Ai giornalisti: «L'islam non è terrorista»
«A me non piace parlare di violenza islamica, perché tutti i giorni quando sfoglio i giornali vedo violenze, qui in Italia: c’è quello che uccide la fidanzata o la suocera, e questi sono violenti cattolici battezzati. Se parlassi di violenza islamica dovrei parlare anche di violenza cattolica?». Così il Papa nella conferenza stampa sull'aereo di ritorno da Cracovia.
Chiusa la Gmg, appuntamento a Panama
In archivio la 31esima edizione della Gmg con il pensiero costante alla tragedia di Rouen. "Dio fa sempre il tifo per noi come il più irriducibile dei tifosi".
- AI GIORNALISTI: L'ISLAM NON È TERRORISTA - MA CHI VUOLE LA GUERRA DI RELIGIONE?, di Riccardo Cascioli -DIARIO DA CRACOVIA di Luca Fornaciari
Galantino e il mistero di Sodoma
Tra ironia e sdegno, in questi giorni blog e pagine Facebook si rimbalzano commenti sull’incredibile errore del segretario generale della CEI in un'omelia ai giovani della GMG, secondo cui Dio salva Sodoma. Forse Galantino crede all'esistenza di una Bibbia interattiva, in cui ogni lettore può cambiare le parti a suo piacimento.
Francesco ai terroristi: "Tornate sulla via del bene"
Nella chiesa di San Francesco il Papa prega per le vittime del terrorismo e agli autori delle stragi chiede la conversione del cuore. Parole che riecheggiano nella spianata del campus misericordiae dove il Pontefice è stato accolto con testimonianze da 1 milione e 500mila ragazzi. Uno dei quali, Rand, siriano, ha raccontato della tragedia della guerra. Da qui l'invito del Papa a lasciare un'impronta di Gesù nel mondo e a non avere una fede "da divano".
-DIARIO DA CRACOVIA di Luca Fornaciari
-GALANTINO E IL MISTERO DI SODOMA, di Riccardo Cascioli
Il "filtro" al Papa, anche sullo sterminio nazista
Del Papa si cita quel che si vuole citare. I Tg riportano le sue frasi sugli immigrati, ma non l'esortazione a rispettare la vita, alla presenza delle autorità polacche. E anche l'incontro con i Giusti delle Nazioni è passato quasi sotto silenzio. Censura strana, ma non insolita, quella che filtra la memoria sulla Shoah, celando il ruolo dei cattolici in difesa degli ebrei.
La gratitudine e la memoria per la nostra amicizia
I giovani in viaggio con la Bussola raccontano la loro Gmg partendo dalla loro amicizia, di cui fare memoria. Un buon passatempo per tutta la giornata di sabato "ad abbrustolirci sotto il sole in attesa dell'arrivo del Papa". E i polacchi non smettono di salutarci, a differenza di altre gmg dove l'accoglienza era più fredda.
Musulmani a Messa: un atto insensato
Che cosa si spera di ottenere dall’ingresso, proposto per oggi, dei musulmani nelle nostre chiese quando viene celebrata la Messa? Nessuno di loro penserà di entrare in luogo sacro, dove si svolge una funzione sacra e si adora il vero Dio. E' una pia illusione irenista. Sarà un’empia profanazione della Messa.
Misericordia nel perdono
Il racconto di Francesco Pirini, sopravvissuto all'eccidio nazista del 1944, oggi 86enne, che ha raccontato la libertà che scaturisce dal perdono, ha segnato la giornata di oggi. Ci ha fatto capire anche come da un male si possa ricavare un bene.
Il Papa ai giovani: «La Via della Croce è la risposta al male e la via della pienezza»
Dopo la preghiera silenziosa del mattino nei tragici luoghi di Auschwitz e Birkenau dove si è consumata la tragedia nazista, il Papa ha risposto nelle Via Crucis serale con i giovani alle domande sul male e la presenza di Dio. «La Via della croce è l’unica che sconfigge il peccato, il male e la morte, perché sfocia nella luce radiosa della risurrezione di Cristo, aprendo gli orizzonti della vita nuova e piena. Di fronte al male l’unica risposta per il discepolo di Gesù è il dono di sé».
- DIARIO DA CRACOVIA: MISERICORDIA NEL PERDONO, di Luca Fornaciari
Devozione per i martiri, garantire la sicurezza per i fedeli
La giusta devozione per i martiri non deve far dimenticare la necessità di assicurare la sicurezza per tutti i fedeli. È il senso del documento pubblicato ieri da Alleanza Cattolica.
Quanta barbarie, ma Bagnasco ci ha dato forza
Le parole del presidente della Cei all'incontro con i giovani italiani: "Di fronte alle barbarie di questi giorni, voi siete una risposta permanente. Siete la risposta alla valanga di odio e Gesù Cristo è la soluzione. Egli è l'unica speranza per la nostra Europa, il nostro occidente, per il mondo".
"Giovani non gettate la spugna"
Papa Francesco si è rivolto ai circa 500mila giovani che lo attendevano sui prati di Cracovia: «Per essere pieni, per avere una vita rinnovata, c’è una risposta, è una persona, si chiama Gesù Cristo».
-DIARIO DA CRACOVIA di Luca Fornaciari