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Sant’Isidoro l’Agricoltore a cura di Ermes Dovico

Esteri


Iraq, i cristiani abbandonano
il loro ultimo
rifugio
PERSECUZIONI

Iraq, i cristiani abbandonano il loro ultimo rifugio

Esteri 27_06_2014

Qaraqosh era considerata un rifugio per i cristiani nella piana di Ninive. Ma non ha retto all'offensiva delle milizie jihadiste dell'Isis. Bombardata con i mortai, la città è stata quasi completamente evacuata.


Novak: «Obama consegna l'Iraq
ai terroristi»
FOCUS

Novak: «Obama consegna l'Iraq ai terroristi»

Contro Saddam fu un guerra giusta, ma ora Obama sta consegnando l'Iraq ai terroristi quaedisti. È il j'accuse di Micheal Novak, filosofo e columnist cattolico americano contro una politica che uccide il sogno democratico iracheno.


Sudan, il calvario di Meriam continua
CRISTIANA

Sudan, il calvario di Meriam continua

Esteri 25_06_2014 Anna Bono

Dopo meno di un giorno di esultanza per la notizia della liberazione di Meriam, è arrivata la nuova doccia fredda: la donna cristiana, che ha appena dato alla luce una figlia, è stata di nuovo arrestata mentre si apprestava ad espatriare. Sposata con un cristiano, è condannata a 100 frustate e a morte per apostasia e adulterio.


Iraq, cristiani senza scampo
GUERRA E PERSECUZIONI

Iraq, cristiani senza scampo

In dieci anni il numero dei cristiani in Iraq si è ridotto a meno di un terzo, e ora la fuga sta accelerando sotto i colpi dei qaedisti dell'Isis: cinque donne cristiane si sono suicidate dopo essere state violentate.


Iraq, sciiti contro sunniti? Sarebbe troppo facile
CAOS

Iraq, sciiti contro sunniti? Sarebbe troppo facile

Esteri 24_06_2014

Analista iracheno si addentra in profondità nei due schieramenti. Scoprendo molti membri del Baath (l'ex partito "laico" di Saddam) nelle file degli integralisti dell'Isis e milizie sciite fanatiche nemiche di Maliki.


I veri obiettivi di Al Qaeda
IRAQ

I veri obiettivi di Al Qaeda

Esteri 24_06_2014

Più che puntare a Baghdad i guerriglieri jihadisti dell'Isis puntano a consolidare le loro basi a cavallo fra Siria e Iraq, una vasta area della mezzaluna fertile che fa perno su Deir Ez Zor (Siria orientale). E non è una buona notizia.


Iraq, il nuovo disordine mediorientale
JIHAD

Iraq, il nuovo disordine mediorientale

Esteri 24_06_2014

La situazione in Iraq è precipitata in meno di un mese. Una regione del mondo di cui si sentiva parlare sempre meno è di nuovo balzata agli onori della cronaca, a causa di una recrudescenza di violenza senza precedenti.


Iraq, al-Maliki "deve" cadere
GUERRA

Iraq, al-Maliki "deve" cadere

Esteri 23_06_2014

Anche gli Stati Uniti abbandonano al suo destino il premier al Maliki, ritenuto responsabile dell'attuale spaccatura dell'Iraq. E pensare che solo un mese fa l'amministrazione Obama si felicitava con il premier per la sua rielezione.


Texas, l'Eucarestia entra in Parlamento
STATI UNITI

Texas, l'Eucarestia entra in Parlamento

Nella festa del Corpus Domini, per la prima volta la processione eucaristica è entrata in un Parlamento americano. È successo ad Austin, grazie alla "Divin Mercy for America Campaign", organizzazione che diffonde la devozione alla Divina Misericordia.


NAZIONI UNITE

Obiettivi del Millennio, proviamo con la famiglia

Esteri 23_06_2014

In vista della revisione degli Obiettivi del Millennio le organizzazioni pro-famiglia hanno lanciato una campagna per chiedere di includere tra i prossimi obiettivi il riconoscimento della famiglia come fattore fondamentale di sviluppo.


Le armi siriane alimentano la guerra in Iraq
SCENARI

Le armi siriane alimentano la guerra in Iraq

Esteri 19_06_2014

Secondo rivelazioni croate gli ingenti armamenti che dalla Croazia erano stati inviati ai ribelli "moderati" anti-Assad, vengono ora usati dai fondamentalisti dell'ISIS in Iraq. Arabia Saudita e Usa sospettati di doppiogiochismo.


Il rapimento
dei tre ragazzi
riaccende
la Cisgiordania
MEDIO ORIENTE

Il rapimento dei tre ragazzi riaccende la Cisgiordania

Esteri 18_06_2014

A cinque giorni dalla scomparsa dei giovani ebrei la tensione tra Israele e Autorità palestinese potrebbe sfociare in qualcosa di molto più grave. Abu Mazen dimostra di non controllare il territorio, Netanyahu ne approfitta per arrestare quanti più militanti di Hamas è possibile. E tra i coloni c'è una pericolosa voglia di farsi giustizia da sé.