- Islam
Cristiani iraniani arrestati in Turchia
- Cristiani Perseguitati
- 31-01-2023
Reclusi in centri per il rimpatrio in condizioni pessime, rischiano di essere rimandati in Iran da dove sono fuggiti per sottrarsi alla persecuzione
Reclusi in centri per il rimpatrio in condizioni pessime, rischiano di essere rimandati in Iran da dove sono fuggiti per sottrarsi alla persecuzione
Contro il veto della Corte Europea dei Diritti Umani, la Corte Suprema britannica dà via libera all’accordo con il governo ruandese per trasferirvi i rifugiati che bussano alle porte di Londra: è un Paese stabile, per cui il progetto non viola la Convenzione di Ginevra. Una misura di contrasto all’immigrazione illegale che dispiace solo a chi usa la richiesta di asilo come espediente.
Solo il 40 per cento dei cristiani fuggiti nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014 oltre i confini del Califfato è tornato e molti sono i rimpatriati che decidono di emigrare
La Commissione von der Leyen ha deferito l’Ungheria alla Corte di Giustizia dell’Unione europea per la legge anti-pedofilia, che accresce la protezione dei bambini e vieta di fare propaganda Lgbt verso i minori. Bruxelles continua la sua guerra anche alla Polonia, tenendo bloccati i fondi del Recovery Plan per l’opposizione del Paese ai dogmi abortisti e arcobaleno.
Prosegue il dramma dei rifugiati per i Paesi di confine con l’Ucraina, come Polonia, Ungheria, Moldavia, Romania e Slovacchia. Questi Stati hanno chiesto all’Unione europea un fondo di miliardi di euro per aiutare i rifugiati. Ma da Bruxelles è arrivata fin qui solo una concessione “insufficiente” e i soldi stentano ad arrivare. Mentre sulle armi...
I pochi rifugiati Rohingya cristiani ospiti nel campo di Cox’s Bazar, in Bangladesh, subiscono minacce e discriminazioni che aggravano le difficoltà della vita nel campo
Alcuni fatti di questi giorni confermano il declino europeo. Il rapporto sulle persecuzioni dimentica i cristiani e promuove i diritti Lgbt; gli attacchi ideologici a Polonia e Ungheria, malgrado accolgano milioni di rifugiati; le parole sconsiderate di von der Leyen e Michel su sanzioni e armi.
È salito a quattro milioni il numero delle persone che hanno lasciato l’Ucraina riversandosi nei paesi vicini. L'Unhcr si complimenta con i paesi europei che li stanno accogliendo. L'Italia è in condizioni peggiori perché ha già le sue strutture sature di immigrati illegali che non respingeva più.
Il governo di fronte a un bivio: accoglienza o vaccinazione? Dall'Ucraina in guerra stanno arrivando 800mila profughi, almeno. E in Ucraina due cittadini su tre non sono vaccinati. Le Regioni chiedono di sburocratizzare le procedure. Ma se il governo impone l'obbligo, come per gli italiani, può scoppiare la rivolta. Se non lo fa è discriminazione.
L’Unhcr ha stabilito che le cause che hanno spinto oltre 380mila ivoriani a fuggire e chiedere asilo sono venute meno e che quindi possono essere rimpatriati
La richiesta di costruire muri e barriere ai confini dell'Ue è legittima. L'immigrazione illegale è un peso economico e una minaccia alla sicurezza per i Paesi destinatari. Sono pochissimi gli immigrati che chiedono asilo ad averne realmente diritto. E per i profughi e i rifugiati veri, deve essere evitata l'odissea dei trafficanti. Ci pensi l'Unhcr.
Di questo avviso sono il Kenya, alle prese con l’arrivo di decine di migliaia di emigranti asiatici, e il Sudafrica, che ha raggiunto il limite di rifugiati di cui può farsi carico