• BERLINO

    Merkel: anche il governo "Kenya" pur di escludere l'AfD

    Dal 24 settembre, giorno delle elezioni parlamentari in Germania, a Berlino non c’è un governo. Si potrebbe formare anche domani stesso, se la Cdu/Csu della Merkel accettasse l'alleanza con l'AfD. Ma pur di tenere fuori dai giochi la nuova destra, si aprono tavoli negoziali che cercano di conciliare partiti inconciliabili.

    • IMMIGRAZIONE

    Dallo scoop Cnn all'Onu: chi vuol riaprire la rotta libica

    Uno scoop della CNN e un intervento di condanna dell'Onu, svelerebbe il trattamento disumano subito dagli emigranti nei campi in Libia. E' un problema di vecchia data nel paese nordafricano, ma adesso la colpa viene attribuita agli accordi fra Roma e Tripoli per chiudere la rotta libica. Qualcuno ha interesse a riaprirla.

    • IMMIGRAZIONE

    La pioggia di soldi per l'Africa non è una soluzione

    Continua il progressivo calo degli sbarchi di immigrati illegali dalla Libia. Ma Antonio Tajani, presidente dell'Europarlamento, in visita a Tunisi, ha delineato un piano di lungo periodo che segue sempre la stessa logica fallimentare: altre decine di miliardi di aiuti all'Africa per garantire sviluppo e disincentivare le partenze per l'Europa.

    • ELEZIONI IN AUSTRIA

    Sebastian Kurz, volto del giovanilismo controcorrente

    In Austria ha vinto il Partito Popolare guidato da Sebastian Kurz. L’Europa centrale svolta a destra a causa dell'immigrazione. Kurz ha vinto per il suo programma anti-immigrati e si appresta a diventare il capo di governo più giovane d'Europa (31 anni). Ma proprio il giovanilismo può essere un punto debole.

    • GIOVANI

    Laurearsi in un paese che ha accettato il declino

    In Italia i laureati sono pochi, difficilmente trovano lavoro e quando lo trovano sono retribuiti peggio che nel resto d'Europa. Perché le imprese sono sotto-capitalizzate. La spesa pubblica aumenta, ma gli investimenti pubblici e privati si riducono. I laureati emigrano. Lavoratori sempre meno qualificati immigrano.

    • LA TRATTA

    Nuova immigrazione, dalle galere di Tunisi

    Cambiano quindi le rotte ma non la sostanza dell’immigrazione illegale in Italia. Non arrivano (quasi) più dalla Libia, ma da Tunisia e Algeria. Molto spesso sono i carcerati liberati negli ultimi due indulti del governo tunisino. E si teme ancor di più infliltrazioni dell'Isis da due paesi ad alto tasso di jihadismo.

    • IMMIGRAZIONE

    Governare un'emergenza è già una resa

    Il Ministro Marco Minniti, intervenendo l’8 ottobre ad Aosta espone le linee guida della politica di immigrazione: le stesse di sempre, solo un po' potenziate. Minniti invita a non confondere immigrazione ed emergenza. Ma quello di cui parla non è immigrazione, ma è emergenza: un flusso di immigrati clandestini che rimarranno disoccupati.

    • IMMIGRAZIONE

    Quegli insoliti sbarchi di nordafricani in Sardegna

    Con la Libia praticamente quasi off-limits, ecco che emergono tentativi di effettuare sbarchi tramite altre vie. Dall'Algeria, tanto per essere chiari, per approdare in Sardegna. Perché?

    • INTEGRAZIONE?

    Immigrazione, le ombre che Tagle ignora

    Lo stupore per le dichiarazioni dell'arcivescovo Louis Tagle sull'immigrazione e sullo ius soli come derivante da un dettato evangelico. Ma la realtà ci parla di ragazze islamiche segregate dopo la scuola che nemmeno finiscono. 

    • IMMIGRAZIONE

    I veri razzisti sono i fondamentalisti dello "ius soli"

    Dietro la sconcertante campagna del quotidiano Avvenire, che accusa violentemente di razzismo chiunque sia contrario alla legge sullo ius soli e ius culturae, ci sono gravi distorsioni della realtà degli stranieri in Italia e dell'attuale legge sulla cittadinanza, ma soprattutto c'è un evidente senso di superiorità e di disprezzo nei confronti delle culture e nazionalità africane e asiatiche.