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Fine dei test nordcoreani. Kim e Trump verso il vertice
DIPLOMAZIA A SORPRESA

Fine dei test nordcoreani. Kim e Trump verso il vertice

Altra sorpresa in Corea del Nord. Dopo l’annuncio di Donald Trump di voler dialogare direttamente con Kim Jong-un, prima trattativa diretta fra Usa e Nord Corea, stavolta è stato il dittatore di Pyongyang ad annunciare la sospensione dei test dei missili balistici intercontinentali e la chiusura del poligono dei test nucleari. Perché?


Le foto di Alfie maltrattato: «Altro che "best interest"»
LA BATTAGLIA DEGLI EVANS

Le foto di Alfie maltrattato: «Altro che "best interest"»

Thomas, il papà di Alfie, ieri ha deciso di pubblicare le foto che provano i maltrattamenti subiti dal figlio all'Alder Hey Hospital: «Ci scandalizziamo del fascismo razzista, ma taciamo davanti a fatti così gravi che chiederebbero la liberazione, fosse anche con la forza, di un innocente. Invece, neppure la diplomazia si muove. Ma non finisce qui.


«Lasciate vivere Alfie». Appello di 30 mamme con figli in condizioni simili
LETTERA

«Lasciate vivere Alfie». Appello di 30 mamme con figli in condizioni simili

Attualità 21_04_2018

«I nostri figli non stanno soffrendo, stanno solo vivendo. E anche oggi hanno potuto sentire sul viso la bellezza e il calore del sole e delle nostre carezze. Vi preghiamo di non privare della gioia di queste carezze il piccolo Alfie e i suoi genitori». Ecco l'appello all'Alder Hey di 30 mamme che hanno i figli in condizioni gravissime ricoverati al Bambino Gesù.


Don Tonino Bello e la gente, il Papa ammirato dal fervore
LA VISITA MOLFETTA

Don Tonino Bello e la gente, il Papa ammirato dal fervore

Don Tonino Bello «davanti al Tabernacolo imparava a farsi mangiare dalla gente», è questa la chiave principale per poter comprendere la figura del vescovo dei poveri che Papa Francesco è andato a visitare nel suo breve viaggio apostolico di ieri in Puglia. 


Da Riad e dal Cairo, segni di apertura al cristianesimo
ISLAM

Da Riad e dal Cairo, segni di apertura al cristianesimo

Una chiesa in Arabia Saudita? Il regno potrebbe consentire a una svolta storica, secondo voci che circolano dopo la visita del cardinal Tauran a Riad. Seguendo la stessa tendenza, anche  l’Egitto cambia rotta e autorizza 166 luoghi di culto cristiani.


Feste del papà e della mamma bandite da un asilo di Roma
GENDER

Feste del papà e della mamma bandite da un asilo di Roma

Una generica festa delle famiglie è una soluzione “maggiormente in linea” nell’ottica della “massima inclusione e della negazione delle discriminazioni”. Lo decide un asilo nel Sud di Roma, su richiesta di due genitori omosessuali che hanno in quell'asilo un bambino ottenuto con utero in affitto (al di fuori della legge italiana, dunque)


Il boia di Stato si ferma per Vincent, ma ringhia per Alfie
LA BATTAGLIA PER LA VITA

Il boia di Stato si ferma per Vincent, ma ringhia per Alfie

Vita e bioetica 21_04_2018

- «LASCIATE VIVERE ALFIE». APPELLO DI 30 MAMME CON FIGLI IN CONDIZIONI SIMILI

Sentenze opposte quelle di ieri sul fronte della vita dei più deboli: la Francia riconosce il diritto a vivere di Vincent Lambert. Merito di una pressione di molti medici a difesa del 40enne tetraplegico. 
-IL BOIA SI FERMA di Luisella Scrosati
Non così per Alfie. La decisione della Corte Suprema di respingere il ricorso dei genitori viola la convenzione dei diritti umani. E la sfida lanciata dalle toghe inglesi alla Cedu, che deciderà lunedì, è solo l'ultima tappa di un potere totalitario che vuole fare presto a uccidere i suoi figli. 
-LUNEDI' LA DECISIONE DELLA CEDU di Benedetta Frigerio

- QUESTO IL MIRACOLO CHE CHIEDIAMO PER ALFIE
-#PRAYFORALFIE SEGNALATE LE VOSTRE VEGLIE E ROSARI di Andrea Zambrano


Vincent vince la battaglia: il boia si ferma
LA SENTENZA

Vincent vince la battaglia: il boia si ferma

“Una magnifica vittoria per Vincent Lambert!”: così esordisce il comunicato stampa dei sostenitori di Vincent e dei suoi genitori. Il Tribunale Amministrativo di Châlons-en-Champagne ha ordinato “una perizia medica preliminare, che tenga conto delle specificità di pazienti come Vincent Lambert”. Smentito il medico che voleva privarlo di idratazione e nutrizione. Unica nota negativa: non potrà cambiare ospedale. 


La Cedu deciderà lunedì. Gli inglesi: «I padroni siamo noi»
ALFIE EVANS

La Cedu deciderà lunedì. Gli inglesi: «I padroni siamo noi»

Ieri la Corte Suprema inglese ha respinto il ricorso di Thomas Evans: «La Cedu ci farà sapere lunedì se accoglierà il nostro ricorso d'urgenza. Spero e chiedo che tutti gli Stati d'Europa facciano sentire la loro voce perché l'Inghilterra sta violando i diritti umani di Alfie, miei e di Kate». 


Il buon pastore che salva prefigurando la crocifissione
IL BELLO DELLA LITURGIA

Il buon pastore che salva prefigurando la crocifissione

Sullo sfondo di un paesaggio idilliaco, collinare, addolcito da fiori, alberelli e cespugli dai colori particolarmente accesi, immersi in un fascio di luce, il pastore è seduto, circondato da sei pecorelle, tre per lato, di cui una si avvicina in cerca di una carezza. Si appoggia a un’alta croce, che, fungendo da vincastro, immediatamente rimanda al sacrificio di Gesù, così come il mantello, colore porpora, che allude alla Passione.


Il bullo in classe figlio della cappa statalista
SCUOLA

Il bullo in classe figlio della cappa statalista

Di fronte al caso dello studente di Lucca che ha preso a testate il professore, al di là delle banalità ministeriali, giova ricordare due cose. La prima: non tutti gli insegnanti preparati sulla materia sono adatti a insegnare. La seconda: anche questa violenza è figlia della logica statale, che non consente un'autonomia gestionale che servirebbe alla scuola statale per ripartire.


Churchill-Togliatti, uno scambio su cui fare luce
IL LIBRO

Churchill-Togliatti, uno scambio su cui fare luce

Davvero avvenne lo "scambio" tra Churchill e Togliatti? Nel suo nuovo libro lo storico Luciano Garibaldi ne è convinto. E chiede che sarebbe opportuno riaprire anche l’”armadio della vergogna” del processo per l’oro di Dongo, che si interruppe a Padova nel 1957 per il “suicidio” di un giurato e dopo che ben cinque suoi colleghi avevano dato forfait».