New York, Cuomo scopre che il lockdown è una falsa sicurezza
“Questa è una sorpresa: la maggioranza assoluta della gente (contagiata, ndr) era a casa”. La scoperta fatta dal governatore di New York, Andrew Cuomo, è quella di una prima statistica completa su dove siano avvenuti i contagi di Covid-19 nello Stato più colpito in assoluto negli Usa: il 66% dei malati ospedalizzati l'ha contratto in casa
"Riportiamo gli italiani a casa", parte l'interrogazione parlamentare
“Ci rivolgiamo al Ministro Di Maio per accelerare i voli di rimpatrio dei circa 8mila nostri connazionali, attualmente impossibilitati a rientrare per effetto della esorbitante lievitazione di costi dei biglietti aerei". Gli articoli della NBQ si traducono in una nuova interrogazione parlamentare depositata in Senato da Giovanbattista Fazzolari (FdI)
Lockdown? È Ramadan, gli islamici non ci stanno
In Francia il rettore della Grande Moschea di Parigi minaccia le vie legali se non verranno riaperte le moschee almeno per la fine del ramadan, il 24 maggio. In Germania invece sonono già arrivati alla Corte Costituzionale. E dal 29 aprile è tornata la libertà di culto.
L’Ungheria rifiuta la Convenzione (pro “gender") di Istanbul
Il Parlamento ungherese ha deciso di non ratificare la Convenzione che parla del sesso come di una “costruzione sociale”. Orban resta coerente alla sua politica di valorizzazione della legge naturale e del sesso come oggettività biologica. La cosa non piace ai potenti dell’Europa che si scagliano facilmente contro di lui dimenticando le decine di paesi che hanno deciso come l’Ungheria.
Nessun aiuto, né strategia, il governo affossa l'economia
La Commissione Europea prevede una "profonda recessione" per l'Italia, con un crollo del Pil del 9,5%, molto peggio della media Ue. Mentre Carlo Bonomi (Confindustria) protesta contro la totale assenza di strategia del governo Conte, che si limita a distribuire soldi a pioggia, ma non fa investimenti sulla ripartenza.
Per il bene della scuola pubblica, aiutare le paritarie
Entro la fine del mese la maggioranza delle attività italiane riaprirà i battenti. Non le scuole. Per le scuole si deve attendere settembre e anche allora non sarà un ritorno alla normalità. Ma le scuole paritarie rischiano di non riaprire del tutto. Un terzo di esse potrebbe chiudere. Che fare? Uno studio di Anna Monia Alfieri.
Messe vietate, libertà religiosa l'è morta (ieri in Parlamento)
La Maggioranza approva un emendamento che subordina le Messe al Governo, il quale dovrà concordare le modalità di riapertura con la Cei. Libertà religiosa difesa da Pagano (Lega) e Meloni (FdI) che chiedevano il ritorno immediato delle Messe e la predisposizione di misure.
Čajkovskij e il rapporto tormentato con la fede
Il 7 maggio di 180 anni fa nasceva il compositore russo Pëtr Ilič Čajkovskij (1840-1893). Nelle sue lettere manifestava scetticismo rispetto alla fede, ma si rammaricava di non trovare «il porto della salvezza». Amava comunque la liturgia di San Giovanni Crisostomo. E ciò lo spinse a comporre il primo dei suoi rari lavori di musica sacra.
Non piangete sulla famiglia: l'avete uccisa col lockdown
Inutile il piagnisteo della ministra della famiglia Bonetti sulle mancate risorse del Governo: è il risultato della politica di Pd, 5 Stelle e Leu, partiti che odiano la famiglia matrimoniale e di Italia Viva, scoutisti che preferiscono immolarsi per 600mila clandestini piuttosto che per le famiglie. Un odio messo nero su bianco nel linguaggio dei DPCM in cui trionfa l'individualismo dell'"uno vale uno" e reso evidente dalle migliaia di multe a danno di mariti, padri e sorelle. Un odio che proseguirà anche con la Fase 2 a Messa, in auto, al parco o in casa coi nonni.
La Croazia torna a Messa con ordine. Resta il nodo Eucaristia
Dopo le restrizioni causate dalla pandemia, i fedeli croati hanno vissuto in modo tranquillo e disciplinato la prima domenica di Sante Messe. Ogni diocesi o metropolia ha emesso misure proprie. Alcuni vescovi hanno consentito la Comunione sulla lingua. Altri no, causando la sofferenza dei fedeli che spesso, a motivo di questo divieto, preferiscono continuare a seguire la Messa in streaming.
Costretti con la paura ad abbracciare il globalismo
Il virus, si diceva, ha messo in crisi la globalizzazione; questa emergenza decreta la fine dell’UE, ma è vero l’opposto: grazie alla paura il potere politico ci sta costringendo alla perdita della sovranità, come ha detto Monti, da cedere a chi odia la famiglia e le piccole comunità, spingendo per l'eutanaisa, l'aborto e la sottrazione dei bambini ai genitori.
«Nessun vescovo ha il diritto di vietare le Messe con il popolo»
«La Chiesa non è alle dipendenze dello Stato, deve difendere la sua libertà e la sua indipendenza». «Sospendere le Messe è un’abdicazione al proprio compito, che è leggere anche le sofferenze di questo periodo alla luce della fede, del mistero della Morte e Resurrezione di Gesù». «Gesù si è fatto carne, noi crediamo nella resurrezione della carne: per questo la presenza corporea è indispensabile». «L’Eucarestia è l’unica vera forma di adorazione di Dio, è la ragione dell’esistenza di ogni altra forma liturgica. È scandaloso che ci siano vescovi che dicono che l’Eucarestia è sopravvalutata». Ecco le riflessioni del cardinale Gerhard L. Müller, già prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, in questa intervista alla Nuova Bussola Quotidiana.
- LA LIBERTA' RELIGIOSA MUORE IN PARLAMENTO di Nico Spuntoni
- ANCHE IN CROAZIA IL NODO EUCARESTIA, di Guido Villa
- COSTRETTI CON LA PAURA AD ABBRACCIARE IL GLOBALISMO, di Roberto Marchesini
- DOSSIER CORONAVIRUS
- ORE 12.45: ROSARIO IN DIRETTA FACEBOOK DALLA REDAZIONE DELLA BUSSOLA