Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Suicidio assistito


Suicidio assistito, la cultura della morte (ri)colpisce in Veneto
IL CASO

Suicidio assistito, la cultura della morte (ri)colpisce in Veneto

“Gloria”, 78 anni, è morta iniettandosi un preparato letale. È il quarto caso di suicidio assistito in Italia e il secondo in Veneto. Dove Zaia, come altri leader di destra, agisce come se fosse di sinistra.


Istigazione al suicidio, giusta la condanna al presidente di Exit
IL CASO

Istigazione al suicidio, giusta la condanna al presidente di Exit

La Corte d’assise d’appello di Catania ha condannato Emilio Coveri (Exit-Italia), per aver rafforzato il proposito suicidario di una donna. Giusta la condanna, ma una parte della motivazione è curiosa e rivela la deriva pro-eutanasia del nostro ordinamento.


Suicidio assistito, la replica di Paglia è da sabbie mobili
L’ERRORE RIPETUTO

Suicidio assistito, la replica di Paglia è da sabbie mobili

In una dichiarazione ufficiale, il presidente della Pontificia Accademia per la Vita torna sulle parole dette a Perugia a proposito del suicidio assistito. Si dice contrario alla pratica ma allo stesso tempo è favorevole a una norma che la depenalizzi. Ma questo significherebbe legittimare un male morale.


Eutanasia per malati mentali, stop del Canada a un passo dal baratro
VITA VS MORTE

Eutanasia per malati mentali, stop del Canada a un passo dal baratro

Un coro trasversale di preoccupazioni induce il governo canadese a posticipare di un anno, al 2024, l’entrata in vigore dell’eutanasia per i pazienti psichiatrici. Ma Trudeau e compagni sono determinati ad attuare la misura. Intanto crescono i casi di chi ricorre alla Maid per povertà e le cure vengono tagliate. Ma per le élite è progresso.


Giornata per la Vita, un messaggio che indica Cristo
45^ EDIZIONE

Giornata per la Vita, un messaggio che indica Cristo

Ricco di spunti il messaggio della CEI per la 45^ Giornata per la Vita (5 febbraio), dal titolo «La morte non è mai una soluzione». Si smonta l’idea che aborto, eutanasia e suicidio assistito rispettino la vera libertà. Si centra il problema alla base della cultura della morte. E si indicano come risposte la retta ragione e Cristo crocifisso e risorto.


L'arcivescovo di Edimburgo: l'eutanasia mina il valore della vita
SCOZIA

L'arcivescovo di Edimburgo: l'eutanasia mina il valore della vita

Mons. Leo Cushley interviene sui progetti di legge scozzesi in materia di suicidio assistito: l'esempio di altri Paesi dimostra che certe leggi plasmano una mentalità che considera il malato e l’anziano come un peso da togliere piuttosto che una persona da curare. Non è una scelta privata, poiché la sua diffusione spinge l’intera società a svalutare la dignità dei più fragili.


Suicidio assistito, la Puglia prova a portarsi avanti
FINE VITA

Suicidio assistito, la Puglia prova a portarsi avanti

Nel Consiglio regionale pugliese è in discussione una proposta di legge che traduce in norme la sentenza della Corte costituzionale che legittima il suicidio assistito. Ma la proposta, irricevibile dal punto di vista morale, lo è anche dal punto di vista giuridico, in quanto non è competenza delle regioni. E il timido intervento dei vescovi pugliesi non coglie nel segno.


Il suicidio di “Mario” e l’ordine naturale rovesciato
IL CASO

Il suicidio di “Mario” e l’ordine naturale rovesciato

È morto “Mario”, ossia Federico Carboni, primo caso di suicidio assistito autorizzato in Italia. Una vicenda paradigmatica per vari aspetti, dal rovesciamento dell’ordine naturale stabilito da Dio alla strumentalizzazione della sofferenza per portare avanti processi rivoluzionari e iniqui. Mentre migliaia di famiglie continuano, nel silenzio, a prendersi cura dei loro cari.


Suicidio assistito sì o no? C’è un problema nella Cedu
LA SENTENZA

Suicidio assistito sì o no? C’è un problema nella Cedu

Nel caso riguardante il medico danese Svend Lings, la Cedu ha giudicato legittimo il divieto al suicidio assistito, senza però considerarlo assoluto. Già nelle precedenti sentenze la medesima corte aveva desunto un diritto (seppur con limitazioni) all’aiuto al suicidio interpretando in modo arbitrario l’art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.


Ddl Bazoli, il progetto di una legge ingiusta
SUICIDIO ASSISTITO/6

Ddl Bazoli, il progetto di una legge ingiusta

La giustizia o l’ingiustizia di una legge non si valuta sulla base della sua coerenza con pronunce della Corte Costituzionale. Né una legge è resa giusta dai suoi artifici linguistici, vedi le norme su aborto, Dat, fecondazione artificiale… Al di là dei proclami, il Ddl sul suicidio assistito autorizza l’aiuto statale ad un atto violento e malvagio. Va rigettato in toto.


Il Ddl Bazoli renderà le persone più fragili
SUICIDIO ASSISTITO/5

Il Ddl Bazoli renderà le persone più fragili

Le Dat consentono già di interrompere qualsiasi trattamento terapeutico e di sostegno vitale, ma se il Ddl Bazoli verrà approvato si estenderà la possibilità del suicidio assistito a tante categorie ritenute “improduttive” e “costose”. Lo Stato, così, aiuterà i fragili a sentirsi più fragili. E il ruolo del medico ne uscirà ulteriormente stravolto.


L’inganno sui malati terminali e la burocrazia della morte
SUICIDIO ASSISTITO/4

L’inganno sui malati terminali e la burocrazia della morte

I fautori di eutanasia e suicidio assistito hanno sempre presentato casi in condizioni disperate, ma l’obiettivo - com’è evidente nel Ddl Bazoli - è quello di includere tantissime persone ben lontane dalla malattia terminale. La maggior parte degli anziani si trova nella condizione richiesta dal Ddl. E i protocolli e le procedure non danno alcuna garanzia.