Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Vita e bioetica


Manca Cappato? I liceali non possono parlare di fine vita
L'INTERVISTA

Manca Cappato? I liceali non possono parlare di fine vita

A Milano un liceo ha invitato il leader radicale Marco Cappato e Massimo Gandolfini a parlare del ddl sul biotestamento. Cappato è stato in forse fino all'ultimo e l'incontro ha rischiato di saltare. L'intervista a Gandolfini: «La presenza di un solo rappresentante pro eutanasia è cultura, mentre se ci fossi stato solo io sarebbe stato indottrinamento».


Ma quali diritti? E' l'età delle pretese
IL LIBRO

Ma quali diritti? E' l'età delle pretese

«I diritti umani stanno diventando una religione secolare, una porta spalancata sull’infinito perché non limitata dai doveri. ll centro dei diritti diventa non il bene oggettivo, ma l’arbitrio, l’autodeterminazione. La fonte dei diritti non è più il dovere, ma la volontà. Così il diritto genera il dovere e non viceversa». Il nuovo libro del filosofo Possenti. 


Dat ai raggi X
Dovere di 
uccidere per
tutte le cliniche
LA LEGGE APPROVATA

Dat ai raggi X Dovere di uccidere per tutte le cliniche

Il Disegno di legge sulle Dat dopo l’esame alla Camera sta per approdare al Senato. Inquietante l’impossibilità anche da parte delle cliniche private convenzionate di sottrarsi alle richieste di eutanasia, che interesserà tutte le aziende ospedaliere cattoliche. Ma anche la sua ratio che passa dal diritto a morire al dovere di uccidere, violentando la retorica del diritto come malinteso principio di uguaglianza.


Depo Provera, il contraccettivo che distrugge le ossa
L'OMS LO PROMUOVE

Depo Provera, il contraccettivo che distrugge le ossa

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) continua ostinatamente a consigliare l’uso del Depo Provera, un contraccettivo iniettabile distribuito in gran quantità in Africa, la cui associazione con un forte incremento dell’osteoporosi è provata e che secondo alcuni studi aumenta il rischio di contrarre l’HIV. Dietro c'è la Fondazione Gates


Aborto, da reato a dovere sociale il cammino è compiuto
DITTATURA

Aborto, da reato a dovere sociale il cammino è compiuto

La storia di una ostetrica svedese licenziata dall'ospedale perché obiettrice, poi emigrata in Norvegia. La sentenza del tribunale dà ragione alla clinica. Gli ospedali cercano solo personale pro-choice perché l’aborto è considerato ormai un bene sociale e giuridico, un vero e proprio atto terapeutico. 


Pezzi di ricambio 
cercansi tra le
vittime di eutanasia
MORTE "DOLCE"

Pezzi di ricambio cercansi tra le vittime di eutanasia

Poche vittime di eutanasia donano gli organi e, per alcuni dottori belgi e olandesi, questa realtà va cambiata, incrementando le donazioni. In questo modo viene stravolto il concetto di donazione di organi, che è un atto "nobile e meritorio" dopo morte certa. Ma che in questo contesto resta una mera ricerca di pezzi di ricambio. E chi non chiedesse l’eutanasia oppure la chiedesse senza donare gli organi? Rischierebbe di essere additato come egoista.


Niente asilo se non vaccini, la legge controproducente
LOMBARDIA

Niente asilo se non vaccini, la legge controproducente

Niente asilo se il bambino non è vaccinato. La Lombardia segue l'esempio dell'Emilia e della Toscana. Imponendo ai genitori vaccinazioni la cui efficacia è ancora dubbia, oppure su malattie che non sono epidemiche. Si rischia l'eterogenesi dei fini: che i genitori diventino anti-vaccinisti.


Charlie deve morire: lo Stato condanna a morte i disabili
EUTANASIA A LONDRA

Charlie deve morire: lo Stato condanna a morte i disabili

Londra: i giudici dell'Alta Corte sentenziano che Charlie Gard, un bimbo di soli otto mesi, deve morire. Contro la volontà dei suoi genitori. E di fame e di sete. La dimostrazione che per consegnare il potere di vita e di morte di un individuo nelle mani dello Stato è sufficiente una legge sul fine vita.


Sarah nel segno
di Lejeune:
"Combattere l'aborto"
BATTAGLIA FINALE

Sarah nel segno di Lejeune: "Combattere l'aborto"

Di fronte a quasi 2 mila persone radunate in Francia per l'anniversario del servo di Dio Jerome Lejeune, il prefetto del culto divino ha spiegato: "Questa è la lotta finale fra Dio e Satana, perché la difesa della vita è la madre di tutti i diritti. Di fronte a un disegno transumano pericoloso come il nazismo, non dobbiamo temere di agire come Davide contro Golia, perché quando una società uccide i bambini uccide anche il cristianesimo".


Contro le Dat: un appello all'ordine dei medici
MORTE DI STATO

Contro le Dat: un appello all'ordine dei medici

Vita e bioetica 08_04_2017

Il comitato Nazionale Medici per il no alle Dat chiede di sottoscrivere la difesa della deontologia contro il ddl sulle “Disposizioni Anticipate di Trattamento”, poiché "altera in profondità l’aspetto più importante della nostra professione: la relazione medico-paziente".


La bioetica
al tempo
di Francesco
IL SAGGIO

La bioetica al tempo di Francesco

Bioetica cattolica e bioetica laica: le novità che Bergoglio sta introducendo nel mondo cattolico possono portare ad una conciliazione? E' la domanda centrale del saggio di Luca Lo Sapio. Che conclude come i principi di fondo restino inconciliabili ma inseriti in una tregua che potrebbe portare a un mutamento del Dna cattolico. Su aborto, eutanasia e temi etici resta il no, ma non è giustificato dal giusnaturalismo, bensì da una prospettiva sociale. Che però rischia di essere più fragile. 


Il vizietto 
dell'ateneo
cattolico
IL CASO LOVANIO

Il vizietto dell'ateneo cattolico

Il caso dell'università cattolica di Lovanio in Belgio che ha sospeso il docente che ha parlato contro l'aborto, parte da lontano. Fin dai pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI all'Ucl si portavano avanti sperimentazioni per la fecondazione in vitro, si sostenevano l'eutanasia e la diagnosi pre impianto in palese contrasto con la Chiesa e il suo magistero. Tutto logico, allora. Ma perché continuare a chiamarsi cattolici? Una domanda che andrebbe posta ai vescovi del Paese.