Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
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Ecco cosa vuol dire vivere in Afghanistan
LAILUMA SADID

Ecco cosa vuol dire vivere in Afghanistan

L'Afghanistan è per noi soltanto un lontano fronte di una guerra interminabile contro i Talebani. Ma cosa vuol dire veramente viverci? Lailuma Sadid, una giornalista afgana, ci racconta la sua esperienza in presa diretta: tre regimi, intolleranza religiosa, segregazione sotto i Talebani e un conflitto di cui non si vede la fine.


 Amicizia e amore all'origine del Dolce Stil Novo
IL DUECENTO/ 8

Amicizia e amore all'origine del Dolce Stil Novo

Prima vera scuola della letteratura italiana è il Dolce Stil Novo, perché ha un maestro riconosciuto (Guido Guinizzelli che Dante incontra nel Purgatorio) e un manifesto (la canzone Al cor gentil rempaira sempre amore). I compagni della scuola furono in realtà pressoché coetanei, toscani e amici tra loro.


Intercomunione:
al non cattolico
resta proibita
IL CASO

Intercomunione: al non cattolico resta proibita

«L’intercomunione non è permessa tra cattolici e non cattolici. É necessario confessare la fede cattolica. Un non cattolico non può ricevere la comunione. Questo è molto, molto chiaro. Non è questione di seguire la propria coscienza». Sono parole del cardinale Robert Sarah, prefetto del dicastero vaticano del Culto divino, al portale web Aleteia, interpellato rispetto ad una spinosa questione sollevata dopo la visita di papa Francesco alla chiesa luterana di Roma.


Laudato Si': un dialogo sulla Dottrina Sociale
ISTITUTO ACTON

Laudato Si': un dialogo sulla Dottrina Sociale

“In dialogo con Laudato Si’. I mercati liberi possono aiutarci a curare la nostra casa comune?” è la domanda che si pone l’Acton Institute, think tank cattolico statunitense, nell'incontro tenutosi a Roma lo scorso 3 dicembre. Ne è scaturito un dibattito molto vivace. Ne parliamo con mons. Marcelo Sanchez Sorondo, Massimo Introvigne e Robert Sirico.


Se anche l'Iraq "licenzia" l'Occidente
MEDIO ORIENTE

Se anche l'Iraq "licenzia" l'Occidente

Editoriali 05_12_2015

Ambiguità, strizzate d’occhio ai jihadisti, complicità inconfessabili con gli ambienti del Golfo che sostengono Stato Islamico, milizie di al-Qaeda e salafiti hanno portato la credibilità di Stati Uniti ed Europa al livello più basso, prossimo allo zero. E anche il governo di Baghdad dice "no grazie" alle forze speciale Usa.


Quando i re omosessuali bruciavano i cristiani
IL CASO

Quando i re omosessuali bruciavano i cristiani

Poiché il Papa in Uganda non ha rimbrottato il presidente Yoweri Museveni per le sue leggi “omofobe”, l’inglese Guardian se ne è lamentato. Ma il Papa ha fatto anche di “peggio”: ha prestato omaggio con gran pompa al santuario dei ventidue Martiri dell’Uganda, il primo gruppo di sub-sahariani canonizzato dalla Chiesa.


Uccisi dai maoisti 
di Sendero: 
oggi sono beati
PERU'

Uccisi dai maoisti di Sendero: oggi sono beati

Ecclesia 05_12_2015

Due giovani francescani polacchi e un sacerdote bergamasco di mezza età. Uccisi nel 1991 a pochi giorni di distanza gli uni dagli altri; colpiti da un'ideologia che non accettava concorrenti tra i poveri delle Ande. È il profilo di don Sandro Dordi e dei padri Miguel Tomaszek e Zbigniew Strzalkowski, i missionari uccisi dalla guerriglia maoista di Sendero Luminoso che oggi a Chimbote in Perù salgono all'onore degli altari.


«Non tacete, non sostenete chi ci uccide, incalzate i vostri governi».
CRISTIANI IRACHENI

«Non tacete, non sostenete chi ci uccide, incalzate i vostri governi».

«Noi cristiani di Iraq e Siria abbiamo già accettato di portare la croce del nostro Signore già dal primo secolo. Sappiamo che dobbiamo pagare il prezzo della nostra appartenenza a Cristo». Così Anderious Oraha, profugo iracheno oggi in Italia, parla del dramma dei cristiani perseguitati dal Califfato. E lancia un appello: «I cristiani iracheni vi stanno pregando di parlare, di chiedere ai governi occidentali di aiutare questi disgraziati e di non dare le armi a chi ci sta uccidendo».


San Cristoforo, la peste e la sconfitta del Barbarossa
ITINERARI DI FEDE

San Cristoforo, la peste e la sconfitta del Barbarossa

Il complesso milanese intitolato a San Cristoforo, costituito da due chiesette affiancate, in origine era una piccola cappella dal tetto a capanna. Proprio qui i milanesi ricevettero la prima notizia della sconfitta che la leggendaria Lega Lombarda aveva appena inflitto al temibile imperatore Federico Barbarossa.


Montenegro nella Nato, una mossa avventata
ALLARGAMENTO

Montenegro nella Nato, una mossa avventata

Da un punto di vista militare, l'allargamento della Nato al Montenegro è pressoché irrilevante. Da un punto di vista politico, invece, avrà l'unico effetto di far irritare la Russia, che considera la mossa della Nato come un'ingerenza nella sua sfera di influenza storica. L'Italia, a questo punto, dovrebbe avere più voce in capitolo per contrastare la politica di allargamento.


Si (non) vota sulla Consulta, ma in gioco sono le riforme
PARLAMENTO

Si (non) vota sulla Consulta, ma in gioco sono le riforme

Nuova fumata nera per l'elezione dei giudici costituzionali. L'accordo raggiunto da Pd, Forza Italia e Area popolare sui nomi di Augusto Barbera, Francesco Paolo Sisto e Ida Angela Nicotra non è bastato ad assicurare i voti necessari all'elezione. Infatti, Barbera si è fermato a 504 voti, Sisto a 493 e Nicotra a 388. 


No gender: oggi primo sciopero autorizzato dai genitori
SCUOLA

No gender: oggi primo sciopero autorizzato dai genitori

Dopo i genitori francesi, anche quelli italiani: oggi non mandano a scuola i propri figli per protesta contro l’insegnamento del gender. Con questa iniziativa "Generazione Famiglia" vuole manifestare contro le unioni civili e il ” totalitarismo dell’ideologia gender”, che rischia di insinuarsi nell’educazione dei più giovani.