Crepet: «DaD pericolo mortale, svela crisi di scuola e famiglia»
«E’ un orrore pensare che un bambino possa stare delle ore davanti allo schermo, perché un bambino non è bidimensionale. Didattica a distanza pericolo mortale». Ai Venerdì della Bussola (guarda qui) parlano gli psichiatri Crepet e Nobili. Eppure nessuno coglie il rischio: «Diventa una dipendenza, come lo spinello, ma il governo non capisce. E fa il gioco dei colossi della tecnologia e delle narcomafie».
Biden nel Medio Oriente, una brutta partenza in salita
Partenza difficile per l'amministrazione Usa nel Medio Oriente. La decisione di riallacciare il dialogo con l'Iran e di snobbare Arabia Saudita e Israele potrebbe avere ripercussioni negative sugli Accordi di Abramo e sulla pace nella regione. Cresce il pressing su Israele anche da parte di Onu e Giordania, alla vigilia delle elezioni.
Françoise, la martire che preferì Cristo alla Rivoluzione
Tra le tante vittime cattoliche della Rivoluzione francese ci fu la trentasettenne suora Françoise Trehet, uccisa il 13 marzo 1794 in odio alla fede. Salì sul patibolo cantando la Salve Regina. Sette giorni più tardi venne martirizzata anche la consorella Jeanne Véron, di dieci anni più giovane. Entrambe, fedeli alle parole di Gesù, sono state beatificate nel 1955.
Lockdown, emergenza giovani e bambini
Disturbi psichiatrici gravi che aumentano in modo esponenziale fra bambini e adolescenti: così i lockdown continuati stanno facendo esplodere una situazione che già in precedenza era critica. E i politici non solo sono sordi a questa sofferenza che investe soprattutto i più giovani, ma peggiorano drammaticamente la situazione chiudendo le scuole. Gli psichiatri Paolo Crepet e Lino Nobili spiegano ai "Venerdì della Bussola" la tragedia a cui ci sta portando questo continuo lockdown.
Fukushima, le rinnovabili uccisero già più del nucleare
Le rinnovabili, a Fukushima, hanno ucciso più del nucleare? Ovviamente, detto così, è una provocazione. Ma è vero. L'incidente nucleare di Fukushima ha provocato una sola vittima accertata. Già il cedimento di una diga di una centrale idroelettrica (una delle fonti rinnovabili) ha causato più morti. E fu il terremoto/tsunami la vera tragedia.
Covid e lockdown: epidemia da cocaina in Europa
Le vendite di questa droga hanno subìto un boom in Irlanda, Spagna, Regno Unito, dove oltre il 10% della popolazione ha dichiarato di averne fatto uso in questi mesi. Ci sono segni di crescita in Paesi in cui prima non era comune. C'è chi ha dichiarato di avere triplicato i propri consumi durante le chiusure. Ma l'Ue fa finta di niente.
L'islamismo alla conquista dei musulmani di Francia
Dopo la decapitazione di Samuel Paty, per aver fatto vedere le vignette di Maometto in classe, la Francia si interroga su come risolvere il problema dell'islamismo. Origini e obiettivi di un'ideologia fanatica, alleata con la sinistra massimalista: ce li spiega Jean Pierre Obin, ex ispettore generale della pubblica istruzione, autore di un famoso (e scandaloso) rapporto del 2004 sullo stato della radicalizzazione nelle scuole.
Vogliono abituarci a vivere senza Pasqua
Ci abitueremo a vivere senza Pasqua? Se i vertici accettassero ancora una volta di rinunciare alla Pasqua per ossequio ai decreti ministeriali, provocheranno una profonda divisione interna e perderanno molto in autorevolezza. Così la Chiesa assume i criteri del potere e diventa una Chiesa di Stato, con i vescovi suoi funzionari.
Gesù sloggia, c'è il vaccino: la sala d'attesa è in chiesa
Prosegue la profanazione dei luoghi sacri nel nome del "dio" vaccino: il Santissimo Sacramento viene portato via e la chiesa dell'ospedale di Melzo diventa una funzionale sala d'attesa per la somministrazione dell'antidoto. Altre soluzioni più rispettose del sacro? Ovviamente sì, ma era troppo comodo approfittare del santuario dato che la Messa è sospesa causa Covid. Il messaggio che passa è quello di una Chiesa di Stato che mette in secondo piano la salvezza di Cristo per la sicurezza sanitaria.
-VOGLIONO ABITUARCI A VIVERE SENZA PASQUA di Stefano Fontana
Chaput: "No, senza amor di patria non si può vivere"
Nel libro Things Worth Dying For, monsignor Chaput parla di una vita misera se manca un motivo per cui perderla. Infatti le «culture incapaci di ispirare il sacrificio ultimo per un bisogno o un codice non hanno futuro». Non c’è prosperità senza amore al Paese, mentre il globalismo è un’utopia che isola l’uomo. E, se il patriottismo non toglie «la fame di Paradiso», ci libera però dalla solitudine.
Cinque piaghe legate alla crisi di Bose
Nella vicenda di Bose c’è forse un sommerso che non permette analisi globali, ma bisogna riflettere su almeno cinque punti. L’assenza di un processo formale e trasparente, l’insegnamento della storia, la scelta del delegato pontificio, il ritenere ancora Bose una “perla” a dispetto delle disobbedienze, le contraddizioni (non riconosciute) di Enzo Bianchi.
L’enciclica di Pio XII e il monito a chi combatte Dio
Il 12 marzo 1950, in pieno Anno Santo, veniva promulgata dal venerabile papa Pacelli l’enciclica Anni Sacri, “per il rinnovamento cristiano e la concordia dei popoli”. Pio XII denunciava il dilagare del male in conseguenza dell’“abolizione” di Dio nelle società. E ricordava che la fratellanza è possibile solo in Gesù Cristo.