Enrico Medi, lo scienziato di Dio
“Enrico Medi. Lo scienziato di Dio” (di Antonino Gliozzo SJ) è la prima biografia del grande fisico e uomo devoto, oggi Servo di Dio, ripubblicata dalla Casa Editrice Leardini e dal Centro Missionario Francescano a 110 anni dalla sua nascita insieme a una ricca antologia dei suoi scritti sul rapporto tra scienza e fede, sulla politica e la famiglia.
Il Mulino, trionfo del populismo illuminato
Compie settant'anni la rivista bolognese punto di riferimento di una certa intelligentia progressista e si rilancia con un numero sulla crisi attuale che è la quintessenza del conformismo. Nell'ansia di combattere il populismo, nuovo cancro delle democrazie, divulga una concezione assolutamente populista del momento attuale.
Naufragio in Libia, gli scafisti puntano alla tragedia
L’ultima tragedia del mare che ha determinato la morte di circa 130 migranti illegali ha tutte le caratteristiche di una tragedia pianificata nei dettagli dai trafficanti per indurre l’Europa a spalancare porti e porte ai nuovi massicci flussi che stanno per puntare sull’Italia. A giudicare dalle reazioni della politica, hanno già ottenuto l'effetto che desideravano.
La "democrazia diretta" esce dal Movimento 5 Stelle
Lo strumento per eccellenza della democrazia diretta del Movimento 5 Stelle, la Piattaforma Rousseau, è in piena crisi perché il Movimento non le versa i contributi, quindi sta divorziando dalla direzione politica. Ma i vertici del Movimento pretendono che consegni tutti i dati dei militanti e simpatizzanti. Ridottosi il potere, iniziano le liti.
May Day! I primi cento giorni (da paura) di Biden e Harris
Mayday (m’aidez) è il messaggio di aiuto lanciato da chi si trova in difficoltà estrema. Gli Usa si trovano ad un difficile momento di svolta. Un'amministrazione che promuove l'aborto guidata da un presidente che, apparentemente, sta perdendo il controllo e una vicepresidente, Kamala Harris, pronta a prendere il sopravvento.
BIDEN RICONOSCE IL GENOCIDIO ARMENO. MENTRE IN VATICANO... di Stefano Magni
Ordine di Malta, la riforma che ignora il volere del Papa
Il Sovrano Consiglio dello SMOM scavalca la Santa Sede? Un documento inedito, letto dalla Nuova Bussola Quotidiana insieme a una circolare interna firmata dal Gran Commendatore, introduce modifiche alle regole per l'ammissione al secondo ceto rafforzando i Cavalieri in obbedienza e non i sacerdoti. Il contrario di quanto auspicato da papa Francesco.
Il caso Grillo e gli alibi dei genitori
Incontriamo genitori impreparati e non in grado di elaborare e proporre un obiettivo comune da raggiungere. Vanno avanti a “tastoni” cercando tutti gli alibi necessari per sottrarsi all’impegno genitoriale richiesto. Le considerazioni di un'educatrice a margine del caso Grillo.
Biden riconosce il genocidio armeno. Il Vaticano non lo nomina
Il 24 aprile si celebra la memoria delle vittime del genocidio armeno. Per la prima volta un presidente degli Usa, Joe Biden, ha riconosciuto ufficialmente il carattere genocida dello sterminio del popolo armeno, attirando le ire della Turchia, che tuttora lo nega. Nella celebrazione alla Santa Sede, invece, il cardinale Leonardo Sandri non ha mai usato il termine "genocidio".
Risarcire i neri discriminati? Sbagliato, parola di nero
Non è giusto risarcire i neri perché sono discriminati. A scriverlo, addirittura sul Washington Post, quotidiano liberal, è un nero. L’egualitarismo della sinistra, spiega Ben Carson, crea razzismo dove non c’è e lo rafforza dove già c’è, ribaltando l’ammonimento di Martin Luther King a giudicare «le persone dal loro carattere e non dal colore della loro pelle».
Settimana Santa, evento turistico da tutelare: il caso Cieza
Questa tradizione, sopravvissuta per 600 anni in un comune della Murcia, è stata reinventata e adattata alle restrizioni Covid; tuttavia, nel 2022 si spera di poter celebrare la dichiarazione di Interesse turistico internazionale in piazza.
Pass vaccinale, il garante bacchetta il governo
Il decreto riaperture è illegittimo se rende obbligatorio un pass che identifica i vaccinati. Lo dice il Garante della privacy che ha osservato come non ci sia una base normativa idonea in materia di protezione dei dati. «Non si può affidare a un decreto legge il potere di incidere su diritti individuali come la libertà e la riservatezza». Bisogna passare dal Parlamento.
Stephanie e le altre vittime. Il jihad contro la polizia
Due pugnalate dritte alla gola, al solito grido di “Allah Akbar”. È stata uccisa così Stéphanie M., poliziotta non ancora 50enne, da un tunisino, forse di trentasei anni, radicalizzatosi dopo la decapitazione di Samuel Paty. E' l'ultimo episodio di una lunga serie di attacchi di islamici radicali francesi contro la polizia, un jihad contro lo Stato.