I poveri sono le prime vittime dell'"accoglienza"
Chi sta dalla parte del poveri, realmente, dovrebbe rendersi conto che l'immigrazione clandestina è un traffico di esseri umani mascherato da umanitarismo. A farne le spese, per primi, sono i poveri: sia coloro che subiscono la violenza degli scafisti, sia quelli che sono costretti all'accoglienza. E fra cui si fanno strada le tesi più populiste.
Turchia, i curdi fermano Erdogan. Ecco perché
L'Akp, il partito islamico turco di Recep Tayyip Erdogan, ha perso la maggioranza assoluta per la prima volta dal 2002. L'ha persa perché un partito curdo, l'Hdp è entrato in parlamento. Perché questa improvvisa battuta di arresto? Le ragioni sono molteplici e ora Erdogan deve decidere chi governerà.
Mafia Capitale e la cupola delle intercettazioni
Questa volta a insorgere non sono i politici o i potenti o le vittime della “malagiustizia”, bensì gli avvocati penalisti. «Basta con i mostri sbattuti in prima pagina», tuonano in un comunicato stampa destinato a rinfocolare le polemiche sull’uso spregiudicato e disinvolto di intercettazioni e processi mediatici. Gli ultimi abusi in ordine di tempo sono quelli legati all’inchiesta su Mafia Capitale. Che dice l'Ordine dei giornalisti?
Enrica delle periferie: «Il mio Cristo è nell'uomo ferito»
Ci sono il rigore e la forza produttiva della Torino-operaia nel cuore di Enrica Bonino, suora della Congregazione Ausiliatrice delle Anime del Purgatorio. Una missione nella periferie del mondo e tra gli uomini feriti dalla vita: nei sobborghi della Colombia, della Romania, dell’Albania per poi approdare a Milano.
Sciopero piloti: senza stipendi niente bombe sull’Isis
Nell’ambigua e inconcludente guerra allo Stato Islamico continuano a emergere aspetti paradossali e quasi comici. Come definire diversamente lo sciopero attuato dai piloti e dai tecnici delle forze aeree irachene che si addestrano in Giordania a impiegare in combattimento i cacciabombardieri F-16? Ma c'è dell'altro.
Da Sarajevo a Loreto: chi sono io per lamentarmi?
Le drammatiche testimonianze sulla guerra che il Papa ha ascoltato a Sarajevo fanno il paio con quella di padre Douglas Bazi, di Erbil, presentata al pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto: la pace nasce dalla memoria di quanto è accaduto, da quella coscienza di appartenere a Cristo.
Qualcuno prepara i Patti lateranensi sulla morale
Leggendo autorevoli commenti preventivi all'enciclica in uscita il 18 giugno, si capisce che c'è chi proporrà il modello "kasperiano" di distinzione tra dottrina e prassi. La dottrina nell’Enciclica sarà magistrale, la prassi le permetterà di esser interpretata ed adattata in ogni parte del mondo e circostanza diversa.
Giornalismo online, la gratuità non rende
Se l'editoria tradizionale è in affanno e quella online non decolla, una delle ragioni è che negli ultimi venti anni abbiamo assistito a una progressiva svalutazione dei contenuti giornalistici. La gratuità del Web, col potenziamento dei motori di ricerca, non regge più alla prova dell'economia.
Con Oggi la guida per i pellegrini
Per conoscere meglio e da vicino la realtà di Medjugorje in tutti i suoi aspetti, è in edicola, come supplemento speciale di Oggi (a € 6,90), la prima Guida completa, riccamente illustrata, per accompagnare i pellegrini. La Guida è a cura di Vincenzo Sansonetti, i testi di Angelo De Lorenzi.
Medjugorie, così la decisione sulle apparizioni
Nella conferenza stampa che il Papa concede nel ritorno dai suoi viaggi apostolici, una giornalista ha rivolto a Francesco una domanda sulle apparizioni mariane a Medjugorie. La risposta che il Papa ha dato nel volo di rientro da Sarajevo ha rivelato quello che molti si aspettano da tempo: presto il Vaticano si pronuncerà.
ECCO LA GUIDA PER I PELLEGRINI
Quelle ricette terzomondiste che aumentano la fame
Si chiama Elisabeth Mpofu, arriva dallo Zimbabwe. Dice di essere una contadina: è lecito dubitarne visto il tempo che trascorre in giro per il mondo in veste di segretaria generale di La Via Campesina, un movimento di contadini. La le sue ricette per combattere la fame risultano alquanto discutibili.
Adozioni per i gay: tutte le trappole della Cirinnà
«Noi in Italia faremo qualche cosa di diverso: unioni civili, ma senza adozioni». Lo dicono i sostenitori del disegno di legge Cirinnà che equipara unioni gay al matrimonio. Questa affermazione, molto semplicemente, è falsa. Nella legge le adozioni ci sono. Si tratta della cosiddetta stepchild adoption.