La vita è sacra, fin dal concepimento. Al via la campagna di Pro Vita
In occasione della 45^ Giornata Nazionale per la Vita, parte in varie città italiane la campagna affissioni di Pro Vita & Famiglia per ricordare «il valore assoluto della vita umana», che è «sempre degna di essere vissuta!», dal concepimento alla morte naturale. L’appello al Governo perché adotti misure in tal senso.
Omosessualità e peccato: non è questione di matrimonio
Una riflessione in margine alle parole del Papa ad AP e alla sua risposta a padre Martin. Gli atti omosessuali, sia tra uomini che tra donne, non sono illeciti perché compiuti tra "non sposati", come se fossero semplicemente rapporti "extraconiugali", ma perché sono essenzialmente qualcos'altro: un rapporto omosessuale, appunto.
Lula getta la maschera e promuove l'aborto in Brasile
Oltre a reprimere l'opposizione e cercare di rendere ineleggibile Bolsonaro, il nuovo presidente Lula ha ritirato il Brasile dal Consenso di Ginevra, a suo tempo promosso da Trump contro l'aborto. Ed ha aderito, invece, ad altre convenzioni che promuovono i "diritti sessuali e riproduttivi" fra cui l'aborto. Insomma una giravolta contro la vita.
Sui diritti del concepito il centrodestra si schianta
Clamoroso attacco del ministro Roccella e del senatore Malan che affossano i Ddl che promuovono i diritti del concepito, soprattutto quello del loro collega di partito Menia. La difesa a oltranza della Legge 194, anche da parte del centrodestra, non ammette eccezioni. E il Pd canta vittoria. Bisogna riconoscere che la cultura di morte è ormai l’abito mentale della quasi totalità dei politici.
Cina, la popolazione diminuisce. Ma non è una bella notizia
Per la prima volta in 60 anni la Cina vede la popolazione in decrescita di 850mila persone. Effetto a lungo termine delle rigide politiche di controllo delle nascite, ma la crisi demografica può aprire al disastro sociale ed economico a cui il regime cinese ora ha difficoltà a rispondere. La crisi cinese però è lo specchio della crisi dei paesi occidentali, che stanno seguendo gli stessi princìpi che portano alla rovina.
- RALLENTA LA CRESCITA, IL DRAGONE ANNASPA di Stefano Magni


La Cina ammette 60mila morti di Covid. Fine del bluff
La Cina ammette di aver subito quasi 60mila morti di Covid nell’ultimo mese e incassa il plauso dall’Oms: almeno stavolta ha reso pubblico un dato reale. Quindi tutto quel che ci ha detto finora, inclusa la storia dell'origine della pandemia, è quasi certamente falso. Questa rivelazione distrugge la narrazione cinese e di chi l'ha seguita.
Malta, il caso-grimaldello per liberalizzare l’aborto
I socialisti maltesi al governo tentano di sfruttare il caso della turista americana Andrea Prudente per introdurre norme pro aborto. Eppure le testimonianze in tribunale smontano la propaganda abortista, mostrando che i medici dell’isola hanno agito bene. Ma si ripete il copione mortifero seguito in altri Stati.
Giornata per la Vita, un messaggio che indica Cristo
Ricco di spunti il messaggio della CEI per la 45^ Giornata per la Vita (5 febbraio), dal titolo «La morte non è mai una soluzione». Si smonta l’idea che aborto, eutanasia e suicidio assistito rispettino la vera libertà. Si centra il problema alla base della cultura della morte. E si indicano come risposte la retta ragione e Cristo crocifisso e risorto.
Negli USA l'aborto arriva anche per posta
La FDA ha ufficialmente eliminato l'obbligo di dispensare il mifepristone di persona. Il Presidente autorizza il Servizio Postale degli Stati Uniti a ignorare i divieti statali e spedire farmaci abortivi per posta in tutti i 50 Stati. Tempi duri per i pro-life, accusati persino da Trump dell'insuccesso elettorale dei repubbblicani.
Le bugie del bugiardino sulla pillola del giorno dopo
La pillola del giorno dopo può impedire il concepimento oppure l'annidamento dell'embrione. In questo caso non è solo contraccettiva, ma Food and Drug Administration lo aveva omesso."Non ci sono condizionamenti politici", si giustificano: excusatio non petita, che finisce per sollevare più di un dubbio specie in relazione alla "crociata" abortista dell'amministrazione Biden.
«Io, pro-vita, arrestata perché pregavo in silenzio»
Il 6 dicembre 2022 è stata arrestata a Birmingham perché pregava, nella sua mente, davanti a una clinica per aborti, quel giorno chiusa. Andrà a processo per aver violato l’ordine che di recente ha istituito una zona cuscinetto attorno alla clinica. «Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito oltre cento donne», ma ora il divieto «ci impedisce di essere lì nel momento in cui hanno più bisogno di noi». La Nuova Bussola intervista Isabel Vaughan-Spruce.
- VIDEO: C'È GIÀ LA POLIZIA DEL PENSIERO E NESSUNO SE NE PREOCCUPA, di Riccardo Cascioli


Twitter censurava il dibattito sul Covid, ecco le prove
Se nei tre anni di Covid vi siete sentiti censurati, avete constatato che una mano invisibile nascondeva i vostri post... avete ragione. I nuovi Twitter Files, dissotterrati da Elon Musk, dimostrano come il grande social network abbia censurato anche medici e scienziati, se non erano allineati alle politiche pandemiche del governo.