La sfida tra Lega e Fratelli d’Italia si gioca sull’autonomia
Salvini a Pontida con Le Pen e Meloni a Lampedusa con von der Leyen. L'opposizione enfatizza il contrasto, ma una competizione c'è ed è destinata a crescere in vista del voto primaverile.
Il centrodestra vince con Renzi nel "laboratorio" del Molise
Diverse indicazioni arrivano dalle urne molisane che eleggono governatore Francesco Roberti (Forza Italia), con l'appoggio di Italia Viva.. In sostanza, non è un voto soltanto locale, ma il primo test per gli equilibri post-berlusconiani.
Ballottaggi: cala l'affluenza, vince il centrodestra
L'astensione un tempo favoriva il centrosinistra, questa volta no, segno che il Pd a guida Schlein non fa presa. Il messaggio politico è chiaro: la maggioranza di governo ha il vento in poppa anche sui territori, comprese le roccaforti rosse.
Carriera alias a scuola, il governo Meloni s'inchina al gender
In svolgimento da ieri a Brescia un corso per docenti patrocinato dal Ministero del Lavoro e che promuove il «superamento del binarismo» e la carriera alias. Una procedura, questa, illegale e contraria al bene degli studenti. L’appello di Pro Vita & Famiglia all’esecutivo: «Ritiri il patrocinio». Esso risale al governo precedente, ma l'attuale non ha inteso revocarlo. E il centrodestra, sui temi etici, vira sempre più a sinistra.
- QUATTRO ANNI FA IL VATICANO SMONTAVA IL GENDER, di Fabrizio Cannone
Autonomia differenziata, un antidoto alle clientele
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al testo in dieci articoli predisposto da Calderoli e già emendato dai tecnici. Sinistra, Cgil e 5 Stelle protestano. Ma l’autonomia differenziata si basa sulla sussidiarietà verticale, un principio che minaccia il potere clientelare. Perciò la riforma è osteggiata.
Il voto pro-aborto svela il vuoto politico del centrodestra
La Camera a grandissima maggioranza ha "blindato" la legge 194 dimostrando che, pur avendo perso le elezioni, Pd e Terzo Polo governano ancora il Paese e il Parlamento. E la coalizione che ha vinto si appiattisce sulla mentalità dell'opposizione.
- VIDEO: SULLA 194 A DIVIDERE È IL MINISTRO ROCCELLA, di Riccardo Cascioli
Governo: i mercati reggono, in barba agli allarmi
I primi mesi dell'esecutivo di Giorgia Meloni vedono segnali (positivi) in controtendenza rispetto alle cassandre che minacciavano l'isolamento economico e non solo, in caso di vittoria del centrodestra. Le borse non sono affatto crollate, le relazioni internazionali restano buone e inizia a venire a galla anche la verità sul Pnrr.
Berlusconi il sabotatore, tira la corda ma non la spezzerà
La dietrologia impazza nelle ultime ore. Domande senza risposta sulle uscite di Silvio Berlusconi sulla guerra russo-ucraina, sui ministri e sugli screzi con la Meloni, tutte dette "confidenzialmente", ma trapelate puntualmente alla stampa. Vuole impedire davvero che si formi un governo di centrodestra? Molto probabilmente no.
Centrodestra teso, ma a sinistra volano i coltelli
I media puntano sulle tensioni interne al centrodestra, all'unisono con le "cassandre" dell'opposizione. Sono tensioni reali, emerse con il caso Ronzulli (che non ha impedito l'elezione di La Russa a presidente del Senato), ma gli avversari dovrebbero guardare in casa propria, dove ci si scanna su ciò che resta, dal Copasir alla guida del Pd.
Allarme europeo (in malafede) sulla Meloni
La prospettiva di un'Italia governata dal centrodestra (a guida FdI) ridesta paure strumentali agitate da media e governi europei (mentre Polonia e Ungheria si congratulano). Usa e Russia sono disponibili a collaborare con il prossimo governo italiano, che avrà la responsabilità di giocare un ruolo attivo per la pacificazione.
Si vota in Italia, ma l'esito vogliono deciderlo all'estero
Draghi vola all'Onu dove ritengono l’Italia affidabile solo se guidata dal banchiere; Letta da Scholz in Germania che ritiene la vittoria del Centrodestra pericolosa. E poi ci sono il Times e il Guardian a soffiare sul fuoco. I condizionamenti stranieri sono antidemocratici e rendono la campagna elettorale che si sta per concludere come una delle più inquinate della storia.
- IL MONDO GRIGIO SOGNATO DAI VERDI, di Stefano Magni
Regole Covid, un'arma per boicottare le elezioni
L'obbligo di quarantena per i positivi asintomatici, stabilito dal ministro Speranza, rischia di escludere dal voto del 25 settembre centinaia di migliaia di italiani. Un modo per abbassare ulteriormente la partecipazione e delegittimare i probabili vincitori del centrodestra.