La crisi migratoria "distruggerà New York". Anche i Dem si ribellano
Il sindaco Eric Adams lancia l'allarme: New York non ha più risorse per accogliere immigrati. Dopo che stanno arrivando a decine di migliaia dagli Stati del Sud, arrivati a loro volta al collasso, è crisi conclamata. Ma adesso si è aperto il conflitto fra Adams e l'amministrazione Biden finora sua alleata.
Lampedusa affonda sotto il peso degli immigrati. L'Ue sbaglia approccio
Dal 1° gennaio 2023 al 14 settembre sono sbarcati in Italia 125.928 emigranti irregolari. Sono il doppio rispetto al 2022 e il triplo in confronto al 2021. I trafficanti scelgono l'Italia perché è la rotta più sicura. E meno rischi di espulsione. L'Ue sbaglia approccio con la Tunisia.
- LA SINISTRA USA I MIGRANTI CONTRO MELONI di Ruben Razzante
Rivolte in Francia, nelle banlieue l'odio di islamici sussidiati
Alexandre Del Valle, politologo italo-francese, sulla natura della rivolta delle banlieue francesi. Non si tratta di gente povera, ma di famiglie sussidiate dallo Stato, islamici che non si riconoscono nella Francia, aizzati dalla cultura anti-occidentale.
La guerra sull'immigrazione manda a casa il governo olandese
Dopo le dimissioni di venerdì scorso, il premier Mark Rutte ha ieri annunciato l'abbandono della politica. Aveva guidato il governo per 13 anni, ma si è arreso davanti alla spaccatura della maggioranza sui richiedenti asilo.
17enne ucciso da un agente: la Francia è tutta una banlieue
A scatenare i disordini un video che ritrae l'uccisione del ragazzo, già noto alle forze dell'ordine. La condanna da parte di Macron dimentica però il clima di violenza (anche giovanile) che ora divampa senza freni.
Immigrazione, Darmanin scarica i suoi insuccessi sull'Italia
Il ministro dell'Interno francese, Darmanin, attacca la Meloni sull'immigrazione. Di certo non è dal ministro francese che si possono accettare insegnamenti al governo italiano e, a maggior ragione, critiche e accuse, a prescindere dalle espressioni inaccettabili con cui le ha formulate.
Biden adotta la politica di Trump sugli immigrati
Le nuove regole contro l’immigrazione illegale negli Stati Uniti saranno ancora più dure di quelle dell’amministrazione Trump. Venendo da un governo di sinistra, saranno contestate meno. Ma si basano sulla creazione di hot spot fuori dal territorio americano e sull'espulsione di tutti gli immigrati entrati illegalmente, anche se chiedono asilo.
Protezione speciale: la sinistra pro migranti purché irregolari
Meloni intende eliminare la concessione introdotta nel 2018 da Salvini e allora criticata dai fautori dell'immigrazione selvaggia: gli stessi che oggi ne temono l'abolizione perché miravano a trasformarla da misura d'eccezione a via libera incontrollato.
Stato d'emergenza per l'immigrazione, messaggio all'Ue
Deliberato lo stato d'emergenza per l'immigrazione, dopo che sono sbarcati in Italia 31.200 immigrati illegali. Lo stato d'emergenza consentirà di accedere ai fondi speciali e di emanare provvedimenti ad hoc. Va inteso anche come un messaggio all'Ue: non possono sbarcare tutti qui in Italia.
Il Regno Unito ferma l'immigrazione illegale. Mai più sbarchi dalla Francia
Giro di vite sull'immigrazione illegale nel Regno Unito. Chi arriva sulle coste inglesi senza documenti, a partire dal 7 marzo, sarà respinto, salvo sia minorenne o versi in gravi condizioni fisiche. Gli adulti sani non avranno possibilità di chiedere asilo e non potranno tornare in futuro. L'opposizione attacca, ma il diritto internazionale dà ragione al governo Sunak.
- MILANO VIOLENTA, IL NESSO FRA CRIMINALITÀ E CLANDESTINI di Lorenza Formicola
- VIDEO: ITALIA IMPARI DAL REGNO UNITO, di Riccardo Cascioli
La Tunisia scaccia gli immigrati illegali africani
Kais Saied, presidente della Tunisia, denuncia un "complotto" per cambiare la composizione etnica del Paese e scaccia tutti gli immigrati illegali provenienti dall'Africa sub-sahariana. Critiche da parte dell'opposizione, ma solo caute condanne dagli altri leader africani. Che hanno la coda di paglia.
La strage di immigrati ha tanti colpevoli. E non siamo noi
A Cutro, località a una ventina di chilometri da Crotone (Calabria), un peschereccio si è spezzato in due a causa della forte mareggiata. Era carico di emigranti. Inevitabile la strage. Come sempre il naufragio, con decine di vittime, è l'occasione per colpevolizzare l'astratta "comunità internazionale" e l'Europa, si invocano le solite misure di cooperazione allo sviluppo per rimuovere le cause all'origine dell'emigrazione e ritorna in auge l'ideologia "immigrazionista". Meglio tornare alla realtà e abbandonare questi vecchi luoghi comuni, se vogliamo affrontare il problema.