Alluvioni nel Mediterraneo: nulla di nuovo, l'importante è prepararsi
Dopo Dubai, tocca al Mediterraneo? La nostra area è da sempre esposta a eventi estremi, per cause naturali. L'importante è essere sempre pronti al peggio, come si fa per i terremoti.
«Io ho visto: trafficanti e Ong sono i "bus" del mare»
Le donne stuprate in Libia, il trasbordo come merce umana da un autobus del mare (i trafficanti scafisti) all'altro (le Ong); il Governo sempre informato sugli spostamenti, il razzismo nordafricano per i nigeriani e le partenze sotto minaccia di morte. Il racconto alla Bussola di Cristian Ricci, che ha lavorato come addetto alla sicurezza su una nave di Save the Children: «Il primo dovere morale è non farli partire, altrimenti continueranno a morire».
Migranti, intesa tra Londra e Parigi. Roma non aspetti l’UE
Firmato un accordo tra il governo britannico e quello francese: il Regno Unito pagherà 72 milioni di euro alla Francia, che accrescerà i pattugliamenti sulle sue coste per impedire l’immigrazione illegale lungo la Manica. L’Italia è chiamata a fare lo stesso nel Mediterraneo, visto l’atteggiamento di Bruxelles.
Accordo UE su redistribuzione migranti, l'Italia ci rimette
Il governo lo spaccia per un successo, ma l'accordo dei ministri dell'Interno dell'UE prevede una redistribuzione minima di migranti rispetto agli arrivi reali, oltretutto su base volontaria. In compenso, grazie al tracciamento, sarà più facile rispedire in Italia i migranti irregolari che si spostano clandestinamente in altri paesi UE. Un vero boomerang per l'Italia. L'accordo inoltre sarà un ulteriore incentivo agli sbarchi: festeggiano solo le ONG e il business dell'accoglienza.
Non si muore solo nel Mediterraneo
Sono migliaia gli emigranti illegali che muoiono lungo la rotta atlantica verso le Canarie e lungo le rotte di terra che portano al Mediterraneo attraverso il deserto del Sahara
Ad Augusta un “Giardino della memoria” per i morti nel Mediterraneo
Padre Ciceri commentando l’installazione nel Giardino di una nave affondata nel 2015 ha attribuito la responsabilità degli emigranti illegali morti in mare all’Europa e a tutti i cittadini europei
Più di 1.400 sbarchi a Lampedusa il 9 maggio
Rispetto allo stesso periodo del 2020 gli sbarchi di emigranti illegali in Italia sono più che triplicati e rispetto al 2019 sono quasi 13 volte tanto
Naufragio in Libia, gli scafisti puntano alla tragedia
L’ultima tragedia del mare che ha determinato la morte di circa 130 migranti illegali ha tutte le caratteristiche di una tragedia pianificata nei dettagli dai trafficanti per indurre l’Europa a spalancare porti e porte ai nuovi massicci flussi che stanno per puntare sull’Italia. A giudicare dalle reazioni della politica, hanno già ottenuto l'effetto che desideravano.
Mille emigranti irregolari riportati in Libia in 48 ore
La Guardia costiera libica ha individuato le imbarcazioni dirette in Europa e ha riportato indietro gli emigranti irregolari, accolti e assistiti all’arrivo dall’Oim
Le rotte migratorie illegali puntano sull’Italia
Dall’inizio del 2021 gli sbarchi di emigranti irregolari si sono intensificati e attualmente rappresentano più della metà degli arrivi via mare in Europa
Mai più stragi nel Mediterraneo, una petizione al governo italiano
La richiesta di rimuovere gli ostacoli al soccorso degli emigranti irregolari che attraversano il Mediterraneo si fonda sulla errata convinzione che si tratti di profughi in fuga da guerra e fame
Mediterraneo. Fermati in pochi giorni centinaia di emigranti clandestini
Diverse operazioni condotte in Tunisia, Libia e Algeria tra il 15 e il 20 settembre hanno portato all’intercettazione e all’arresto di 687 emigranti illegali diretti in Italia