IN DIRETTA FACEBOOK DALLA REDAZIONE DELLA BUSSOLA
Sarah: «Dosta oskvrnjivanja, o Euharistiji se ne pregovara»
U ovom ekskluzivnom intervjuu za La Nuova Bussola Quotidiana, pročelnik Kongregacije za bogoštovlje i disciplinu sakramenata, intervenira po pitanju tkz. ‘Pričesti take away’ i o “pregovorima” kako bi se zajamčilo Pričest u sigurnosti: nikakav kompromis, «Euharistija je dar koji primamo od Boga, moramo ga primati na dostojan način. Nismo u samoposluzi». «Nitko ne može zabraniti svećeniku ispovijedati i dijeliti Pričest». «Postoji pravilo i treba ga poštivati: vjernik je slobodan primati Pričest na usta ili na ruku». «To je pitanje vjere, srž problema je u krizi vjere kod svećenika». «Mise u streamingu mogu biti varljive i za svećenike: oni trebaju gledati Boga, a ne televizijsku kameru».
Virus fuggito dal laboratorio di Wuhan, l'ipotesi che torna
“Mentre la commissione parlamentare per l’intelligence continua a fare il suo lavoro, io posso dire che ci sono significative prove che questo virus è arrivato da quel laboratorio a Wuhan”. Lo ha affermato ieri Mike Pompeo, Segretario di Stato Usa. Fra le sue fonti, anche un rapporto dei Five Eyes (intelligence dei Paesi anglo-sassoni)
Al via la Fase 2, con il sacrificio della scuola
Con la riapertura delle attività lavorative, il peso sulle famiglie aumenta, e rischia di diventare insostenibile. Riaprono le fabbriche e gli uffici, ma i nidi d’infanzia, le scuole materne, le scuole di ogni ordine e grado restano irrimediabilmente chiuse e lo resteranno fino a settembre. Chi continuerà ad aiutare i ragazzi nella didattica a distanza?
Paolo pretese la riparazione degli affronti dell'Impero
Per affrontare l'emergenza Covid-19 si è adottata una prassi di governo che pone un serio problema di costituzionalità e di diritti fondamentali a cui la Chiesa ha sempre tenuto almeno quanto tiene alla salute. Eppure molti credenti troverebbero discutibile la determinazione con cui san Paolo, negli Atti degli Apostoli, pretese una riparazione pubblica di un'ingiustizia: perché i cristiani devono agire in difesa della libertà e dei diritti per il bene di tutta la società.
«Inseguendo la modernità la Chiesa si è secolarizzata»
«La Chiesa guarda solo alla propria dimensione storica, così chiudere una chiesa è come chiudere un teatro e andare ad una Messa è come partecipare ad un comizio. È questo l’effetto della secolarizzazione della Chiesa». A colloquio con Marcello Pera tra cultura cristiana in declino e un'Europa che gioca sui diritti: «Se la crisi è spirituale, e lo è, allora le istituzioni non bastano a risolverla. Occorre una nuova cultura. E passa dal cristianesimo».
- CONTE, IL "CATTOLICO" CHE VIETO' LE MESSE di Nico Spuntoni
- QUANDO SAN PAOLO AFFRONTO' IL POTERE POLITICO di Leonardo Lugaresi
Libertà allo specchio: l'eutanasia si auto-giustifica
Giovanni Fornero ha presentato la sua tesi a favore dell'eutanasia in "Indisponibilità e disponibilità della vita: una difesa filosofico-giuridica del suicidio assistito e dell’eutanasia volontaria". Il filosofo ritiene che l'eutanasia sia legittima perché è una scelta libera. Ma su cosa poggia la libertà di farsi uccidere? Su sé stessa. E qui si entra in un circolo vizioso.
Fra i mali del Covid-19: i giovani “senza limiti”
Gesti vandalici, atti di teppismo verso i coetanei. Prima del Covid 19 erano queste le bravate dei minorenni. Ma la reclusione, con l’uso massiccio di internet e social, ha incrementato il cyberbullismo, che prende di mira insegnanti e compagni. Finita l’emergenza gli adulti avranno più il coraggio di porre dei “limiti”? Il libro "Adolescenti senza limiti. Genitori e scuola nell’era digitale" ci aiuta a capire la strada da percorrere.
La Cei e la truffa dell'Affidamento in diretta. Perché?
L'Atto di affidamento alla Madonna di Caravaggio è stato registrato il 27 aprile e mandato in onda il 1° maggio. Ma la Cei lo ha presentato per un evento in diretta tv. Un testimone conferma alla Nuova Bussola Quotidiana: «Ho visto troupe e vescovo lunedì. Invece venerdì sera al santuario non c'era nessuno». Resta da capire il perché di un gesto senza senso che ferisce proprio quel popolo cristiano per il quale il presidente Bassetti aveva detto di aver voluto compiere la solenne preghiera alla Vergine.
Conte, il "cattolico democratico" che vietò le Messe
Conte tratta le Messe al pari di spettacoli teatrali. Decisamente sorprendente per uno che in più di un'occasione ci ha tenuto a definirsi "cattolico democratico" e che non disdegna le ricostruzioni giornalistiche intente a ricordare la sua esperienza a Villa Nazareth. Con qualche omissione, però.
Le Messe? Vittime di una ignobile farsa
Il Papa a sostegno di Conte; i vescovi di mezza Italia che si ribellano all’accordo della CEI sui funerali e rinunciano alle Messe: il presidente della CEI, Bassetti, che ringrazia Conte annunciando l’accordo sulle Messe ma senza spiegarne il contenuto; le Conferenze episcopali di Marche e Sardegna che rifiutano l’offerta dei rispettivi governatori che davano il via libero immediato alle Messe con popolo. E il colpo di scena finale.... Per la Chiesa italiana quella di ieri è stata proprio una giornata di ordinaria follia, a cui si fa perfino fatica a credere.
“Due padri”, la Cassazione passa la palla alla Consulta
Due italiani si “sposano” in Canada, ottengono un figlio con l’utero in affitto e chiedono di essere riconosciuti entrambi come genitori in Italia. Le carte arrivano fino in Cassazione, che chiama in causa la Corte costituzionale suggerendo, tra le righe dell’ordinanza, di legittimare la situazione di fatto anche se contro legge. Così muore il diritto.












