Israele: il ministro Cohen in Vaticano, ma nel Paese dilaga la protesta
Il ministro degli Esteri israeliano in visita in Vaticano. Prima visita dal 2011. In Israele, intanto, dilaga la protesta contro la riforma della giustizia. L'Ue emette una risoluzione sul principio "due popoli in due Stati".
Di Tolve: l'uomo giusto per svuotare il Seminario Romano
Il neo-eletto vescovo ausiliare di Roma si occuperà dei seminaristi dell'Urbe, in virtù della precedente esperienza di rettore in diocesi ambrosiana. Dove non lascia un buon ricordo, ma poco importa: per lui garantisce la cugina del Papa.
Francesco e i 21 nuovi cardinali, un’ipoteca per il futuro
Il Papa annuncia, per il 30 settembre, il suo decimo concistoro. Si conferma il suo criterio personalistico, che non tiene conto del prestigio delle diocesi. Risalta la giovane età di molti dei prossimi cardinali e l’intento di influire sul futuro pontificato.
Baci, abusi e indagini: quante ombre su Fernández
Oltreoceano rilanciano voci di coperture da parte del neo prefetto Fernández di un prete arrestato per abusi, poi suicida; e lui stesso conferma che fu messo sotto indagine per errrori dottrinali, ma fu salvato da Bergoglio. La fragilità di una nomina attaccabile o ricattabile.
Fernández toglie ogni dubbio: la rivoluzione è alle porte
Il neo-prefetto della Dottrina della fede mescola rassicurazioni e anticipazioni del nuovo corso. Per ora l'unica sicurezza è che reinterpreterà la dottrina nel modo stesso in cui intende guidare il dicastero: «a modo mio».
"Tucho" all'ex Sant'Uffizio per sdoganare la "linea Paglia"
È un rapporto simbiotico quello che lega il Papa al neo-prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, l'uomo giusto al posto giusto per infrangere ogni certezza a colpi di discernimento.
Da Zanchetta a Fernandez: tutti gli uomini di Bergoglio
Il fedelissimo e ghostwriter del Papa approda al Sant'Uffizio: è l'ultima di una lunga serie di nomine in cui appare determinante l'amicizia personale con il pontefice o l'appartenenza ai Gesuiti.
Zuppi a Mosca, timidi segnali di apertura
Il risultato più importante della missione del cardinale Matteo Zuppi a Mosca è il fatto di aver avuto luogo. Cosa niente affatto scontata solo pochi giorni fa.
Lo spirito di Hegel domina in Vaticano
Dal Sinodo sulla sinodalità all'happening sulla fratellanza universale, fino alla Settimana sociale dei cattolici italiani, tutto nella Chiesa è ormai affrontato con le categorie di Hegel: è vero ed espressione dello Spirito quanto è attuale.
Lula, mediatore non credibile per la libertà in Nicaragua
Lula avrebbe ricevuto dal Papa (così dice) l'incarico di mediare con Daniel Ortega, presidente-dittatore del Nicaragua, per la liberazione del vescovo Alvarez e degli altri sacerdoti perseguitati. Ma Lula non è un mediatore credibile. Finora ha sostenuto la dittatura e lui stesso ha metodi autoritari.
L'eredità tradita di Leone XIII
A 120 anni dalla morte del Papa fondatore della Dottrina sociale della Chiesa nell'epoca moderna, ben poco rimane del suo approccio e dei suoi princìpi cardine su famiglia, educazione, rapporto con le altre religioni e con lo Stato: sostanzialmente rispettati fino a Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, sono stati completamente contraddetti dall'attuale pontificato.
Un Papa pro-LGBT è un problema
L'ennesima lettera di papa Francesco a padre James Martin è solo la conferma di un costante incoraggiamento dei gruppi LGBT nella Chiesa. Il che solleva un problema enorme, perché significa che un Papa rovescia in modo netto il Magistero di chi l'ha preceduto. Ed è un problema che vescovi e cardinali non possono eludere.