Copti uccisi nel Sinai Nuova strategia Isis
Sei cristiani uccisi in venti giorni nella città di al Arish, a poca distanza da Gaza e Israele. L'accanimento contro i cristiani registra un salto di qualità degli uomini del califfato, che vogliono liberare la regione dai cristiani ma senza dare troppo nell'occhio. E il tutto avviene nel silenzio generale.
Il prete barricadero che usa l'abito per la politica
Un sacerdote della diocesi di Ostia scende in campo per il X municipio con una lista civica. Le solite idee progressiste e come prima conseguenza la spaccatura della sua comunità. Oltre alla palese violazione del codice di diritto canonico.
Serbia-Kosovo, ci risiamo. E l'Ue sta a guardare
Dai Balcani giungono notizie di nuove mire serbe in Kosovo. Non possiamo lamentarci che la Russia di Putin avanzi oltre l’auspicabile nel Sudest europeo se l’Unione Europea non fa la sua parte. E quindi se non fa la sua parte l’Italia, che fra i suoi maggiori Stati membri è quello più direttamente interessato.
Assunti solo i medici abortisti: la democrazia che discrimina i nemici della dittatura relativista
Dopo aver provato ad obbligare gli obiettori di coscienza a firmare certificati per l'omicidio dei bambini in grembo, il governatore del Lazio Zingaretti, forte del richiamo del Consiglio d'Europa, ha aperto un bando solo per chi è disposto a praticare l'infanticidio, licenziando in caso contrario. Già Ratzinger parlò di "intolleranza dei tolleranti", profetizzando la deriva totalitaria.
La terra nuova che il Signore prepara per noi
Udienza Generale di Papa Francesco di mercoledì 22 febbraio. "Nella speranza sappiamo che il Signore vuole risanare definitivamente con la sua misericordia i cuori feriti e umiliati e tutto ciò che l’uomo ha deturpato nella sua empietà e che in questo modo Egli rigenera un mondo nuovo e una umanità nuova, finalmente riconciliati nel suo amore".
Come l'Islanda ha sconfitto le dipendenze
La recente tragedia di Lavagna ha riportato all’attenzione delle cronache il problema del rapporto tra adolescenti e sostanze d’abuso. L'Islanda è un esempio: in meno di vent'anni è diventato il paese con il maggior numero di adolescenti "puliti". Grazie allo psicologo americano Harvey Milkman e al suo metodo...
Famiglia e lavoro, i limiti della riforma Madia
Telelavoro, part time e convenzioni con asili nido e campi estivi. Sono questi alcuni dei contenuti della riforma Madia che dovrebbe essere presentata nei prossimi giorni per conciliare famiglia e lavoro. Primo limite: riguarda solo i dipendenti pubblici. Secondo: non tutela al meglio la maternità.
Rivoluzione Russa, l'appello di Cirillo: non ripetere il crimine
Il patriarca di tutte le Russie, Cirillo, in vista del centenario del 1917, avverte: l’instaurazione del regime bolscevico “non può che essere considerato altro che un crimine terribile”. E il metropolita Ilarione: "La Grande Guerra Patriottica è stata una delle conseguenze della rivoluzione russa. E non possiamo nemmeno immaginare cosa sarebbe il nostro paese se non ci fossero state la rivoluzione e la guerra"
La galleria degli orrori non si ferma: l'automatrimonio
Dagli Stati Uniti arriva l’auto-matrimonio. Il punto ultimo, ma non finale, della parabola discendente della concezione della vita coniugale. È la celebrazione del proprio io, dell’egocentrismo elevato a valore, della solitudine individualistica auto-compiacente. E tutto questo senza passare da un manicomio.
Le Dat, il fine vita e il documento vaticano: "Nascondono l'eutanasia"
Intervista al dottor Guizzetti che esprime lo smarrimento dei medici, sopratutto cattolici: "Il ddl sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento toglierà cibo e acqua agli indifesi, ma anche la Chiesa ora dice che sono cure. Il panorama nelle strutture sanitarie è angosciante e noi siamo lasciati nella confusione. Eppure don Giussani ci aveva messo in guardia dal tradimento di Cristo e della Tradizione".
La politica nella dark room dell'ipocrisia
Se allo Stato va bene concedere soldi per orge e saune gay, lasciateci almeno dire che senza alcun criterio morale con cui giudicare la realtà, la politica resta intrappolata nella dark room dell'ipocrisia. Ecco perché a dimettersi doveva essere anche la Boschi. Ma non l'ha fatto: le lobby gay hanno bisogno di una madrina presentabile e cattolica.
"Il voto costa". Il prezzo della democrazia africana
Bilancio negativo sui diritti umani in Africa, secondo l'ultimo rapporto di Human Rights Watch. E ancora non include quel che sta succedendo in Congo, dove il presidente Kabila ha rimandato le elezioni a tempo indeterminato perché "costano troppo". O in Somalia, dove i candidati alla presidenza pagano caro ogni voto.












